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mercoledì 13 gennaio 2021

Operare nella Divina Volontà

Gesù spiega a Luisa tutte le operazioni da Lui compiute a nostro beneficio nella Divina Volontà mentre era sulla terra. Meditazione sul perché Gesù ha fatto tutto questo, quali benefici oggettivi ciò procura a tutti e come fare a riceverne totalmente gli effetti e a operare con Gesù facendo nostri i suoi atti. Libro di cielo volume 17, 22 Gennaio 1925, 20 Maggio 2020

22 Gennaio 1925 L’Umanità di Gesù è il nuovo sole delle anime

Nel brano di oggi, Gesù ci rivela un'aspetto fondamentale della vita nella dv, le operazioni che Gesù ha compiuto a beneficio del genere umano quando si trovava sulla Terra. Per comprenderne bene questa cosa, dobbiamo fare un piccolo passo indietro e farci questa domanda: perchè era così importante che Gesù facesse tutte queste operazioni? Quali sono gli effetti che a livello oggettivo producono queste operazioni? Quale maggiore beneficio queste operazioni che Gesù ha compiuto producono in chi le riconosce e le fa sue? Che cosa succede quando noi stessi entrando nel dv facciamo nostre (come possiamo) le sue operazioni rinnovando i benefici per tutti?

Noi siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio, Dio possiede in sè stesso una gloria infinita data dalla sua stessa Maestà e non dipende che sia riconosciuta dalle altre creature ed è intangibile ed intaccabile in teologia si chiama Gloria Essenziale. Dio possiede anche un'altra gloria (anche se lontamente assomiglia molto lontanamente a quella che avremo noi in Paradiso) che si chiama Gloria accidentale. Quella gloria che devono dargli le creature, liberamente e volontariamente devono farlo anche se però sono obbligate perchè da Dio la creatura ha ricevuto tutto. Abbiamo ricevuto da Dio l'essere, la conservazione nell'essere, le facoltà spirituali, la partecipazione all'Ente Divino.. Questa gloria a Dio gli è dovuta e Dio desidera che gli sia data. Ma come farebbero le creature a dargliela? Lodandolo, adorandolo, ringraziandolo e benedicendolo sempre in tutte le cose e non dicendo neanche una parola, pensiero, azione fuori posto...tutti dovrebbero fare quello che ha fatto la Madonna (in poche parole). Azioni, pensieri, ecc.. degne di Dio. Tutte le creature hanno fatto questo? No

Ci doveva essere una persona, in primis è stato Gesù, poi la Madonna, poi Luisa e poi gli andranno dietro molti, operando nella dv (come a Gesù era connaturale) è come il Sole che istantaneamente raggiunge tutti.

(Luisa) Ond’io, guardando Gesù, ho visto la sua intelligenza più che un sole e tutti i pensieri di Gesù come tanti raggi che uscivano da quel sole che, allungandosi, percorrevano tutti i pensieri delle creature passate, presenti e future. Questi raggi camminavano per prendere, come in pugno, tutte le intelligenze create e sostituirsi come gloria perenne al Padre, riparazione completa di tutto ed impetrazione di tutti i beni per tutte le intelligenze create. Onde Gesù, tirandomi a Sé, mi ha detto: “Figlia mia, questo sole che tu vedi nell’intelligenza della mia Umanità, fu formato dalla mia Divinità, la quale mi dotò con la potenza creatrice e con l’onniveggenza di tutte le cose, in modo che Io fossi il nuovo Sole delle anime; e come il sole che creai per bene della natura percorre con la sua luce tutta la terra, senza negare a nessuno gli effetti della sua luce, anche se non si parte dal cielo, ma fa partire dal suo centro i raggi che portano sulla terra i beni che contiene il sole, così la mia Divinità, senza partirsi da Me, con la sua luce inaccessibile formava una raggiera di luce e questi raggi percorrevano tutti e tutto ed Io in ogni istante percorrevo ciascun pensiero, parola e atto di tutte le creature e mi costituivo gloria perenne al Padre mio di ciascun pensiero, atto, parola, ecc., di tutte le umane generazioni. Questa luce, mentre si elevava al Padre Celeste, scendeva per prendere come in pugno tutti gli atti umani per illuminarli, riscaldarli e ripararli, sicché, su ciascun atto umano pende una luce che continuamente vuol fargli del bene. In Me il fare questo era come connaturale; tu figlia mia, non hai questa potenza di fare in tutti gli atti un atto solo, come facevo Io; perciò nella mia Volontà percorrerai ad uno ad uno ciascun raggio e a poco a poco farai la via che fece la mia Umanità.”

Ogni pensiero, parola, opera ecc..... di Gesù andava a raggiungere ogni atto, pensiero e parola di ogni essere umano rifacendolo (è chiaro che si tratta di numeri inimmaginabili a mente umana). Dio lo sa quel numero. Immaginiamo quanti potranno essere in totale le persone create dall'inizio alla fine del mondo e pensiamo a quanti atti ognuno ha/farà nella sua sua esistenza...ci perdiamo. Perchè questo?

Perchè quella creatura da Dio creata non andasse a vanificare lo scopo per la quale è stata creata, almeno che ci fosse qualcuno che desse a Dio (da un punto di vista oggettivo) quella gloria da parte di quella singola creatura. Magari una persona opererà il male e si dannerà, ma la sua vita dritta come avrebbe dovuto essere davanti a Dio resterà comunque perchè l'ha fatta Gesù - non toglie la libertà di quella persona. Però quella cosa che alla Divinità era dovuta a Dio è arrivato. Ci sono due cose, quello che Gesù ha operato nella vita pubblica lo si sa più o meno ma nei 30 anni di vita nascosta cosa ha fatto? Che la vita intera di Gesù sia stata un'ininterrotta croce il don ne aveva sentito parlare

S. Margherita Maria Alacoque

2. Una nuova apparizione agli inizi del 1674. Il Cuore di Gesù le apparve “circondato da una corona di spine simboleggianti le ferite inferte dai nostri peccati e sormontato da una croce significante che, dai primi istanti della sua incarnazione, e, cioè, dal momento in cui il Sacro Cuore era stato formato, la croce vi era stata piantata e dal primo istante era stato pieno d'ogni amarezza” .

Qua il sito

Poi Santa Teresa d'Avila disse che la Vista Divina di Gesù vedeva costantemente in atto tutti i peccati delle persone in ogni tempo che gli davano un dolore immenso. Gesù ha rifatto tutti gli atti di tutte le persone passate, presenti e future.

Gesù rifà per tutti. Terzo step, questa cosa fa almeno da un punto di vista oggettivo che ogni cosa da Dio creata gli dia quella gloria, ringraziamento, lode ecc.. che gli è dovuta. Altr step ancora: quest'operazione produce in ogni istante della nostra esistenza, la possibilità che una luce e una grazia produce una pressione sulla nostra anima. Per capirci: quello che il don sta dicendo o quello che sto scrivendo - se non piacesse a Dio ciò che sto facendo o che fosse imperfetto (cosa sicura) - nell'atto di adesso Gesù mi sta accarezzando con la sua Grazia, io posso accoglierla o fare finta di nulla. Da un punto di vista oggettivo è così. Gesù ha riparato la mia esistenza, i miei atti e mi da la possibilità di convertirmi facendo scendere e piovere su ogni mia operazione ed atto una grazia o di più. Io mi converto ed accolgo questa cosa (quarto step), il primo modo è la conversione, la grande conversione di un peccatore che passa ad una vita di grazia o piccole conversioni (dal bene al meglio all'ottimo ecc...) e nella vita nella dv ci si fa sempre più attenti a queste sollecitazioni che Gesù ci fa.

