La Divina Volontà è un atto solo

La Divina Volontà è un atto solo, immenso ed eterno che contiene tutto insieme: Creazione, Redenzione, Santificazione. Chi vive nella Divina Volontà possiede quest’atto solo, e prende parte in tutte le sue opere, formando un atto solo con il suo Dio. Libro di cielo volume 18, 24 Ottobre 1925, 25 Giugno 2020

24 Ottobre 1925 La Divina Volontà è un atto solo, immenso ed eterno che contiene tutto insieme: Creazione, Redenzione, Santificazione. Chi vive nella Divina Volontà possiede quest’atto solo e prende parte in tutte le sue opere, formando un atto solo con il suo Dio

Nel brano successivo che sarà dedicato alle pene della privazione di Gesù e di intensità superiore alle pene dell'inferno cosa che non dovrebbe stupirci perchè chi vive qua in terra senza Gesù nel suo profondo del cuore la solitudine che sente è una vera anticamera dell'inferno, la differenza tra noi e Luisa è che ella tante cose le viveva in maniera sensibile e straordinaria. Quando veniva privata di Gesù, Luisa sveniva dal dolore, chi vive lontano da Gesù non sviene ma sono profondamente sofferenti e non sanno il perchè. La vita di molti esseri umani è piena di dolori, ma a differenza dei dolori divini (negli scritti viene spiegata la differenza tra dolori divini e quelli che vengono da noi); i dolori umani sono dolori che ci produciamo da noi stessi con la volontà umana e oltre al dolore brutto e da essi non se ne esce fino a quando non si spezza la mala pianta dell'umana volontà e senza nessun merito. Le pene della volontà umana non solo non danno merito ma sono solo anticamere dell'inferno, le pene dei dannati non hanno nessun merito è solo dolore allo stato puro.

Meditazione molto contemplativa perchè Gesù ci porta molto in alto, nell'Atto Unico, Gesù lo spiega bene e fa anche delle metafore.

"...Nell’atmosfera il sole ha un atto solo, dacché fu creato da Dio fa sempre un atto solo. La sua luce, il suo calore sono tanto trasfusi insieme, che si rendono inseparabili l’uno dall’altro e dall’alto, sta sempre in atto, di mandare luce e calore. E mentre dall’alto non sa fare altro che un solo atto, la circonferenza della sua luce che scende nel basso è tanta, che abbraccia tutta la terra e col suo amplesso produce innumerevoli effetti, si costituisce vita e gloria di tutte le cose create. In virtù di quest’atto solo ha virtù di racchiudere in sé ciascuna pianta e somministra: a chi lo sviluppo, a chi la maturazione dei frutti, a chi la dolcezza, a chi il profumo; si può dire che tutta la terra mendica dal sole la vita e ciascuna pianta, anche il più piccolo filo d’erba, implora dal sole la sua crescita e ciascun frutto che deve produrre; ma il sole non cambia mai azione, si gloria di fare sempre un atto solo...." Gesù

E usa anche l'immagine del cuore umano

"..Anche la natura umana contiene la similitudine d’un atto solo e questo lo contiene il palpito del cuore. Incomincia la vita umana col palpito; questo fa sempre un atto solo, non sa fare altro che palpitare, ma la virtù di questo palpito, gli effetti, sono innumerevoli sulla vita umana: come palpita ad ogni palpito fa circolare il sangue nelle membra, fin nelle parti estreme e come palpita dà la forza ai piedi per camminare, alle mani d’operare, alla bocca di parlare, alla mente di pensare; somministra il calore e la forza a tutta la persona; tutto dipende dal palpito, tanto è vero, che se il palpito è un po’ stentato si perde l’energia, la voglia d’operare; l’intelligenza è attutita, la creatura è piena di dolori; e se con un malessere generale cessa il palpito cessa la vita.." Gesù

Attraverso un solo atto (ripetuto nel cuore) ci sono un sacco di effetti. Per noi sono concetti trascendenti, cioè un qualcosa che sta oltre di noi e oltre la nostra capacità di comprensione, possiamo ascoltare queste cose e farcene una pallida idea ma non possiamo capire l'eternità increata e quindi quello che Gesù dice è la dv è un'atto solo, e gli infiniti atti che si vedono sono tutti quanti effetti di questo unico atto supremo. Noi percepiamo a livello esistenziale o a livello spirituale è una molteplicità infinita di atti; quello che è importante è che quando si trova uniti ad essa... quando si entra nella dv, essendo ella un'atto solo in cui scorre tutto ciò che è creato, io istantaneamente mi posso collocare in ogni momento della storia vivendolo come se fosse adesso. Ecco perchè quando facciamo le ore della passione non è semplicemente compatire le pene di Gesù

