mercoledì 21 dicembre 2022

Alcune caratteristiche certe della Divina Volontà

Gesù spiega la virtù creatrice e conservatrice della Divina Volontà, come le opere della Divina Volontà siano interconnesse e come la preghiera che la Divina Volontà venga sulla terra sia sempre esaudita. Libro di Cielo, Volume 27, 26 Gennaio 1930, Martedì 26 Aprile 2022

26 Gennaio 1930 Come ogni parola detta da Gesù sul suo Fiat è come un figlio che esce dal suo seno e ha la forza comunicativa di comunicarsi a tutta la Creazione. Impero della preghiera fatta nella Divina Volontà.

Il don vorrebbe iniziare la meditazione con una contemplazione condivisa: il don crede che a volte sia importante stupirsi un pò e rimanere sconcertati per prendere o rinnovare coscienza dei misteri divini. Il don ha letto un passaggio che ha provocato in lui una reazione:

(Luisa): Dopo di ciò seguivo a pregare perché il benedetto Gesù si affrettasse a far venire il tanto sospirato regno della Divina Volontà sulla terra ed il mio amato Gesù, come ferito da una tale preghiera, perché Lui stesso tanto sospira di vedere il trionfo del Voler Divino sulla terra, mi ha detto:

A molti di noi, anche se poi ci correggiamo subito, ma se Gesù sospira tanto una cosa...come mai ci vuole così tanto? Le tantissime cose che Dio potrebbe fare ma non fa, il don ha già detto tante volte che Dio può tutto ciò che vuole, ma non vuole tutto ciò che può. Il brano è del 1930, stiamo nel 2022 sono passati 92 anni e sono passati 92 anni di respiri. Riflettiamo sui tempi di Dio che non sono nostri, ma ci sono cose che Gesù desidera ma non si traducono direttamente in atto.

"Figlia mia, le preghiere fatte nel mio Volere Divino per ottenere l'avvento del suo regno sulla terra, hanno un grande impero presso Dio. Dio stesso non può sbarazzarsi, né può non esaudirla....... e se non si vede all'istante ciò che si vuole, è perché stiamo disponendo le cause seconde, per uscire da noi ciò che abbiamo deciso di dare....." Gesù

Se tu preghi nella dv per una cosa, stai tranquillo che quella cosa l'hai già ottenuta (per ottenere il Regno sulla terra). E' impossibile che Dio non esaudisca le preghiere che Dio stesso ci ha comandato di farle. Ma quando? Dio sta disponendo le cause seconde. Dio, nell'operare e nell'agire non violenta mai l'ordine da Lui stesso creato. Nella Creazione (prima parte del brano) dove parla delle opere della Creazione e della percezione che hanno dell'atto Creativo del Fiat... sappiamo bene la differenza tra la Creazione e l'uomo. Il mio esserci vuol dire che ho ricevuto e sto ricevendo un'atto della divina volontà che ha la virtù comunicativa, creatrice e conservatrice, la mia anima è stata creata e il mio corpo è stato generato dalla mamma e il padre.

"Figlia mia, tutte le cose create, grazie alla forza della mia Volontà in cui esse vivono, avvertono quando il mio Voler Divino vuole manifestare una verità che le appartiene, una sua conoscenza oppure quando vuol fare una sua opera: essendo una la Volontà che domina tutta la Creazione, sentono in esse la virtù comunicativa creatrice e conservatrice che vuol operare e darsi a conoscere; perciò sentono come se un'altra sorella si aggiunge in mezzo a loro e festeggiano la nuova arrivata. Sicché ogni parola che ti ho detto sul mio Voler Divino, è stato un Fiat da noi pronunziato, il quale è uscito come un Figlio dal seno del nostro Volere. Questo Fiat è lo stesso Fiat della Creazione che, formando il suo eco, fa sentire la sua forza vitale dove risiede la nostra Volontà...." Gesù

I Teologi lo sapevano già benissimo che siamo mantenuti nell'essere. San Tommaso d'Aquino lo aveva già detto. Tutti ricevono questo regalo da Dio di essere mantenuti nell'essere, questi atti sono sufficenti nella Creazione. Un'albero questo ha e non può avere nient'altro che questo così come un pianeta, ecc.. le persone possono avere la dv perchè regni nella loro vita. Quando si tratta di far venire il Regno della divina volontà, nelle altre creature già ci sta.

