sabato 23 novembre 2019

Le sentinelle d'onore del trono di Dio

Gesù spiega alcuni splendidi effetti del fondersi nel Divin Volere: si partecipa agli atti dell'umanità di Gesù, contribuendo al bene di tutti e riparando i peccati di tutto; si avrà in cielo il titolo di "sentinella di onore del trono di Dio", si comprenderà Gesù più di tutti, si avrà la massima gloria; in terra ad ogni fusione arriva nuova grazia e nuova luce; Gesù custodisce tali anime, le preserva dal peccato e manda gli angeli a difenderle da tutto e da tutti. Il valore grande della "buona volontà". Gli atti immediati fatti con Gesù in stato di fusione provocano la venuta di Gesù ad operare con noi e trasmutano in divino l'operato della creatura. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 12, 18 Marzo e 28 Marzo 1917. Catechesi sulla Divina Volontà "Fondersi nella Divina Volontà", settima puntata, Venerdì 2 Agosto 2019

18 Marzo 1917 Effetti del fondersi in Gesù

Figlia mia, la mia Umanità sulla terra non faceva altro che concatenare ogni pensiero di creatura coi miei, sicché ogni pensiero di creatura si ripercuoteva nella mia mente, ogni parola nella mia voce, ogni palpito nel mio cuore, ogni azione nelle mie mani, ogni passo nei miei piedi e così di tutto il resto, con ciò davo al Padre riparazioni divine. Ora tutto ciò che feci in terra lo continuo nel Cielo e come le creature pensano, i loro pensieri si riversano nella mia mente; come guardano, sento i loro sguardi nei miei, sicché passa tra loro e Me, come elettricità continua, come le membra sono in continua comunicazione col capo e dico al Padre: “Padre mio, non sono solo Io che ti prego, che riparo, che soddisfo, che ti placo, ma ci sono altre creature che fanno in Me ciò che faccio, anzi suppliscono, col loro patire, alla mia Umanità che, gloriosa, è incapace di patire.” Gesù

Qui Gesù dice qualcosa sugli effetti del fondersi in Lui. C'è una premessa basilare che si deve comprendere, capisaldo: Nel libro di Cielo quando Gesù rivela la Divina Volontà, non fa altro che manifestare come nel tempo dell'Incarnazione egli faceva vita divinamente umana. Cioè per 2000 anni noi abbiamo meditato la vita umanamente divina di Gesù, il vero uomo che è stato un campione di tutte le virtù e ci è stato proposto il tema dell'imitazione di Cristo (cosa che rimane). San Francesco ha riprotto l'umanità di Gesù, tutto questo è noto; questa è la vita umanamente divina che Gesù ha fatto. Ma qua è la vita divinamente umana, dentro il suo Cuore cosa faceva in modo ininterrotto. Ci informa (lo sapevamo ma in modo fosco) che Gesù ha sofferto pene terrificanti interne per riparare i peccati tanto grandi che la Passione materiale che ha subito è niente a quello che ha vissuto. Gesù ha detto santa Margherita che quando fu concepito il suo Cuore, la Croce gli venne piantata in esso. Anche Santa Teresa d'Avila aveva scritto sul fatto che essendo Gesù Figlio di Dio vedendo in atto tutti i peccati del mondo causava ciò una sofferenza inaudita e la cosa fondamentale che Gesù rivela (a Luisa) è che nella DV Lui quando era sulla terra - ed ecco i lunghi anni della vita nascosta - si è occupato di rifare tutti i pensieri degli esseri umani, quando qua dice che concatenava tutti i pensieri con i suoi. Ogni pensiero che Gesù faceva attirava in sè tutti i pensieri di tutte le creature e perchè? Perchè i pensieri balordi andavano riparati davanti alla Divina Giustizia e poi perchè Dio deve avere da ogni essere umano la gloria che gli è dovuta e siccome l'essere umano è peccatore e quella gloria gliela nega ci deve qualcuno che gliena dia - e questo qualcuno è Gesù. SE non è chiaro questo concetto non si capisce nulla di ciò che è scritto e non si capisce neanche il valore dei nostri atti nella DV. E' un concetto basilare. La mia vita, Gesù ha già rifatto tutti gli atti miei e speriamo che qualcuno che facciamo nella vita coincida con quelli fatti da Gesù nella sua vita e tanti più atti coincideranno tanto più santi diventeremo. Quanto meno c'è questa coincidenza tanto meno santi diventiamo. I nostri atti cattivi in forza di quello che Gesù ha fatto hanno tre stadi di distruzione: la prima cosa è confessare tutti i miei peccati con sincero pentimento - la confessione generale. Poi bisogna ripararli, Dio ti rimette le colpe ma il male fabbricato dal peccato va distrutto e chi lo fa questo? In parte Gesù e in parte lo fai te - Gesù ti annienta tutto il male il giorno del tuo Battesimo - ma per quello che accade dopo, siccome Gesù è morto solo una volta per tutti, i suoi meriti sono pieni per quanto riguarda la remissione della colpa e parziali per quanto riguarda la riparazione dei peccati. E questoè già tantissimo, ma si può andare oltre ancora. Attraverso un'esercizio spirituale interiore cosa faccio? scorro tutti gli atti della mia vita (in maniera generica o specifica e devo capire io cosa c'è).

