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sabato 30 marzo 2024

Fare poco con la Divina Volontà e non molto senza di Essa!

Gesù spiega che ogni cosa creata, anche la più piccola ha il senso ben preciso nella Creazione e nell'ordine del cosmo. Non bisogna mai uscire dai recinti divini e interminabili della Divina Volontà, nella quale si è sempre attivi e operosi. Mai pensare che una vita o qualche creatura sia inutile. Libro di Cielo, Volume 33, 4 Ottobre 1935, Mercoledì 12 Luglio 2023

4 Ottobre 1935 Tutta la gloria, l’amore, sta nel poter dire con i fatti: sono un atto continuo di Volontà del mio Creatore. Necessità di diversità d’uffici e d’azione.

Prendiamo appunti su alcune cose fino a scriverle nel cuore. Oggi - a prescindere dagli aspetti tecnici della dv - Gesù dà delle notizie che sono fondamentali per il profondo e reale benessere della vita. Le persone sono scontente perchè vogliono dare di loro, perchè vogliono fare o essere ciò che Dio non vuole che siano, non glielo chiede e neanche lo desidera. Escono fuori da quello che è il disegno di Dio che è su di loro.

"..virtù più grande non poteva darmi, di essere un atto solo di Volontà Divina, tanto che il piccolo filo d’erba, con la sua piccolezza, nel piccolo spazio che occupa della terra, pare che non faccia nulla, nessuno lo guarda, eppure, perché così la mia Volontà lo volle, né cerca di far di più di quello che può fare un filo d’erba, per fare la mia Volontà pareggia la gloria che Mi dà il sole, che con tanta maestà signoreggia la terra, tanto che si può chiamare miracolo continuo di tutta la Creazione..." Gesù

Dio, a differenza di noi, non fa niente di inutile e non dice niente di inutile. Ecco perchè quando ci troviamo di fronte ad una parola divina (la Sacra Scrittura in primis) e una rivelazione privata - ritenuta autentica - in secondis noi dovremmo passarci ore su ogni sillaba. E' la nostra limitatezza che non riesce ad estrarne la ricchezza della parola. Noi dobbiamo metterci in testa una cosa molto semplice: io (il don, parla di sè) non capisco niente, non so niente, non comprendo come opera l'Altissimo e non è in grado di raccapezzarci qualcosa su come opera - e quindi deve stare zitto, ma quello che fa Dio va sempre bene.

Trasliamo l'esempio del filo d'erba alle vite umane: qualcuno sa dire, guardando la vita di una certa Luisa Piccarreta, se uno la guardasse da fuori, che senso ha avuto la sua vita (da un punto di vista umano)? Una donna, senza un lavoro, senza una famiglia, dentro un letto, da sola in casa, e che faceva Luisa dal mattino alla sera? Voi provate un'attimo a mettervi nella testa di una persona comune e facciamo finta che non si sappia cosa ha fatto Luisa - e poi alla notte diventava impetrita come un baccalà e poi arriva al mattino il sacerdote e la libera. Che faceva Luisa Piccarreta, secondo i nostri criteri del fare? Non sempre apparentemente una vita sprecata? Quante persone che magari si sentono inutili...se noi entriamo in questa logica e ne tiriamo le conseguenze allora l'aborto va bene. Che senso ha far nascere un disabile? Che senso ha la sua nascita? A dar fastidio al prossimo? Ad essere una fatica per i genitori e un costo per lo stato? E' la stessa logica che sottintende l'eutanesia. Chi sei tu per decidere per togliere una vita che ha ricevuto l'essere da Dio? Sono io che sono un'idiota perchè non lo capisco; quella cosa mi sembra inutile a causa della mia umana limitatezza e Dio non vuole che usiamo questa debolezza per travalicare. Negli scritti dei santi, dicono: a me sembra, a me pare, per quello che capisco, secondo il mio modo d'intendere... parlavano così perchè erano intelligenti. Secondo me, grazie anche all'intelligenza che Dio mi ha donato, a questa cosa appare così - e questo lo possiamo dire - ma non di più. Perchè il filo d'erba tra i due sampietrini di Sermoneta ha senso - anche se non lo vedo - nell'ordine del Cosmo. C'è gente che scrive al don: gli scorpioni che ci stanno a fare? Alcuni dicono che è colpa del peccato dell'uomo che esistono...ma è vera questa cosa? Indizio: libro di Tenera Amata, quando spiega queste cose ad uno astrofisico, dice che quando ti compenetrerarsi con un serpente a sonagli starai benissimo... cosa vuol fare capire Tenera Amata... una cosa che adesso appare ributtante non è così di fronte a Dio. E allora la violenza che ci sta nel mondo della natura..potrebbe essere un riverbero del peccato del mondo ma non è detto che sia così. Le misteriosi unioni che si creano tra gli esseri - anche quando vengono mangiati - (anche Libro di Tenera Amata). Dire a Dio la mia vita è inutile e non servo a nulla. In un momento ancora precoce e di vita interiore sotto il carico di tante croci...come lamento ci può stare ma adesso - dopo aver letto questo brano - non ci può stare più. Ma chi sei tu per dire queste cose? Dire che la nostra vita è inutile - magari perchè si passa di croce in croce - è stare ragionando secondo il mondo; perchè secondo il mondo la vita utile è una vita produttiva altrimenti che campi a fare? Sulla base di questi principi si è fondata una non corretta della cosidetta emancipazione della donna: la donna che a tutti i costi deve lavorare fuori casa, perchè chi non lo fa viene vista come una è una mezza cretinetta e che accetta un tipo di vita orrida, schiava del marito, ecc... capite dove porta questo modo di ragionare che è perverso? Dio non ragiona così.

Siamo tutti imbevuti anche senza accorgersene dello spirito di questo mondo e magari non ci rendiamo conto di farlo anche se poi magari andiamo a Messa tutti i giorni e magari siamo anche devoti. Dobbiamo fare attenzione a bonificare i nostri circuiti celebrali. La vita di Luisa è stata una delle vite meglio spese da quando è stato creato l'uomo - ha dato un sacco di gloria a Dio da quando è stato creato l'Uomo e ha portato un tale bene che nessuno se lo immagina. Lei è stata sposa e vittima. Per un'uomo non esiste meravigliosa di quella sacerdotale, chi dice di no a questa vita è fuori di testa e quando andrà dall'altra parte saranno talmente grosse le sofferenze del Purgatorio che se le ricorderà per l'eternità (opinione del don). E per essere Sposa e Vittima non devi far altro che pensare che far contento lo Sposo, in Paradiso la sposa di Gesù non va a lavorare, ti realizzi con Lui. A Luisa Gesù chiedeva questo (di essere pietrificata alla notte).

Questo brano di oggi è una bomba atomica, se uno ci pensa non saprà più cosa significa lamentarsi o essere infelice. Basta che tu stai dove Nostro Signore ti mette, stando sempre aperti a cambiamenti, e rimani lì. Il don sta facendo la diretta su Telegram, è parroco ecc.... fa tante belle cose online, ecc... e se Dio ti dicesse: da domani lasci tutto senza avvisare, sparisci e ti vai a rinchiudere in un'eremo e basta. Se il Signore me lo chiedesse sul serio lo farei? Se la risposta fosse no, sarei un poveri disgraziato. Non è detto che la nostra vita sia mono- sintonizzata. Nella nostra vita ci sono dei tempi, i tempi li fissa Nostro Signore, fino a quando il don sarà parroco? Non lo sa. Il don è stato al Borgo San Michele fino a quando è stato tempo di stare lì e poi il Signore ha cambiato. Il segreto è rimanere sul pezzo. si chiude una porta, si archivia e dobbiamo occuparci a servire Dio nel tempo presente. Non dobbiamo mai permettere che il passato - rimorso, rimpianto ecc.. - ci leghi. Frase cult:

"...il tutto sta nel fare la mia Volontà, non uscire mai dai suoi recinti Divini ed interminabili! Già col fare la mia Volontà, anche se pare che non si faccia nulla, non è vero, già ci si trova insieme coll’operato Divino e si può dire: “ciò che fa Dio, faccio io”..." Gesù

Nel mondo ci sono diversità degli uffici, per fare la casa non occorre solo l'architetto ma anche i manovali che si fanno i lavori pesanti. Se uno fa il manovale, deve pensare che il posto che Dio gli ha dato in questa vita è quello e dev'essere contento di quello che fa.

"..Perciò contentati di fare il poco, unita con la mia Volontà e non il grande senza di Essa,..." Gesù

Non tutti in questa vita sono chiamati a fare cose grandi, e il don assicura che non è una cosa così divertente. Non è affatto bello diventare acclamati e famosi, la gente che ti osanna può perdere il senno, una persona può insuperbirsi ecc... la cosa essenziale è stare al nostro posto e non dare di nostro.

"..Oh! Se tutti capissero che solo la mia Divina Volontà sa fare le cose grandi ed anche se fossero piccole ed insignificanti, oh come sarebbero tutti contenti! Ciascuno amerebbe il posticino, l’ufficio in cui Dio l’ha messo, ma siccome si fanno padroneggiare dall’umano volere, vorrebbero dare di loro, fare azione grande, che non possono fare, perciò sono sempre scontenti della condizione o del posto in cui la Divina Provvidenza li ha messi per loro bene...." Gesù

Chi è scontento, depresso o angosciato non sta facendo la divina Volontà ma cerca la propria. E a volte la nostra volontà umana viene ammantata di apparenze divine. Ci diciamo tante giustificazioni.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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