Nelle altre creature non deve venire il Regno, già c'è; in forma naturale in noi già c'è, le persone e pure all'inferno c'è; i demoni sono mantenuti nell'essere e fa vedere come Dio è la vita, un'opera della dv per il fatto stesso che viene compiuta non sarà mai distrutta. Chi parla dell'annientamento degli esseri, se c'è una cosa sicuramente che sappiamo sull'operato di Dio - Dio non violenta mai la libertà delle persone e non annienta di ciò che ha fatto. Ecco perchè le pene dei dannati sono eterne, i demoni nella loro ribellione a Dio sono irreversibilmente confermati nel male, non possono fare altro che quello; ma essendo immortali non faranno altro che quello per l'eternità. Dio non ritira la vita che gli ha dato, il fatto che se la siano rovinata da sè è un problema loro. Evidentemente chi si mette dalla parte dei demoni in questa vita peccando e muore ratificando questa scelta senza pentirsi starà eternamente nelle mani - non potendo morire - muore il corpo ma l'anima non può morire - non tutti lo ricordano: anche il nostro corpo non potrà essere annientato, passa per la morte, per la decomposizione ma risorgeranno sia i santi e dannati. Anche il corpo è un'opera di Dio e non può rimanere annientato per l'eternità, passa per un tempo nella terra con la differenza che i corpi dei dannati non parteciperanno della gloria dei corpi dei beati, ma avranno come unica caratteristica dell'immortalità e saranno torturati in un corpo mostruoso. I corpi dei dannati saranno la galleria degli orrori, quanto più brutto, puzzolente, deforme, fetido, sfatto ci possa essere, una sorta di lebbroso e zombi eterno senza la possibilità di morire. Dovremmo pensarci anche a questo. Dio non annienta nulla e chi va in giro queste stupidaggini....- dobbiamo andare dove ci porta il cuore nelle meditazioni. Chi va dicendo in giro confermando l'annientamento dei malvagi, fa un favore ai demoni perchè dà l'illusione alle persone che abbia una fine ma non avrà una fine. Nessuno potrebbe annientare un'essere tranne che Dio - ma Dio questo non lo farà mai.

Le cose sicure di Dio: Dio può fare tutto ciò che vuole ma non tutto ciò che può lo fa - molte cose sono soggette ai suoi tempi ed ad altre cose che non sappiamo, ecco perchè Isaia dice che i pensieri di Dio sono imperscrutabili, Dio mai viola la libertà della creatura ed infatti c'è la possibilità che l'anima si danni e se ci guardiamo attorno....noi stiamo vivendo il piano B di Dio della storia non stiamo vivendo il piano A di come sarebbero dovute andare le cose. Senza peccato originale Gesù non sarebbe morto in Croce e da cosa dipende il peccato originale? Dalla libertà dell'uomo. Dio vuole figli non schiavi e non persone forzate. Se a te Dio non interessa, gli dici: non mi interessi e te ne vai. Certo che poi è peggio per te; ma Dio non ti costringerà mai a stare con l'imposizione a stare con Lui. Dio non annienta nulla di ciò che crea. Tutti sono terrorizzati dalla morte corporale, poi arriva e la cosa dopo cade nell'oblio e sempra che non sia accaduto nulla. Ma non è così. La morte non è l'annientamento della persona, è il pedaggio pagato al peccato e la persona paga questo con il prezzo della corruzione, diventa cibo per i vermi, ma questa è una condizione temporanea destinata a finire alla grande per gli amici del Signore. Ma proprio a schifio di brutto per quelli che stanno dall'altra parte. Nel Vangelo - nel Giudizio Universale - Gesù fa comparire i dannati e Santi alla sua presenza. Guai a chi si azzarda a spargere illusioni e guai a chi gli dà retta a queste stupidaggini. La nostra fede dev'essere ben formata, il fatto che uno sfrondone possa venire da parte amiche non dovrebbe scuoterci minimamente se la nostra fede non è ben formata.

"Figlia mia, le preghiere fatte nel mio Volere Divino per ottenere l'avvento del suo regno sulla terra, hanno un grande impero presso Dio. Dio stesso non può sbarazzarsi, né può non esaudirla. Perché quando la creatura prega nel mio Fiat Divino, sentiamo la forza del nostro Volere, che col suo impero prega; con la sua immensità si stende ovunque ed abbracciando la forza universale, la preghiera si stende ovunque, in modo che ci sentiamo accerchiati da tutte le parti, sentiamo la nostra stessa Volontà in noi che prega e da preghiera si cambia in comando e dice “voglio” e imperando sul nostro Essere Divino, col suo dolce impero diciamo: “vogliamo”...." Gesù

Il Monfort nel trattato della Vera Devozione chiamava le preghiere della Madonna comandi, per forza, la Madonna prega in maniera perfetta e non soltanto prega che venga il Regno della Dv e anche quando chiede qualcosa di particolare la Madonna chiede nella dv conforme ai divini Voleri. La nostra no. Anche se ci fondiamo nella dv e chiediamo la guarigione dell'amico X, che ne so se la guarigione di quella persona è conforme alla divina volontà o che la dv vuole che passi ancora un pò malato o che trovi la morte? La nostra preghiera vale come comando a Dio solo quando è fatta nel dv per ottenere l'avvento del suo Regno sulla terra. Le altre preghiere no. E non ci deve stupire. San Tommaso d'Aquino dice che Nostro Signore le nostre preghiere le esaudisce tutte ma non alla lettera perchè se sto chiedendo una cosa che a prima vista sembra buona ma che in realtà non lo è (e io non me ne rendo conto) quella preghiera non me la esaudirà mai. Questo succede a noi non a Maria perchè Lei sa dove sta la Volontà di Dio in tutte le situazioni contingenti.

Dio è Onnipotente ma non fa tutto ciò che potrebbe, Dio mai violenta la libertà e Dio niente annienta ma tutto con la Sua azione conservatrice nell'essere irreversibilmente. Se qualche creatura ha la possibilità di alterare il proprio stato di essere esercitando male la propria libertà fa questa cosa, ne pagherà le conseguenze ma Dio non cesserà di comportarsi nei suoi confronti come fonte di vita. Perchè rimane quell'essere come atto nella dv e una volta che c'è rimarrà in eterno e nessuno lo potrà distruggere.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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