Esempio: in quel giorno, in quel momento, istanti in cui ho mandato a quel paese mio padre, per prima cosa faccio dire una Messa (dopo essermi pentito), io cosa faccio? ti chiedo di darmi nella DV l'atto che tu hai fatto per me in quel momento e lo faccio mio. Quindi non soltanto chiedo perdono e cancello la colpa, non soltanto cerco di ripararne le conseguenze ma, dal momento che nella DV non conosce limiti di spazio e di tempo, quindi anche se Gesù ha rifatto tutti gli atti degli esseri umani in un certo contesto storico questi atti sono operanti in atto proprio perchè sono divini e in qualunque momento posso farli miei. Se mi fondo in Gesù comincio a fare in modo che i miei pensieri, le mie parole, azioni compiute nella DV e in stato di Fusione producono gli stessi effetti di quelli fatti da Gesù. “Padre mio, non sono solo Io che ti prego, che riparo, che soddisfo, che ti placo, ma ci sono altre creature che fanno in Me ciò che faccio, anzi suppliscono, col loro patire, alla mia Umanità che, gloriosa, è incapace di patire.” Gesù

"..L’anima col fondersi in Me, ripete ciò che feci e continuo a fare, ma qual sarà il contento di queste anime che hanno fatto la loro vita in Me, con l’abbracciare insieme con Me tutte le creature, tutte le riparazioni, quando saranno con Me in Cielo? Continueranno la loro vita in Me e, come le creature penseranno o mi offenderanno coi pensieri, si ripercuoteranno nella loro mente e continueranno le riparazioni che fecero in terra; saranno insieme con Me innanzi al trono divino, le sentinelle d’onore e, come le creature mi offenderanno in terra, loro faranno gli atti opposti in Cielo; vigileranno il mio trono, avranno il posto d’onore; saranno quelle che più mi comprenderanno, le più gloriose, la loro gloria sarà tutta fusa nella mia e la mia nella loro. Sicché la tua vita sia tutta fusa nella mia, non fare atto che tu non lo faccia passare in Me ed ogniqualvolta che tu ti fonderai in Me, Io riverserò in te nuova grazia e nuova luce e mi farò vigile sentinella del tuo cuore, per tenere lontana da te qualunque ombra di peccato, ti custodirò come la mia stessa Umanità, comanderò agli angeli che ti facciano corona, affinché resti difesa di tutto e da tutti.” Gesù

Quando una persona penserà male in terra, queste sentinelle d'onore faranno le riparazioni per Gesù. A chi piacerebbe essere una sentinella d'onore a Gesù? sono queste sentinelle, i suoi fiduciari, i suoi collaboratori più stretti.