“Figlia mia, il pensare alla mia Passione, il compatirmi nelle mie pene, mi è molto gradito, sento che non sono solo nelle mie pene, ma ho insieme con Me la compagnia della creatura, per causa della quale Io soffro e che amo tanto e, avendola insieme con Me, il patire diventa più dolce. Com’è duro l’isolamento nel patire! Quando mi vedo solo non ho a chi affidare le mie pene, né a chi dare il frutto che le mie pene contengono e perciò resto come affogato di pene e di amore e perciò, siccome il mio amore non ne può più, vengo da te per soffrire in te e tu insieme con Me soffri le pene della mia Passione in atto, per ripetere ciò che Io feci e patii nella mia Umanità. Il ripetere la mia Passione in atto nella creatura differisce da chi solo pensa e compatisce le mie pene. Il primo è un atto della mia Vita che si mette al mio posto per ripetere le mie pene ed Io sento ridarmi gli effetti, il valore d’una Vita Divina; invece, il pensare alle mie pene ed il compatirmi, è la sola compagnia che sento della creatura; ma sai tu in chi posso ripetere le mie pene in atto della mia Passione? In chi ha come centro di vita la mia Volontà..." Gesù

Sulle pene di Gesù si può meditare, si può compatire e si può anche nella dv farsi contemporanei ad essi ed intervenire per sollevare Gesù, basta che legge e riflette sulle frasi che si dicono (quando Luisa dice bacio la Mano sinistra di Gesù...non è un pio desiderio ma fatto reale anche se spirituale). I fatti spirituali non sono etereei o chimerici ma fatti reali ma non sono sensibili e non ne abbiamo l'evidenza immediata perchè non sono alla portata dei nostri sensi. Ma non è reale solo ciò che è sensibile. L'aria io non la sento, posso analizzare, studiare ecc... Noi giriamo (sulla terra) intorno al Sole ininterrottamente e ci sembra di stare fermi; per secoli si è pensato l'incontrario. Molte volte i sensi ingannano. L'illusione dei nostri sensi è il contrario di quello che accade. Qua la difficoltà - in alcune dinamiche - è che alcune dinamiche sono dinamiche spirituali, san Paolo distingue l'uomo carnale dall'uomo spirituale o l'infante nella fede e l'uomo maturo nella fede. Le cose spirituali sono per le persone adulte nella fede. Per mangiare una bistecca bisogna avere dei denti che un neonato non ha, certi concetti spirituali non possono essere capiti dai lattanti della fede. Ed è anche questo il motivo percui il motivo Gesù non ha parlato - quando è venuto sulla terra - della dv; perchè se già hanno capito quasi nulla del Vangelo, figuriamoci se avessero capito. E' come se ad un bambino di prima elementare gli si parlasse di termodinamica. Se vogliamo vivere nella dv dobbiamo imparare ad avere una buona vita spirituale liberandoci dal condizionamento dei sensi, non ci sono effetti immediati ma è un benessere generalizzato e lo si avverte a livello globale e generalizzato. Mano mano che la dv palpita in noi, diventeremo sempre più belli. Tutti possiamo diventare bellissimi se viviamo nella santità, una persona che inizia a santificarsi si vede. Perchè riposa perchè se si riposa nella dv si riposa.

"...fin nelle parti estreme e come palpita dà la forza ai piedi per camminare, alle mani d’operare, alla bocca di parlare, alla mente di pensare; somministra il calore e la forza a tutta la persona; tutto dipende dal palpito, tanto è vero, che se il palpito è un po’ stentato si perde l’energia, la voglia d’operare; l’intelligenza è attutita, la creatura è piena di dolori; e se con un malessere generale cessa il palpito cessa la vita..." Gesù

Noi non possiamo rimanere cattivi o bruttarelli se viviamo nella dv, chi vive nella dv non bada cosa pensa al prossimo o come si comporta ma pensa solo a fare il bene. (Perchè se il palpito della dv c'è in noi ci sarà sempre una spinta al bene ndr).

"..Dov’è questo atto solo, questo palpito dell’anima ha pieno vigore e regna completamente, è un prodigio continuato, è il prodigio che solo sa fare un Dio e perciò si scoprono in lei nuovi cieli, nuovi abissi di grazie, verità sorprendenti. Ma se si domanda, donde tanto bene? Risponderebbe unita al sole, insieme col palpito umano e con l’atto solo del Dio Eterno: “Faccio una sol cosa, faccio sempre la Volontà di Dio e vivo in Essa, questo è tutto il mio segreto e tutta la mia fortuna.” Gesù

Nella dv è un gioco da ragazzi rivivere le pene di Gesù, basta che Gesù gliele comunichi in questo preciso istante, perchè adesso Gesù sta soffrendo e le sue pene sono in atto.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI