Pagine

sabato 14 marzo 2020

Discernere le chiamate del “Fiat”

La Madonna racconta gli episodi della circoncisione, dell’adorazione dei Magi e della presentazione di Gesù al tempio e le grandi sofferenze e croci legate a questi eventi. Fa comprendere che Ella fece un attento discernimento per comprendere la Divina Volontà circa il da farsi è una volta compresa la attuò sempre con coraggio e determinazione. Se non si impara bene questo discernimento non si può camminare nel Divin Volere. La Vergine Maria nel regno della Divina Volontà, meditazione ventitré, sabato 5 Ottobre 2019

23° GIORNO

La Regina del Cielo nel Regno della Divina Volontà. Suona la prima ora del dolore. Una stella con voce muta chiama i Magi ad adorare Gesù. Un profeta si fa rivelatore dei dolori della Sovrana Regina.

Questo brano ci fa riflettere su tre aspetti: La Circoncisione, l'Adorazione dei Magi e la Presentazione di Gesù al tempio. C'è un tema dominante in questo brano: in questa vita terrena purtroppo regna la legge del peccato; ha come salario il dolore e la morte. A questa legge non c'è possibilità di sfuggire nessuno; se Gesù e la Madonna che sono stati i Principi del Regno della Divina Volontà sono stati il Re e la Regina dei dolori non è possibile pensare ad una vita nella dv senza dolori. Il peccato originale ha fatto entrare il dolore nel mondo. Nella lettera degli Ebrei si dice che Gesù si è fatto solidale con l'uomo sottostante la legge del peccato, si è fatto peccato per noi (san Paolo) e anche la Madonna ha fatto la stessa cosa (si è sottoposta al bagno purificatore - dove c'è il sangue secondo la mentalità dell'AT - lo spargimento del sangue, il sangue che è la vita dell'uomo -- se esce dal corpo non è tanto normale). Se ci pensiamo c'è un fondo di verità in questo, è normale che il mio sangue (stando attenti a non fare letture fondamentaliste) esca fuori? E perchè il taglio della circoncisione? Perchè il Signore l'ha ordinato nell'AT?

Perchè questo gesto? Quel gesto, il sangue forzato, salmo 50, fa pensare ad una certa lettura del peccato originale. Un'indizio non fa prova ma quando gli indizi sono numerosi e ti portano verso tutti verso una conclusione.... / Gesù doveva a nome di tutta la razza umana pagare quel tributo che Dio aveva stabilito - il Concilio di Gerusalemme ha abolito questa pratica. Noi non ci rendiamo conto di queste cose. Anche tra gli Apostoli c'è stata una discussione. Proviamo a pensarci se fossimo stati in un contesto del genere. Dobbiamo pregare per il discernimento.

Il discernimento che hanno fatto Gesù e Maria è stato questo: noi siamo venuti a salvare l'uomo peccatore e quindi hanno dovuto "sporcarsi le mani" rischiando di passare per peccatori. Gesù si è fatto battezzare da San Giovanni Battista mischiandosi tra i peccatori con la P maiuscola. Il fatto che si sia fatto crocifiggere - chi passava in quei giorni cosa avrà pensato di Gesù crocifisso? Noi dobbiamo pensare a queste cose. La DV passa per queste cose.

"..Ora, figlia cara, tu devi sapere che giunse l'ottavo giorno del Celeste Bambino, [dac]ché era nato alla luce del giorno ed il Fiat Divino suonò l'ora del dolore, comandandoci di circoncidere il vezzoso Bambinello. Era un taglio dolorosissimo a cui si doveva sottoporre il piccolo Gesù. Era legge di quei tempi che tutti i primogeniti si dovevano sottoporre a questo taglio doloroso. Si può chiamare legge del peccato [ed] il mio Figlio era innocente e la sua legge era la legge dell'amore, ma con tutto ciò, siccome venne a trovare non l'uomo re, ma l'uomo degradato, per affratellarsi a lui ed innalzarlo, Si volle degradare e Si sottopose alla legge..." Madonna

Gesù era un bambino e ha sofferto il taglio in maniera cosciente e poi è suonata l'ora di immolare Gesù al tempio. La DV ha fatto capire alla Madonna e a San Giuseppe cosa c'era da fare sapendo che era una cosa dolorosa.

"..Figlia mia cara, non ti spostare dal mio fianco, seguimi ovunque. Già stanno per compiersi quaranta giorni dalla nascita del piccolo Re Gesù, ed il Fiat Divino ci chiama al Tempio per adempire la legge della Presentazione del Figlio mio. Ebbene, [andammo] al Tempio. Era la prima volta che uscivo insieme col mio dolce Bambino. Una vena di dolore si aprì nel mio Cuore: andavo ad offrirlo vittima per la salvezza di tutti!.." Madonna

La prima domanda da porsi (capiamo), non è proprio possibile vivere nella DV se non impariamo a pensare ad ogni cosa. Non possiamo campare così facendo la prima cosa che ci passa per la testa. Non dobbiamo torturarci in ogni istante ma nemmeno vivere senza pensare. Qui c'era un problema: la Madonna fa intendere che ha avuto una comunicazione della DV - (non dice se è diretta o no) ma ha recepito e messa in pratica- . Non parte in automatico ma c'è un discernimento e io devo imparare ad ascoltare nella preghiera profonda. Se io ho un problema la prima cosa che devo pensare è: come penserebbe Gesù in questa situazione? E poi mentalmente si comincia ad elencare le possibilità che abbiamo - dobbiamo pensare. Se provi a farlo, vedrai che (devi viverla) vedrai che una delle soluzioni ti convince perchè ti lascia un senso di serenità anche se quella cosa ti costa tanto. Quante persone vivono così?

