sabato 1 giugno 2013

Piet Mondriaan

Ciao a tutti!

Piet Mondriaan (1872 - 1944)cambia il nome in Mondrian quando dall'Olanda (sua terra natia) va a Parigi nel 1912 in polemica con la stantia, attardata cultura olandese. Il pittore ha sviluppato un'astrazione geometrica a differenza dell'astrazione spirituale di Kandinsky e come quest'ultimo, Mondrian giunge all'astrattismo dopo una lunga fase figurativa.



Qua sopra "barca sul fiume", di quando ancora Mandrian dipingeva paesaggi impressionisti all'aria aperta con i colori cupi tipici della tradizione olandese.Il pittore poi inizia a dipingere i suoi quadri usando i colori come un FAUVE

Mulino al sole



Faro



Mondrian ha 41 anni quando inizia a dipingere quadri dove il soggetto non è più riconoscibile e ne ha 47 quando dipinge i famosi quadri a scacchiera o a griglia. Il soggiorno a Parigi dal 1912 fino al 1914 e il contatto con i cubisti si rivelano esperienze decisive che lo conducono sulla strada della semplificazione e della riduzione della pittura ai suoi due elementi fondamentali: la linea e il colore. Mondrian vuole raggiungere la forma assoluta, la sintesi totale e la massima essenzialità. Dice:"esclusi dalle mie opere le linee curve, verticali ed orizzontali. Sono l'espressione di due forze opposte che generano equilibrio".

Nel 1908 inizia la serie degli alberi che si rivela molto importante perchè testimonia il percorso di Mondrian verso l'astrazione.

L'albero rosso (1908) dove ancora si vede la traccia della pittura FAUVE



L'albero grigio (1912) dove dimostra la conoscenza del cubismo



E nel 1913 Ovale con alberi dove l'albero è irriconoscibile ed è trasformato in un insieme di segni



"costruisco combinazioni di linee di colori su una superficie piatta in modo da esprimere una bellezza generale". Mondrian continua nella sua ricerca minimalista e nel 1919/'20 dipinge i primi quadri a griglia o a scacchiera che sono il suo punto d'arrivo





Mondrian usa linee ortogonali nere che dividono lo spazio matematicamente in piani rettangolari dipinti con i colori primari aggiungendoci il bianco, il grigio e il nero. Questi quadri sono caratterizzati da rigore geometrico e da un'armonia matematica (sezione aurea) assieme ad un equilibrio e bilanciamento cromatico. I quadri vengono fatti per esprimere gli ideali classici di calma, serenità, pace e purezza perchè l'Europa era appena uscita in quegli anni dalla prima guerra mondiale. "Ho eliminato il senso tragico della vita" ha detto Mondrian, i suoi quadri avevano una funzione catartica e di purificazione.

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