"..ogniqualvolta che tu ti fonderai in Me, Io riverserò in te nuova grazia e nuova luce.."

Ecco perchè dobbiamo moltiplicare gli atti di fusione con Gesù, più si moltiplicano queste fusioni meglio è - c'è una meditazione che dice che questi atti formano la ninna nanna a Gesù -- (21 Maggio 1921 Gesù trova riposo nelle anime che vivono nel suo Volere) (Dv mi fondo e mi sperdo in te....basta poco e beato chi ha la perseveranza di continuare a ripetere questi atti) / il nostro intelletto cresce nel comprendere, nel discernimento,nella capacità di conoscere e di vedere, di prendere le giuste decisioni, di fare la cosa giusta ciò che Dio vuole in misura esponenziale. La grazia serve per fare le buone opere, senza grazia non possiamo compiere le virtù e tendere alla perfezione e ogni atto di fusione accresce la grazia.

".. e mi farò vigile sentinella del tuo cuore, per tenere lontana da te qualunque ombra di peccato.." Gesù / quindi quanto più si moltiplicano questi atti quanto più la presenza di Gesù chiamata nel nostro cuore ci protegge, ci difende e ci aiuta a non cadere nel peccato che conosciamo e quelli che non conosciamo. I peccati d'ignoranza che ne facciamo tanti (la Chiesa ci dice che pecchiamo in pensieri, parole ed omissioni) ci sono moltissimi peccati senza esserne coscienti.

"..per tenere lontana da te qualunque ombra di peccato, ti custodirò come la mia stessa Umanità, comanderò agli angeli che ti facciano corona, affinché resti difesa di tutto e da tutti.." Gesù

Quando ci fondiamo diventiamo come Gesù i grandi riparatori di tutti quanti i peccati e gli atti di umana volontà, condividiamo la sua vita sulla terra e questo ci procurerà in cielo un posto d'onore e sulla terra grazia e luce, preservazione dal peccato e custodia da parte degli angeli.

28 Marzo 1917 Il “ti amo” di Gesù. L’atto immediato con Lui

E Gesù: “Figlia mia, ciò che l’anima non può fare sempre coi suoi atti immediati in Me, può supplire con l’attitudine della sua buona volontà ed Io la gradirò tanto, che mi farò vigile sentinella di ogni pensiero, di ogni parola, di ogni palpito, ecc. e li metterò in corteggio dentro e fuori di Me, guardandoli con tale amore, come frutto del buon volere della creatura. Quando poi l’anima, fondendosi, fa i suoi atti immediati con Me, allora mi sento tanto tirato verso di essa, che faccio insieme ciò che essa fa e trasmuto in divino l’operato della creatura; Io faccio conto di tutto e premio tutto, anche le più piccole cose ed anche un solo atto buono di volontà non resta defraudato nella creatura.” Gesù

