domenica 27 gennaio 2019

La bellezza della vita nella Divina Volontà

Pienezza e bellezza della santità nel Divin Volere

La pienezza e la bellezza della santità nella Divina Volontà. La Santissima Umanità di Gesù portò in cielo l'umanità rinnovata di Adamo decaduto e si aprì la possibilità di riallacciare i ponti con gli atti da lui interrotti. Per secoli Dio fu costretto dal rifiuto dell'uomo ad interrompere il suo dialogo di amore. Che riprenderà perché tutti gli uomini tornino ad essere santi e felici. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 26, 21 Aprile, 12 e 16 Maggio 1929. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina Volontà", ventiseiesima puntata, Martedì 22 Gennaio 2019

21 Aprile 1929 Come la Divina Volontà è pienezza. Adamo prima di peccare possedeva la pienezza della Santità. La Vergine e tutte le cose create posseggono questa pienezza

Gesù comincia con un'elogio della Santità fatta nel Volere Divino e ricorre spesso al termine bellezza / ". Perciò la Santità fatta nel mio Voler Divino possiede tutta la pienezza...dove mettere altra luce, altra bellezza... altra bellezza tanto sei bella..sono tutta ricca e bella,.." Dio è innanzitutto bello, le nostre Chiese dovrebbero essere belle (non pacchiane) perchè dovrebbero essere il riflesso di Dio. I Santi sono bellissimi, la Madonna è bellissima, Gesù è bellissimo e vivere da Santi è una cosa bella, la santità nella DV schiude una vita bellissima. E' impensabile che chi entra in questo mondo non percepisca la bellezza divina. Chi vive nella DV partecipa dei beni del Signore, sono esperienze personalissime, la luce di Dio vedi te stesso ed incominci ad imparare che tu sei bello, la depressione scompare, perchè ti scopri capolavoro di Dio. Noi dobbiamo togliere le sovrastrutture che hanno oscurato la nostra anima. Si vede la bellezza del creato (la portata benefica dei giri nel Fiat Creante sono un toccasana per molti), i gusti che provi sono atti di amore che tu devi ricambiare, la bellezza del prossimo e si ha maggiormente compassione delle miserie del prossimo perchè si capisce molto bene quali sono quei labirinti orribili della volontà umana. Nei labirinti ci si perde. Ti viene un senso di vera misericordia, tu senti santa pena del prossimo perchè lo vedi imprigionato e si comprende anche un pochino di quel dolore immenso che Dio sente.

Adamo prima del peccato originale è vissuto in questa vita e ci ha dato la speranza di riprendere il FIAT.

"..E perciò anche se cadde non perdette la vita, né la speranza rigeneratrice del nostro Fiat, perché avendo posseduto nel principio della sua vita la pienezza dell'atto suo, non volle perdere colui che lo aveva posseduto. La Divinità si sentì talmente legata ad Adamo, che non si sentì di allontanarlo per sempre. Perdere ciò che una volta è stato posseduto dal nostro Fiat è troppo, la nostra forza si sentirebbe debole, il nostro amore ristringerebbe il fuoco che possiede per non farlo, sarebbe il vero imbarazzo divino, perdere colui che ha posseduto un atto solo della pienezza della nostra Volontà..." Gesù

12 Maggio 1929 Come chi vive nel Fiat Divino è il narratore delle opere Divine. Ascensione. Motivo per cui Gesù non lasciò il regno della Divina Volontà sulla terra

Si capisce l'ordinazione dell'opera della Redenzione e alcune cose in concreto che Gesù ha dovuto fare. Luisa medita l'ascensione al Cielo. Gesù ha avuto una doppia vita (su questa terra apparso umile, soggetta al patire - ha preso la nostra condizione decaduta eccetto il peccato per rifare l'umanità decaduta) e poi ha dovuto riportare in cielo un'umanità risorta al peccato. Questo fa comprendere come l'opera della Redenzione al Regno della Divina Volontà.

"Figlia mia, la mia Umanità rifece in sé e sopra di se stessa tutti i mali dell'umanità decaduta fino a morire, per darle virtù di farla risorgere dalla morte cui era soggetta. Ecco la causa per cui non lasciai il regno della mia Volontà Divina sulla terra, perché mancava l'umanità dell'Adamo innocente, gloriosa ed immortale, per poter impetrare e ricevere il gran dono del mio Fiat. Perciò era necessario che la mia Umanità prima rifacesse l'umanità decaduta e le desse tutti i rimedi per rialzarla, poi morisse e risorgesse con le doti dell'Adamo innocente, per poter dare all'uomo ciò che aveva perso. Non solo, ma volli salire al Cielo con la mia Umanità bella, vestita di luce, come uscì dalle nostre mani creatrici, per dire al Padre Celeste: “Padre mio, guardami: la mia Umanità è rifatta, il regno della nostra Volontà sta al sicuro in Essa, son'Io il capo di tutti e chi ti prega ha tutti i diritti di chiedere e di dare ciò che possiede. Figlia mia, ci voleva una umanità innocente con tutte le doti con cui uscì dalle nostre mani creatrici, per impetrare di nuovo il regno della nostra Volontà in mezzo alle creature.” Gesù

Ogni volta che recitiamo il Padre Nostro invochiamo l'arrivo del Regno della Divina Volontà e quindi ci vorrà meno tempo, perchè pregano in molti. O si impara a vivere in maniera Divina e soprannaturale (rapporti interpersonali, come sono? come sono le relazioni nella DV? sono bellissime perchè sono relazioni di amore di carità, di vicinanza che non diventa mai invadenza e profondissimo rispetto della libertà che non vuol dire menefreghismo e rispetto della dignità del prossimo - un figlio della DV non sa cosa sia l'insulto e l'offesa del prossimo - perdono a tutti, pace con tutti, affabilità con tutti, cordialità con tutti, sorriso con tutti, maldicenza a nessuno, mormorazioni pettegolezzi grida urla calunnie, diffamazioni polemiche zero - legami? dipendenze affettive? per farci dire bravi? Zero. E' un'altro mondo, è aria celeste).