Il secondo effetto è che tutte queste cose che Gesù ha fatto, posso farle mie; quello che io non posso fare sul pianeta terra (non posso tornare indietro e cambiare ciò che ho fatto 2 anni fa), in questo mondo siamo legati a doppia catena all'istante che scorre. Siccome Gesù ha rifatto quell'azione e io con un'atto di volontà (dopo che ho purificato la mia esistenza, confessioni, penitenze e riparazioni... non servono a deresponsabilizzare la vita cristiana queste cose). In un secondo momento posso dire a Gesù: Io in quell'occasione (esempio) non sono andato a Messa alla domenica, bene io faccio mia quello che hai fatto Tu al mio posto e così faccio mia anche quell'ora usata per la messa...semplificazione del don.

Se io faccio questo farò felice Nostro Signore, altrimenti se tutto quello che Gesù ha fatto io lo ignorerò non ne trarrà tutti i benefici e le immense grazie che da esso derivano. Io posso farlo mio. Ma poi Gesù a Luisa (e a chi vuole vivere nella dv) chiede di rifare con Lui quello che fatto Lui (cioè i giri es...mi fondo nella dv e nel dv accolgo il tuo Ti Amo (di Dio) in questo appartamento e sul tuo TI AMO metto il mio TI AMO per me e per tutti). Tutto quello che gli altri non fanno a Dio, io nella dv piano piano moltiplicando i giri e le fusioni posso partecipare a beneficio di tutti a queste cose. Questo significa che mi ci metto anch'io sulle opere altrui ed intensifico ed amplifico gli effetti benefici ed aumento quella gloria accidentale che torna al Signore anche attraverso le mie operazioni.

Nella dv, la riparazione è presente all'ennesimo livello, tanti mali che vediamo in giro non ci possiamo fare nulla in concreto. O non abbiamo la forza e il potere per fronteggiarli o per farlo bisognerebbe ricorrere a mezzi che non sono benedetti da Dio. E allora ci arrendiamo? La Madonna dice di pregare e fare sacrifici per ottenere le grazie per la conversione e anche per riparare ( e questo lo sapevamo già) i peccati con cui Gesù è offeso. La riparazione è una cosa importantissima. E' facile quando si vede una cosa brutta - ed è umano - che ci scandalizziamo e sdegniamo. Ma l'unica cosa che possiamo fare di concreto ed operativo è solo di soffire con Gesù, di entrare nella dv e compiere operazioni spirituali. E non dobbiamo pensare che non serva a nulla. Non ci esime - qualcora fossimo nelle condizioni di contrastare un male - dalla lotta ma oltre al fronteggiarlo. Ma quando non possiamo farci nulla dobbiamo farlo anche se non vediamo i risultati. Non ne abbiamo esperienza sensibile.

Queste dinamiche vanno ben capite per ridiffondere il bene.

(Luisa) Ond’io ho cercato di percorrere il primo raggio, poi il secondo e via via, ma, oh! potenza del Divin Volere! Mentre percorrevo quei raggi, io ero tanto piccola che mi sembrava di essere diventata un atomo e questo atomo ora si trovava nell’intelligenza divina e percorreva le intelligenze delle creature, ora nella parola ed ora nel moto divino e percorreva le parole ed i moti delle creature e così di tutto il resto. Onde le Tre Persone divine, nel vedere la mia estrema piccolezza nella loro intelligenza, nella loro parola e nel loro moto, prese d’amore per la mia piccolezza restavano rapite e compiaciute hanno detto: “Questa piccolezza ci rapisce e nel vederla entrare nei nostri stessi atti per farli insieme con Noi, per diffonderli su tutti, proviamo tale gioia e tale compiacimento e riceviamo la stessa gloria nostra, che con tutto amore le diamo la libertà d’entrare in Noi per farla operare insieme con Noi.”

PER APPROFONDIRE IL TEMA "RICOSTRUIRE LA PROPRIA VITA NELLA DV" si può ascoltare le catechesi a questa pagina

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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