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venerdì 17 dicembre 2021

Tutto può diventare Volontà Divina

Gesù non guarda ciò che facciamo esternamente ma se in quel che facciamo c'è autentico amore per Lui. Per chi vive nella Divina Volontà, tutto diventa Volontà Divina. Per vivere in essa occorre sempre più in essa operare e immergersi, perché ogni volta che lo si fa aumenta in noi la sua Vita. Meditazione su Libro di Cielo, Volume 22, 29 Giugno 1927, 14 Aprile 2021

29 Giugno 1927 Iddio tiene fisso il suo sguardo nel nostro interno. Per chi vive nella Divina Volontà tutto diventa Volontà di Dio

Abbiamo un bello scritto di Gesù distinto in tre parti con un'appendice rivolto alla Madonna, che è una sorta di completamento della terza parte.

Il primo: Luisa pensa che non stia facendo un granchè per glorificare Gesù.

"..Stavo pensando che non faccio nulla di gran che per glorificare il mio amato Gesù.."

Figlia mia, Io non guardo ciò che fai esternamente, ma guardo se la fonte del tuo interno è piena solo del mio amore e tanto, da straripare nei tuoi atti esterni, in modo che anche i tuoi atti esterni rimangano come da celeste rugiada, tutti imperlati dalla fonte del mio amore che contiene dentro...." Gesù

C'è un modo di dire diffuso e biblicamente fondato che Dio disse a Samuele per capire chi fosse l'unto d'Israele - Samuele era abbagliato all'aspetto esteriore - Dio guarda il cuore e le persone guardano l'apparenza e Davide neanche era stato presentato perchè il padre non pensava che fosse il Re d'Israele. Il cuore di Davide, quel cuore che anche dopo grandi cadute, seppe umiliarsi, tornare a Dio, seppe accettare le conseguenze profetizzate dal profeta Natan e si è umiliato davanti a Dio e agli uomini. Avere un cuore che piace a Dio non sempre significa essere perfettissimi, non è detto, anche se la tensione ci deve essere, ma significa che in tutte le cose che ci muove è l'amore verso il Signore. Ci deve essere amore di dilezione, di compiacenza o amore di pentimento. Non è importante l'esterno o la grandezza dell'opera - se uno avesse guardato la vita di Luisa, questa che ha fatto? E' umanamente parlando è una delle vite più anonime, insignificanti ed inutili....che ci sta a fare tutto il giorno a letto a fare degli esercizi interiori? Oggi siamo impregnati di mentalità produttiva e in molti considerano le persone in base a quanto producono. Luisa è stata un peso per la sua famiglia fino a quando i suoi genitori sono stati vivi, ma Dio pensa diversamente. Dietro a questa donna apparentemente inutile, c'era un'anima piena di cielo ed impegnata in una missione celeste, nel cui interno si muoveva il Paradiso interno. Se il nostro cuore è per Gesù iniziano per noi..

"..Onde il mio sguardo è sempre fisso nel tuo interno e se il mio amore unito col mio Voler Divino mormora sempre in te, sei sempre bella agli occhi miei, bella se preghi, bella se lavori e soffri, bella se prendi il cibo, se parli, se dormi, mi sei sempre bella, in ogni tuo atto, qualunque sia, ricevi dal mio Volere una nuova tinta di bellezza, da farti comparire più bella agli occhi miei ed il mio amore cresce nella fonte dell’anima tua, in modo che i tuoi atti esterni respirano il mio amore più che aria e sprigionano esalazioni tanto a me gradite, che mi portano tanto piacere da farmi dilettare in te.” Gesù

Quando si opera nella dv e con il cuore pieno di amore per Gesù, non esiste azione che si compia che non sia suscettibile di diventare oggetto di divina compiacenza. Quante volte - nel primo ciclo..Prepararsi al vivere nella Divina Volontà o come si prepara a vivere nel Fiat Supremo - c'è Gesù che insegna a Luisa come farla la Divina Volontà e quante lezioni diede Gesù vede l'interno dell'anima e vede i perchè e per chi facciamo quella cosa. Vede i palpiti del nostro cuore e i nostri desideri profondi, noi dovremmo avere il coraggio di guardarli veramente perchè non possiamo dare per scontato che siano tutti quanti mossi per Gesù - perchè è tutto da dimostare.

Poi Gesù rincara la dose:

"..Onde seguivo a pensare alla Divina Volontà ed ad abbandonarmi tutta in Essa.." Luisa - L'abbandono è una cosa mia sufficentemente meditata e il segreto di una vita davvero serena che non si lascia turbare o travolgere o avvelenare da tutto quello che ci circonda o ci prende a livello di attenzione, pensieri e paure... chi vive abbandonato alla dv....vive sereno.

Figlia mia, per chi vive nella mia Volontà Divina tutte le cose diventano Volontà mia, tutto ciò che fa, tocca e vede, tocca, vede e fa la mia Volontà. Se pensa e vive nel mio Volere, si sentirà investire e scorrere nella sua mente, la santità dell’intelligenza della Vita Divina; se parla si sentirà scorrere nella sua parola la santità di quel Fiat, che se parla, crea; se opera e cammina sentirà scorrere nelle sue, la santità delle opere divine ed i passi del Fiat Eterno;.." Gesù

Vivendo nella dv - da quanto si capisce dagli scritti - è il fondamento di tutti ciò che oggi cercano: il benessere, lo stare bene. Quanto desideriamo stare bene? Molti stanno male, nella dv questa qua (il malessere) non ci può stare, Dio non sta mai male, non si sente mai male, turbato o disturbato di nulla specialmente in questi tempi dove sappiamo bene tutto quello ci circonda. Nella meditazione personale devo chiedermi: ma io sono davvero convinto? Ci credo sul serio che la fonte di ogni benessere è la Volontà Divina e io posso vivere questo benessere nella misura in cui imparo a vivere in Essa senza starmi a preoccupare di altri espedienti umani utili a chi vive senza speranza? Noi crediamo a queste cose che Gesù ha detto. Il grande problema - in tutte le cose - è sempre un problema di fede. Crederci davvero non è sufficente a viverlo ma è necessario, perchè se ci credo davvero io investirò altrove le mie energie e il mio denaro, non è che la dv costa ma fare tante elemosine come gesti d'amore e come risposta a qualche divina ispirazione sì...perchè no? Coinvolgere questo dio stramaledetto che è il denaro, che è il dominatore di questo mondo e che i Figli di Dio sono chiamati a santificare e riscattare. Una delle sfide più grandi e che noi cristiani ed accettiamo è di trasformare le cose che ordinariamente il diavolo usa come strumenti per dannare le persone ( i soldi sono il primo) in fonti di salvezza personale e bene per tutti. Chi usa bene internet, la rete è un canale di diffusione spaventosa e rapidissima e fruibilissima di ogni sorta di porcheria e pensiamo a quei pochi che - non curanti di quello che fanno gli altri - lo usando per metterci dei santi contenuti. Non avranno la stessa cassa di risonanza ma qualcuno si accorgerà. Queste cose siano le grandi sfide, tutti si inginocchiano davanti al dio denaro.

Dopo ciò pensavo tra me: “Come mai, quando sto facendo o compiendo il mio giro in tutta la Creazione per seguire gli atti della Suprema Volontà, sento uscire da me una luce ed anche se non vedo il mio amato Gesù, mi dice sempre qualche verità che riguarda il Fiat Divino?” Luisa

Gesù glielo spiega: “Figlia mia, succede in te come quando un recipiente è pieno d’acqua o d’altro liquido, se vi si mette dentro un pezzo di pane, l’acqua straripa e bagna il luogo che lo circonda; oppure come succede nel mare, quando il vento gonfia le acque e vi forma le onde come se volesse far vedere a tutti le acque del mare..."

Se tu ti immergi nella dv, per forza avrai un debordamento o manifestazione nuova di una sua carreristica delle sue proprietà - come faccio a vivere nella dv? Il segreto è viverla sempre di più, fai sempre più atti conformi al dv, più che puoi, più giri che poi e vedrai che più lo fai e più sarai riempito. Perchè ogni volta che ti immergi in questa fonte inesauribile, ne prenderai qualcosa in più. Non occorre fare qualcosa di strano. Gesù dice che per vivere nella dv ci vuole una cosa che però non deve essere travisata in maniera semplicista: basta volerlo e tutto è fatto. Non è che da subito sono immerso nel FIAT, - ma se la mia volontà è reale e Gesù la vede cosa vogliamo veramente nonostante l'esperienza continua della mia misera ed inadeguatezza, nonostante che molte volte io la dv non la conosco, che non sono molto abile nel fare i giri, non ho molta dimesticatezza, non ho molta attenzione nel fare gli atti, ecc... ma l'importante è che ci sia una ferma e decisa volontà in modo che quando si ascoltano queste cose uno dica - dal profondo del cuore - : io non voglio nient'altro che questo, perchè sono assolutamemte convinto e ci credo che tutto quello che Gesù sia vero, tutto quello che riesco a fare in base alle mie piccole e deboli forze.

Ci vogliono tre cose per vivere nella dv: 1) Le conoscenze 2) La Volontà 3) Costanza e perseveranza in quel poco che sono capace di fare, costante e perseverante e presto o tardi - magari uno ci sta già immerso fino al collo e non se ne accorge - molto meglio che uno non se ne renda conto - meglio questo piuttosto chi vi si illude di esserci e magari ne è molto lontano e basta.

"..Tutto ciò che ti ho manifestato sulla mia Volontà, fu detto anche alla Sovrana del Cielo, perché Essa non faceva altro che gonfiarla continuamente per attingere le sue manifestazioni, conoscerle, amarle e possederle più che vita propria, ma queste onde, non straripavano fuori di Sé, rimanevano dentro di Sé, perché non aveva il mandato di far conoscere la mia Divina Volontà, non era sua missione e conservò nel proprio cuore anche le più piccole verità, come le più grandi, come preziose reliquie, come depositi sacri, aspettando te che avresti avuto una missione tutta speciale per somministrarti anche il suo vento, per farti gonfiare le onde della luce del Voler Divino, affinché straripando fuori di te, potesse avere la sua parte nel far conoscere la mia Volontà.” Gesù

Immergersi nella dv, più lo fai e più in te questa vita cresce. Questo è un fenomeno che riguarda tutti, ogni volta che ti immergi in essa, nei hai di ritorno una nuova ondata - quella che avveniva a Luisa era un'ondata di ritorno per lei e per gli altri perchè fossero messi per iscritto. I debordamenti di Luisa - a differenza della Madonna - riguardando tutti; per Luisa doppia reazione: una profonda immersione nella dv e conoscenza non solo per lei ma anche per gli altri.

Si impara a pregare pregando, si impara a vivere nella dv vivendoci come e quanto puoi e quello che sai fallo al meglio di ciò che puoi.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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