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giovedì 8 aprile 2021

La vera immagine del vivere nel Divin Volere

Vivere nella Divina Volontà significa vivere più di Dio che di se stessi. Tale fu la vita della Madonna, che è la vera immagine del vivere nel Divin Volere. Ella faceva tutto con la massima perfezione e disinvoltura. Noi purtroppo abbiamo il fracido della volontà umana, a cui Gesù continuamente cerca, con la sua azione, di porre freno e rimedio. Libro di cielo volume 19, 16 Aprile 1926, 5 Agosto 2020

16 Aprile 1926 Per vivere nel Divin Volere ci vuole il pieno abbandono nelle braccia del Padre Celeste. Come il nulla deve cedere la vita al Tutto

Giorno mariano, (5 agosto) in cui si celebra la nevicata su Roma attraverso la quale fu delimitato il luogo dove sarebbe sorta la basilica della Madonna (Santa Maria Maggiore). Nonostante la pienezza della Madonna, perchè si realizzasse il prodigio dell'Incarnazione era la presenza della Dv perchè Dio non può farsi un'altra abitazione che non sia casa sua. E oggi abbiamo un'elogio della vita della Madonna.

La Madonna a Medjugorje avrebbe chiesto di celebrare la sua festa mentre la Chiesa festeggia l'8 settembre. Se celebriamo la nascita della Madonna, perchè la celebriamo? Perchè la loro nascita sulla terra (di Gesù, di san Giovanni Battista e della Madonna) fu una benedezione per tutti. Nella schiera dei devoti della Madonna, ma essere mariani nella sua autenticità significa (come diceva il Montfort) vivere la stessa vita della Madonna, provarci. E la vita della Madonna non fu altro che questa.

"..Tale fu la Vita della mia Mamma Divina, Essa fu la vera immagine del vivere nel mio Volere, il suo vivere fu tanto perfetto in Esso, che non faceva altro che ricevere continuamente da Dio ciò che le conveniva fare per vivere nel Supremo Volere;..." Gesù

Più quanto noi proviamo a vivere nel divin volere, più per quanto ci raccapezziamo e comprendiamo, più cerchiamo di aderire alla dv tanto più Dio verrà in nostro aiuto per incoraggiarci, per farci capire e vivere sempre meglio questo mondo. Perchè meditazione dopo meditazione entriamo sempre più in esso, è una realtà dinamica. Può essere una crescita o diminuzione - purtroppo la nostra condizione umana - vivere nella dv vuol dire vivere più di Dio che di sè stessi.

".. La nostra concordia perfetta, il nostro amore scambievole, la nostra unica Volontà, formano l’adorazione più profonda e perfetta nella Trinità Sacrosanta; quindi, se la creatura mi adora e la sua volontà non sta in accordo con Me, è parola vana, non adorazione..." Gesù

Il fine di tutto quello che facciamo, preghiere, devozioni, accostarsi ai sacramenti ecc.. il fine dev'essere sempre uno: che la nostra volontà si accordi sempre meglio a quella divina. A cosa serve la Messa? Rinnovazione Incruenta del Sacrificio di Cristo a beneficio dei partecipanti e di quelli per la quale viene offerta. Ma perchè Gesù è morto in croce? Per farci diventare santi. Anche la Messa - per certi versi - rappresenta il culmine della vita cristiana. Però, quello che è stato celebrato devi viverlo altrimenti la Messa è stata celebrata vanamente.

"..perciò la mia Mamma tutto prendeva da Noi, per potersi diffondere in tutto e mettersi in cima ad ogni atto di creatura, in cima ad ogni amore, ad ogni passo, ad ogni parola, ad ogni pensiero, in cima ad ogni cosa creata; Lei metteva il suo atto primo su tutte le cose e ciò le diede il diritto di Regina di tutti e di tutto e superò in santità, in amore, in grazia, tutti i santi che sono stati e staranno e tutti gli angeli uniti insieme..." Gesù

La vita della Madonna è stato un ininterrottamente ricevere da Dio ciò che le conveniva fare per vivere nel Supremo Volere, e ricevette tanto amore per poter amare il Signore per tutti.

"..La mia Volontà è tutto, ecco perciò la missione della Sovrana Regina e la tua si possono considerare una sola e tu devi seguire passo passo il modo come stava con Dio per poter ricevere l’attitudine divina,.." Gesù

Gesù lo ha detto a Luisa ma anche a noi. Ecco perchè nella preghiera introduttoria alla meditazione sono rivolte alla Madonna perchè è una di noi, creatura perfetta che ha vissuto in maniera perfetta la dv, la Madonna è l'unica che sa di cosa si parli. Sono cose poche comprese, è volontà della Madonna che queste cose siano scoperte e vissute.

