sabato 1 luglio 2023

La Creazione parlante

L'amore vuole sempre essere corrisposto. Nessuno come la Madonna può farci da Maestro nell'amare e corrispondere Gesù. Nella Divina Volontà tutta la creazione vive e parla nelle caratteristiche di ogni singola anima. Libro di Cielo, Volume 30, 13 Marzo 1932, Mercoledì 23 Novembre 2022

13 Marzo 1932 La prigioniera ed il Prigioniero divino. La Vergine annunciatrice, messaggera, conduttrice del regno della Divina Volontà. Chi vive nella Divina Volontà, forma la creazione parlante.

Saliamo anche noi sull'astronave dei consigli di Gesù alla scoperta e alla contemplazione di ulteriori aspetti e dettagli di questo mondo. Oggi in questo brano Gesù ha parlato della Maestra assoluta, in Colei che è la più competente ad insegnare ed ad insegnarci ed è la prima a diffondere questo regno.

"..L’amore vuole la pariglia, se ti ho resa prigioniera, Io per primo mi sono reso prigioniero per te nel tuo proprio cuore e non volendo star solo,.." Gesù

L'amore vuole il ricambio. Gesù stava prigioniero in Luisa, (primo volume) ed usciva da lei (Luisa), se io invece non ho un dono mistico per me non è vero? Gesù è sempre prigioniero, basta entrare in una Chiesa, è una delle sue follie d'amore, perchè ogni volta che si transustanzia un'Ostia, Gesù lì rimane perchè così ha deciso. E che sorti ha il prigioniero d'amore? Com'è trattata l'Eucarestia oggi? E chi si fa prigioniero per amor Suo? Significa che non fare nessun'altra cosa se non quello che Lui vuole e di vivere nella dv, rinunciare ad andarcene in giro dove ci pare. E questo è il corrispettivo della schiavitù d'amore della Madonna - è l'amore che dice tu mi vuoi libero, ma io decido di fare solo quello che tu mi comanderai di fare per sempre. Questo non è perdere la libertà ma essere liberi al massimo grado possibile. Non dimentichiamo mai che la frequenza su cui Gesù trasmette h24 è quella dell'amore. Poi il ruolo della Madonna.

"..Tu devi sapere che fu Lei la vera e celeste prigioniera della mia Divina Volontà, quindi conosce tutti i segreti e le vie, possiede le chiavi del suo regno, anzi, per ogni atto che la Regina Prigioniera faceva, preparava nel suo atto il posto per ricevere gli atti della creatura fatti nella Divina Volontà ed oh! come la Sovrana Celeste sta in aspettativa e sull’attenti per vedere se la creatura opera nel mio Fiat, per prendere con le sue mani materne questi atti e chiuderli negli atti suoi come pegni, come antidoti, perché si vuole il regno della Divina Volontà sulla terra..." Gesù

La Madonna - negli scritti della Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà - appena concepita legò la sua volontà a quella divina dicendo che non avrebbe voluto nemmeno sapere cosa fosse un'atto di umana volontà. La conseguenza di questo qual'è? C'è molta gente che inconsciamente a volte si fa prendere la mano nel cercare i divini misteri e segreti, non si può fare una cosa del genere, non si possono fare domande dirette ed indiscrete sugli affari personali della persona, perchè un segreto una persona ce lo dice, se come e quando e dove e perchè ce lo vuole dirlo. Questo è galateo umano, figuriamoci se io posso andare a chiedere a Dio sul suo modo d'agire, Dio non sta a questo gioco. Il Signore ci comunica le cose necessarie alla nostra salvezza e a quella del prossimo in questa vita. Se volesse darci qualcosa di più lo fa come e quando vuole. La Madonna i segreti del Re li conosce tutti, quanto più tu ti fondi e stai nella dv tanto più ricevi. La Madonna non ha mai chiesto nulla e ha ricevuto tutto - noi a Dio non possiamo chiedere qualcosa, se ce lo dà ok, se ce lo toglie, ce lo toglie - guardiamo Giobbe: Dio ha dato, Dio ha tolto, sia benedetto il nome del Signore. La cosa importante è la relazione, la pariglia e lo stare insieme. Perchè la Madonna ha questo dono? Perchè ha potere sul cuore divino, vivendo nella dv e qui Gesù passa al secondo step:

"..Tu devi sapere che fu Lei la vera e celeste prigioniera della mia Divina Volontà, quindi conosce tutti i segreti e le vie, possiede le chiavi del suo regno, anzi, per ogni atto che la Regina Prigioniera faceva, preparava nel suo atto il posto per ricevere gli atti della creatura fatti nella Divina Volontà ed oh! come la Sovrana Celeste sta in aspettativa e sull’attenti per vedere se la creatura opera nel mio Fiat, ..........perciò pregala, invocala ed Essa ti farà da guida, da maestra e, con amore tutto materno,..." Gesù

Sfruttiamo la Madonna, perchè Lei conosce tutte le vie, ha le chiavi, non aspetta altro che qualcuno la chiami perchè faccia da Maestra.