16 Maggio 1929 Come le conoscenze sulla Divina Volontà sono l'esercito; gli atti fatti in Essa, le armi; la sua luce, la Reggia; il ministero, La Trinità Santissima. Foga Divina per stabilire il suo regno. Bisogno Divino; suo silenzio e dolore dei suoi segreti

"..Tutti resteranno sorpresi nel leggere queste pagine.." bisogna leggere e ascoltare le proprie risonanze interiori, perchè quando uno legge o ci credi o no. O pensi che siano scritti umani di un'ignorante che aveva la prima elementare o intuisci che è Gesù che parla. In questi scritti Gesù sta spiegando il vero perchè della Creazione, perchè Dio ha creato? Come mai mi ha creato il Signore? che ci sto a fare sul pianeta Terra? Oggi abbiamo tante cognizione scientifiche e non è la stessa cosa approcciarsi a questi scritti perchè abbiamo uno strumentario che prima non c'era. I dati scientifici sono fondamentali nella fede perchè ti dice che ci sono fenomeni che accadono e che non ci accorgiamo, le cose della fede accadono molto di più delle cose scientifiche anche se a livello cosciente non lo avvertiamo; ma se l'anima potesse parlare ci racconterebbe cosa accade durante la comunione. Chi ha pensato a concepire la Creazione è una mente dalla Sapienza Infinita. Quella reazione chimica o quella legge fisica l'ha stabilita il Signore, attraverso la Creazione possiamo vedere l'Opera Creatrice della Sapienza di Dio. Tutto lo scopo della Creazione/ Universo è stato fatto per noi, per parlarci della sua bontà del Suo Amore. E' il peccato che ha imbrattato e rovinato e che ci impedisce di vedere bene. Gesù è venuto sulla Terra per rimetterci a posto per rivederci belli.

".. Creai l'uomo per avere con chi parlare, ma avrebbe dovuto possedere la mia Divina Volontà per intendermi e siccome me la respinse, mi ha reso il Dio taciturno; che dolore sento!.." Gesù /

Che cosa si impara nella DV? Si impara a riconoscere il Signore e di riappropriarci dei Ti Amo che ha seminato dovunque (creato, vita presente, passata, ecc...), l'ottimismo che deriva da questi scritti si basa sul fatto che Dio sta completamente dalla nostra parte, Dio ha creato te perchè tu sia felice qua e dopo.

".. Oh! come era doloroso contenere tanti segreti nel mio Cuore! Dovevo confidare questi segreti a lei e solo per lei erano riservati, non per altri e se sapessi quanto mi è costato tacere per sì lungo tempo! Il mio Cuore era soffocato e delirante, ripeteva sommessamente: Ahimè!.." Gesù

Gesù dice che molti doni che ci vorrebbe fare diventerebbero forieri di morte se non riusciamo a trasformarci interiormente, i cibi e i sapori sono TI AMO; noi cosa facciamo con queste cose? quanti sono gli esseri umani che sanno essere equilibrati nel mangiare? Quanta gente abusa dell'alcool/altri cibi? Quanti sono capaci di vivere questo bel ti amo di Dio (i sapori della buona tavola in maniera corretta; preghiera prima, accogliere il Ti Amo mentre si mangia e poi sai dire punto). Una cosa che il Signore ha fatto per il nostro bene diventa il nostro male / la virtù è l'uso buono e conforme ai Divini Voleri delle facoltà che Egli stesso ci ha dato, il vizio è l'uso cattivo ed alieno ai Divini Voleri delle facoltà che Egli stesso ci ha dato.

Dopo il peccato originale dove mettiamo le mani facciamo danni, se tu non hai sistemato alcune cose la DV il Signore non te la può dare, non si può dare ad un diabetico della Nutella/ Dio avrebbe dei beni da darti a condizione che se ne faccia buon uso ma non ce li può dare perchè sa che ne faremmo cattivo uso. Vivendo e assecondando le sciocchezze della nostra umana volontà ci impedisce di godere dei beni celesti, il peccato è offesa a Dio sopratutto nel senso che toglie a Dio la possibilità di vederti come Lui ti ha pensato.

Per vivere nella DV è semplice e complesso, complesso perchè devo controllare e verificare come vivo nei vari momenti della vita ma poi la barca cammina se faccio bene. Gli effetti di questa vita poi si vedono nella persona, GUARDA I FRUTTI che produce quell'esperienza. La persona aumenta nella virtù? Il diavolo vuole farti diventare peggiore, noi non abbiamo la possibilità di controllare l'albero ma i frutti sì, se non ci sono frutti gradevoli allora non ci siamo.

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