"..Tu devi essere l’eco nostro, l’eco della mia Mamma Celeste, perché fu solo Lei che visse perfettamente e pienamente nel Supremo Volere, perciò ti può essere di guida e farti da maestra..." Gesù

Se vogliamo entrare in questo mondo, una vita cristiana che estrometta la Madonna non è vita cristiana cattolica, non è possibile bypassare o ignorare la nostra doverosa ma anche minima devozione mariana. Poi nella dv se non si invoca la Madonna, non si contempla e si chiede aiuto alla Madonna. Gesù è il Maestro per Eccellenza, la Madonna ha appreso tutto dal Figlio. Però questo dobbiamo tenerlo presente. Cerchiamo di avere questo riferimento spirituale. Qualunque cosa facciamo - che fa parte della consacrazione Totus Tuus - chiediamoci: cosa farebbe la Madonna al mio posto? Obbedisco a quel poco che la Madonna mi ha detto.

(storia del don, tante volte ha accompagnato pellegrinaggi a Medjugorje vedendo che essi ponevano un sacco di energie nel moltiplicare i pellegrinaggi ma non ha visto altrettanto zelo nel mettere in pratica ciò che la Madonna avrebbe rivelato - ricordiamo i 5 sassi di Medjugorje che è una terapia spirituale impegnativa data dalla Madonna a tutti non a una categoria speciale di persone ( 1) La Preghiera con il cuore: il Rosario 2)L’Eucarestia 3) La Bibbia 4)Il Digiuno 5)La Confessione mensile ). Messa quotidiana, rosario integrale ogni giorno ecc... perchè una terapia impegnativa? Siamo in tempi difficili ed è evidente che stiamo in un tempo in cui il diavolo è scatenato e quando ci si deve difendere da un nemico in tempo di guerra non si può vivere come se vivessimo in un tempo di pace. Se non ci fossero tempi difficili magari la Madonna ci chiederebbe meno. Forse. Non è sotto pena di peccato, ma se una persona dice di credere a Medjugorje tu queste cose le devi fare. Se non la fai in realtà non ci credi. Se io credo che Gesù è il Signore devo fare ciò che mi chiede altrimenti sarebbe meglio non credere che è il Figlio di Dio, altrimenti se dico di credere ma poi non faccio mi becco una condanna pesante).

Su queste cose dobbiamo fare attenzione: noi esseri umani siamo sempre un pò così.

"..Ah! se tu sapessi con quanto amore ti sto intorno, con quanta gelosia ti vigilo affinché non sia interrotto il tuo vivere nel mio Eterno Volere; tu devi sapere che sto facendo più con te che con la mia stessa Mamma Celeste, perché Essa non aveva i tuoi bisogni, né tendenze, né passioni che potessero minimamente impedire il corso della mia Volontà in Essa, con somma facilità il Creatore si riversava in Lei e Lei in Lui, quindi la mia Volontà era sempre trionfante in Lei, perciò non aveva bisogno né di spinte né di ammonizioni;.." Gesù

Nell'ultima parte Gesù dice che nella Madonna non gli doveva stare sempre dietro. Mentre con Luisa è diverso.

".. invece con te devo usare più attenzioni, quando vedo che qualche passioncella, qualche piccola tendenza vuol sorgere in te e anche quando la tua volontà umana vorrebbe avere qualche atto di vita propria in te, debbo ammonirti, la potenza del mio Volere deve stare in atto di atterrare ciò che sorge in te che ad Esso non appartiene e la mia grazia ed il mio amore devono scorrere in quel fradicio che la volontà umana va formando, oppure impedire con grazie anticipate che il fradicio si possa formare nell’anima tua,.." Gesù

Anche il Montfort ammoniva nel fare le nostre azioni uniti con lo spirito della Madonna, perchè ciò che esce fuori da noi - perchè macchiato dalla nostra volontà umana - è sempre macchiata. Quando uno si unisce alle intenzioni di Maria, la Madonna prende le nostre azioni (simboleggiate vari frutti), toglie il marcio presente e prepara la macedonia a Nostro Signore con le parti buone. Questa è la nostra condizione strutturale. Dobbiamo prendere le distanze da ogni atto di volontà umana che sorga in noi che forma il marcio e disgusta Nostro Signore e ci impedisce di unirci alla Volontà Divina.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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