«Figlia mia, l’anima che entra nella mia Volontà si converte in luce e tutti i suoi atti senza perdere nulla della loro diversità, della loro natura e di quello che sono in se stessi, sono vivificati ed animati dalla luce, sicché tutti gli atti, sebbene distinti tra loro, hanno per vita la luce del mio Fiat ed Esso si diletta ora di formare con la sua vita di luce il pensiero, la parola, l’opera, il passo e così di seguito e l’anima, come cielo primiero animato dal Fiat, forma con i suoi atti il sole, le stelle, il mare che sempre mormora, il vento che geme, che parla, che urla, che fischia, che carezza e che forma i suoi refrigeri, dà luce divina al suo Creatore, a se stessa e scende fin nel basso delle creature e siccome la luce è feconda e ha virtù che da se stessa si spande ovunque, forma le più belle fioriture, ma tutta investita di luce...." Gesù

Si vede se una persona è radiosa, emana la luce, non si parla della luce fisica (fotoni), le anime glorificate in Cielo sono pervase dalla Luce, la luminosità che una persona è, traspare. Ad avviso del don traspare dagli occhi e dal tutto il complesso della persona che fa trasparire luce. (commentando il testo qua sopra) Da un lato il valore del singolo - gli atti miei e tuoi sono atti miei e tuoi - se fatti nella dv diventano luminosi e rimangono la peculiarità che sono miei. La voce di ogni persona è diversa, qualsiasi operazione che facciamo, il mangiare, il gesticolare, ecc... è diverso di persona in persona. Ognuno ha una bellezza intrinseca e propria che è sua. Se poi quella persona va in Paradiso, di quella sfumatura ne godranno tutti. Non è che uno più bello o no, la diversità e la singola caratteristica della persona è comunque bella e poi Tenera Amata ci sono le scintille d'amore che Dio semina tra le anime - in questo mondo non si possono compiere questi amore e questa cosa è legata da misteri che soltanto Dio lo sa bene.

"...che carezza e che forma i suoi refrigeri, dà luce divina al suo Creatore,..." Gesù

Un'atto fatto da me (possiamo metterci tutti quanti), negli atti miei ci sono io e quando questi sono atti divini Nostro Signroe si prende il gusto che dà, perchè il mio atto è diverso dal tuo. La dv compie degli effetti uguali in tutti - che l'atto diventi eterno, divino ed immenso vale per tutti - ma diventa l'atto mio. Ma io ho fatto un'atto d'amore dicendo: Gesù ti amo nel dv, come lo dicono tutti....ma come glielo diciamo? Con quali sentimenti e tono di voce? Pensiamo alle persone che ci sono care, tu senti la voce di una persona cara e ti corre un brivido nel cuore...e per Gesù vale per questa cosa? Non è la stessa cosa. E quando poi l'anima sta fusa nella dv si ritrova fusa con tutte le opere della dv, per questo Gesù chiama la persona la sua creazione parlante. Gli alberi e il Sole non può parlare, e chi lo ricambia al Signore? Facendo i giri e fondendomi nella dv - facendo questo, una creatura inanimata non parla di per sè - supponiamo che nessuno salvo Gesù avesse girato nella dv non avrebbe ricevuto un ti amo da nemmeno un'albero perchè l'albero non lo può dire direttamente, glielo dice a modo suo, con il suo modo di essere, compiendo lo scopo per cui è stato creato ecc...ma non gli ha detto mai un ti amo e glielo deve dare chi vive nella dv. Ma il Ti amo che Gesù sente dall'albero X che sente dentro di me è diverso da quello che gli dai tu - supponiamo la stessa quercia, io mi fondo nella dv, la quercia dirà il ti amo a Gesù in un modo diverso rispetto ad un'altra persona.

"..Ed ecco che la mia Divina Volontà ripete la sua diletta Creazione nell’anima che vive nella sua luce, anzi, la ripete più bella ancora, perché se la Creazione è muta e, se parla eloquentemente, lo fa sempre nel suo muto linguaggio,.." Gesù

Gli animali parlano solo nei fumetti di Walt Disney altrimenti non parlano - stesso discorso per altri animali. Però qua c'è un però..

"..invece la creazione che forma nell’anima è tutta parlante, parlano il sole delle sue opere, il mare dei suoi pensieri, il vento delle sue parole, il calpestio dei suoi passi che, come cammina, lascia le virtù dei suoi fiori e tutti gli atti che fa parlano come stelle brillanti, che col loro scintillio pregano, amano, lodano, benedicono, riparano e ringraziano continuamente, senza mai cessare, quel Fiat Supremo che con tanto amore si diletta di formare in loro la bella creazione parlante, animata tutta della sua luce divina...."

Ogni opera che noi facciamo diventa un Sole, il sole parla con Dio attraverso le opere che tu compi - ma non è una cosa poetica - è realtà. E' prosa. Parla il mare dei suoi pensieri, sta sempre in movimento, il vento delle sue parole, pure quando camminiamo, come camminiamo è una cosa espressiva della nostra volontà. Le stelle in ciò che facciamo, Dio lo vede se stiamo fusi nella dv e con col loro scintillio pregano, amano, lodano, benedicono, riparano e ringraziano continuamente, senza mai cessare.

"..A che pro formarla se Io non dovessi dimorarvi dentro e godermi la mia gradita creazione parlante? Molto più che in questa creazione parlante c’è sempre da lavorare, sempre da aggiungere. Ogni suo atto è una voce di più che acquista e che, con tutta eloquenza, mi parla del mio e del suo amore ed Io devo ascoltarla; non solo, ma voglio godermi i gusti che essa mi dà...." Gesù

Quando si sentono queste cose, il don prende atto e rimane con la bocca aperta, tutto vero? Se Gesù non mente è tutto vero. Ed è tanta roba. E questo non finirà mai. Gesù può nascondersi da chi vive nella dv ok, ma lasciarci no. Preoccupiamoci di non lasciare mai Gesù uscendo dalla dv, stando tranquilli che l'incontrario non accadrà mai.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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