Atti immediati. Qua Gesù spiega: quanti atti di fusione posso fare in una giornata? E' possibile un'atto di fusione al giorno? magari uno ne farà al massimo 100 se è bravo però non è possibile fare una cosa sempre. Gesù dice: stai tranquillo, quando non fai un'atto immediato in Gesù supplice la buona volontà rivolta verso il bene / la buona volontà cioè volontà rivolta verso il bene - quando si parla di volontà umana si parla di volontà umana cattiva in quanto che si oppone al bene,a ciò che Dio vuole, reclama la propria indipendenza, non asseconda le divine ispirazioni, non si uniforma ai divini voleri ecc.. ma la volontà ci rende simili a Dio, è un capolavoro è anche una grande responsabilità. Quali sono gli uomini che Dio ama? Dio ama tutte le sue creature e le vuole tutti in Paradiso, ma chi ama con amore più forte? Nell'AT si dice (Dio) ama coloro che Lo amano. Dio ama Padre Pio come un mafioso? a getto ci viene da rispondere no perchè c'è un'amore sostanziale di base che è per tutti - l'anima del mafioso - ma come fa una persona a diventare cattiva? L'anima viene deturpata e deformata dagli atti liberi della volontà umana cattiva. E' chiaro se uno distrugge continuamente la bellezza della propria anima è diverso da chi sviluppa la bellezza / nei confronti dei Santi c'è un'amore di dilezione perchè quel santo dà al Signore la gioia di vedere quel capolavoro diventare sempre più bella e sviluppare tutte le potenzialità che il Signore gli ha dato. Negli scritti della DV c'è anche una grandissima esaltazione e responsabilizzazione della volontà umana perchè siamo noi i responsabili della nostra esistenza, Dio è chiaro che ci vuole felici, gioiosi e ci vuole in Paradiso. Da parte sua non c'è nessuna esclusione e com'è che non tutti sono di Dio? Che le persone da sè non gliene frega nulla e Dio ci rispetta perchè la nostra volontà è libera ma fino a quando siamo sulla terra ci richiama in ogni modo e fa di tutto per riportarci a Lui. Quando non stai in stato di atto immediato con Lui supplisce la buona volontà ferma nel compiere il bene e la buona volontà è evidente attitudine ad ogni cammino di santificazione autentico. E una persona può dire che si sta convertendo (il cammino finisce al momento della nostra morte, avremo sempre da migliorarci) anche la Madonna ha continuato a macinare meriti su meriti fino alla fine perchè siamo nel tempo. Questa buona volontà è gradita a Dio (che appena può cerca di fondersi con la DV); prima c'erano le guardie d'onore e adesso Gesù dice che fa Lui da sentinella a quest'anima. Un'anima buona - e questo noi dovremmo tenderci - essere buoni e non volere mai nessuna forma di male e non commettere il peccato volontario anche veniale che la Chiesa che con l'aiuto della Grazia di Dio - se tu vuoi non pecchi volontariamente. Il PECCATO è quello fatto con la volontà, anche il peccato veniale quando è volontario è brutto. Se io so che una cosa non è gradita a Dio (parolacce ecc...) io quella cosa non la faccio mai per nessun motivo. Che ti scappi qualche parolaccia è un'altro discorso.

Quando la volontà diventa buona? Quando ha delle buone argomentazioni - ecco perchè è importante una buona formazione - perchè essere buona la nostra volontà deve essere convinta che quella cosa sia buona e devo acquisire queste formazioni. La vita nella DV ha la stessa dinamica: io devo sapere di cosa sto parlando e cosa succede all'atto di fusione, devi sapere cosa succede quando ti fondi e saperlo non basta ma poi devi decidere. Se tu hai una buona formazione la bugia non si dice. Se io mi sporco di menzogna assomiglio al maligno e da ciò non può venire nulla di buono. Imparo ad eludere le domande dirette provocatorie sì ma dire il falso no. Ecco la buona volontà.

"..Quando poi l’anima, fondendosi, fa i suoi atti immediati con Me, allora mi sento tanto tirato verso di essa, che faccio insieme ciò che essa fa e trasmuto in divino l’operato della creatura.." Gesù

Atto di fusione: Gesù facciamo tutto insieme e trasmuto in divino l'operato della creatura / quando si agisce in stato di unione o di fusione con la DV attraverso un'atto attuale i nostri umani vengono trasmutati in divini. Diventano eterni, infiniti ed immensi e quindi capiamo che portata benefica hanno non solo sul diretto interessato e sul mondo intero. Nella DV siamo uniti con tutto e con tutti,

"..Io faccio conto di tutto e premio tutto, anche le più piccole cose ed anche un solo atto buono di volontà non resta defraudato nella creatura.” Gesù

Se facciamo del male e chiediamo perdono, Gesù se ne dimentica ma il bene no. Quanto ci costa dare un bicchiere d'acqua al prossimo? è l'intenzione e anche quello il Signore non se lo dimentica. Quando pensiamo alla Divina Giustizia, prima di punire i cattivi, Dio premia i buoni ecco perchè è così bello ed importante - oltre ad essere fusi con la dv - avere una volontà buona che si astiene da ogni male.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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