Chi si può immaginare cosa vuole il Signore? Noi dobbiamo provarci a capirlo altrimenti preghiamo. Il padre spirituale non è la soluzione dei problemi, io non posso scaricare sul mio padre spirituale una croce in più (scegli tu per me) e scaricargli anche la responsabilità delle mie azioni. E' un gioco sporco: perchè rischia di addossare al padre spirituale le responsabilità delle mie mancanze. In generale può darci una mano a capire ma sono io che devo fare questo processo.

Ascoltare. Dobbiamo imparare ad ascoltare l'Altissimo. Non ci parla come noi, non ci dà un prontuario ma ce li dice. Salvo qualche circostanza molto rara. Questi episodi (la circoncisione di Gesù, la Presentazione di Gesù....) sono stati fatti perchè è stato fatto un discernimento. Da adulto, Gesù si è dovuto confrontare con l'episodio della Tassa del Tempio. Gesù ha pagato perchè non scandalizzare il prossimo. Che faccio? La pago o no la tassa del tempio? Anche nella circostanze della vita, come l'organizzazione della giornata sono scelte da farsi. Noi possiamo fare la prima cosa che ci passa per la testa - sei sicuro che quelle cose che hai da fare e che ti impediscono di andare a Messa non siano la Volontà di Dio e che magari Lui ti chieda un sacrificio di qualcosa per poter andare a Messa? E' chiaro che ci sono delle circostanze di vita straordinarie nelle quali una persona non è libera di fare ciò che vuole ma noi dobbiamo capire che ci sono anche le tentazioni. Il diavolo non vuole che noi non andiamo a Messa e quindi devo capire: è il Signore che non vuole che io oggi (esempio) non vada a Messa o è il diavolo che non vuole che io vada a Messa?

Se io faccio le cose di testa mia, faccio atti di volontà umana.

"..Ora, figlia mia, questo taglio era l'immagine del taglio crudele che l'uomo s'era fatto all'anima sua col fare la sua volontà, ed il mio caro Figlio si faceva fare questo taglio per sanare il duro taglio delle volontà umane, per sanare col suo Sangue le ferite dei tanti peccati, che il veleno della volontà umana ha prodotto nelle creature. Sicché ogni atto di volontà umana è un taglio che si fa e una piaga che si apre ed il Celeste Bambino, col suo taglio doloroso, preparava il rimedio a tutte le ferite umane.." Madonna

la piaga si apra dentro di noi, noi siamo ridotti male perchè se facciamo atti di volontà umana ci diamo dei tagli sull'anima. Se pigliassimo un coltello e ci facessimo X tagli come staremmo dopo? I psicologi dicono che abbiamo delle ferite. Per prima cosa cerchiamo di darci delle coltellate in meno. Chi ci crede oggi che la causa dei nostri malesseri è la nostra volontà esercitata in modo libero ed indipendente da quella divina - quando oggi invece comportarsi staccati da Dio è la cosa che si pensa sia migliore?

Siccome noi siamo figli del nostro tempo, io posso disapprovare il comportamento del prossimo ma posso agire senza rendermene conto come gli altri. Un tempo i genitori si trattavano bene e oggi è normale che si trattino male. E quasi nessuno se ne rende conto. Noi siamo intrisi di questa mentalità che è luciferina ed è per questo che aumentano i suicidi e la depressione.

"..E' vero che pene e lacrime non ci mancavano, ma confrontate ai mari immensi di gioia, di felicità, di luce, che il Fiat Divino faceva sorgere in ogni atto nostro, erano goccioline appena gettate in questi mari. E poi, la dolce ed amabile presenza del mio caro Figlio era una delle più grandi felicità..." Madonna

Non dimentichiamo che nella DV dobiamo imparare a fare i conti con la legge del peccato e dobbiamo imparare a discernere bene dentro di noi. Per fare un buon cammino interiore che devo fare? Dentro i consigli della Madonna devo fare una meditazione di '15 e devo parlare a Dio, non posso passare una giornata di preghiera senza preghiera profonda - il rosario è una preghiera mediata e già precostituita e rischio di dirlo a memoria. Se io mi metto '15 minuti di fronte a Dio lo so se ho fatto la statua o se ci ho parlato. Piano piano si impara facendolo. Le prime volte staremo come un baccalà e dopo un pò impararemo a pregarci. Ci sono un sacco di persone che arrivano al termine della propria vita che, hanno detto sì un sacco di preghiere e all'inferno non ci vanno, ma non hanno pregato mai.

L'anima

Mamma santa, nel tuo Cuore trafitto metto tutte le mie pene e tu sai come mi trafiggono il cuore. Deh, fammi da Mamma e versa nel mio [cuore] il balsamo dei tuoi dolori, affinché [abbia] la tua stessa sorte, di servirmi delle mie pene come monetine per conquistare il Regno della Divina Volontà.

Giaculatoria

Mamma mia, versa il tuo dolore nell'anima mia e converti tutte le mie pene in Volontà di Dio.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento