Pagine

domenica 4 agosto 2019

Prima il regno della Divina Volontà

Gesù rivela a Luisa che Lui e la divina Maria sono come un parto gemellare del Fiat supremo. Gli effetti portentosi dei giri nel Fiat supremo. La Madonna è creatura che ha però il primato e la sovranità piena su tutto e su tutti, illuminata totalmente di luce riflessa dalla sorgente del sole che è Gesù. Il regno della Divina Volontà viene prima di ogni cosa ed è tutto interiore. Ad esso Gesù dedicò la parte principale e più lunga della sua vita terrena (Volume 23, 9 e 20 Febbraio 1928 e 11 Marzo 1928). Meditazione mariana in occasione della festa della visitazione di Maria a santa Elisabetta, tratta dai brani dedicati alla Divina Maria del Libro di Cielo della Serva di Dio Luisa Piccarreta, Venerdì 31 Maggio 2019

Questi brani ci fanno rivolgere lo sguardo verso Maria Santissima, ci fanno cogliere qualcosa della festa della Visitazione, la Madonna portava il Sole Divino. Ci fu un gesto di carità ma ci fu anche il momento in cui il Sole (Gesù) incominciò ad operare la Santificazione del Battista e di Elisabetta.

9 Febbraio 1928 La Sovrana del Cielo, riflettore di Gesù. Gradimenti di Gesù nel chiedere il suo Fiat. Come Gesù raccolse tutti i beni e consumò tutti i mali, come accese il rogo dentro di sé

Continuando a seguire gli atti di Gesù, fatti nella sua Divina Volontà quando stava sulla terra, seguivo Madre e Figlio quando fuggirono in Egitto e pensavo tra me, come doveva essere bello vedere il caro bambinello in braccio alla sua Mamma Divina, che pur essendo così piccino, racchiudendo in sé l'Eterno Fiat, racchiudeva Cielo e terra, tutto usciva da Lui come Creatore, e tutto da Lui pendeva e la Regina Sovrana, trasfusa nel piccolo Gesù in virtù dello stesso Fiat che l'animava, formava il riflettore di Gesù, il suo eco, la sua stessa vita, quante bellezze nascoste possedevano, quanti varietà di Cieli più belli di quello che si vede nel nostro orizzonte, quanti Soli più fulgidi contenevano! Eppure nessuno vedeva nulla, non si vedeva altro che tre poveri fuggiaschi..."

Gesù operava in maniera nascosta senza cose esterne. Esternamente appaiono tre poveri fuggiaschi eppure stavano viaggiando Gesù, la Madonna e San Giuseppe; i due (la Madonna e Gesù) stavano portano il Fiat Divino in giro. Questo punto di meditazione non è mai sondato e considerato abbastanza in maniera assai sorprendente. Noi esseri umani siamo sempre piccoli bambini attratti dai rumori e clamori ma nella santità autentica non c'è nulla, c'è ordinarietà assoluta. Pensiamo all'Adorazione, non si vede o percepisce nulla. La santa Messa, la preghiera, ecc.. sono cose in cui non si vede nulla e non traspare nulla di tutto questo. Occorre a vedere al di là di quello che appare e in questo ci aiuta la fede. Per chi trova difficoltà a fare i giri qua c'è uno spunto di Luisa.

"..Eppure nessuno vedeva nulla, non si vedeva altro che tre poveri fuggiaschi. Gesù, Amor mio, voglio seguire passo passo i passi della mia Mamma Celeste e come cammina, voglio animare i fili dell'erba, gli atomi della terra, e farti sentire sotto alle sue piante il mio “ti amo”, voglio animare tutta la luce del Sole e come ti splende sul viso, voglio che ti porti il mio “ti amo”, tutte le ondate del vento, le sue carezze, tutte ti dicano “ti amo”, son'io che, nel tuo Fiat, ti porto il calore del Sole per riscaldarti, le ondate di vento per carezzarti, il suo sibilo per parlarti e dirti: “Caro piccino, fai conoscere a tutti il tuo Voler Divino, fallo uscire dalla tua piccola Umanità affinché prenda il suo dominio e formi il suo regno in mezzo alle creature;.."

La cosa sconvolgente è che Gesù dice a Luisa che oltre 1900 anni dopo le cose le ha sentite.

Gesù si è mosso nel mio interno e, tutto bontà, mi ha detto: "Figlia mia, io e la Mamma mia eravamo come due gemelli nati dallo stesso parto, perché avevamo una sola Volontà che ci dava la vita, il Fiat Divino metteva in comune gli atti nostri in modo che il Figlio rifletteva in Lei e la Mamma rifletteva nel Figlio. Sicché il regno della Volontà Divina aveva il suo pieno vigore, il suo dominio perfetto in noi e mentre fuggivamo in Egitto portavamo il Volere Divino come passeggiando per quelle regioni e sentivamo il suo gran dolore perché non regnava nelle creature e, guardando i secoli, sentivamo la grande gioia del suo regno che si sarebbe formato in mezzo ad esse, ed oh! come ci giungevano graditi sulle ali del nostro Fiat i tuoi ripetuti ritornelli nel vento, nel Sole, nell'acqua, sotto i nostri passi: “Ti amo, ti amo, venga il regno tuo”. Era l'eco nostro che sentivamo in te, non volevamo altro che la Volontà Divina regnasse e fosse la conquistatrice di tutti. Perciò fin d'allora amavamo la nostra piccola piccina che non chiedeva e voleva se non che ciò che volevamo noi."

Noi siamo incarcerati all'attimo presente come un condannato al remo della balera, non possiamo tornare indietro ma nel FIAT supremo posso muovermi nel tempo. Nell'eternità non c'è sequenza temporale per farci comprendere (lo capiremo nell'aldilà) è un'eterno presente.

20 Febbraio 1928 Come chi deve racchiudere un bene per darlo alle creature, deve racchiudere in sé tutto quel bene. Ciò successe alla Vergine ed a Nostro Signore. Che significa unità

"..Or tu devi sapere che chi deve essere portatore d'un bene, deve accentrare in sé tutta la pienezza di quel bene, altrimenti il bene non troverebbe la via da dove uscire. Ora dovendo accentrare in te il regno della mia Volontà, nulla deve mancare di Essa, perché la sua luce ti dispone a ricevere tutte le verità necessarie per formare il regno suo, e se le altre creature sono indisposte a ricevere tutte le vite delle verità del Fiat, al più non ti darò capacità di manifestarle, come tante volte succede, ma a te, come depositaria, nulla deve mancare. Ciò successe nella Regina del Cielo, dovendo essere Lei la depositaria del Verbo incarnato, che doveva darmi alle umane generazioni, accentrai in Lei tutti i beni dei redenti e tutto ciò che conveniva per poter ricevere la vita d'un Dio. Quindi l'Altezza della Mamma mia possiede la Sovranità su tutte le creature e su ciascuno degli atti e beni che possono fare, in modo che se esse pensano santamente, Lei è come canale dei santi pensieri e quindi ha la Sovranità su di esse, se parlano, se operano, se camminano santamente, il principio di tutto ciò scende dalla Vergine e perciò ha il diritto e la Sovranità sulle parole, passi, opere, non c'è bene che si faccia che da Lei non discenda, perché se Lei fu causa primaria dell'incarnazione del Verbo, era giusto che fosse il canale di tutti i beni e avesse i diritti di Sovranità su tutto. Ciò successe anche di me, che dovendo essere il Redentore di tutti, dovevo contenere in me tutti i beni della Redenzione, io sono il canale, la fonte, il mare, da me partono tutti i beni dei redenti e posseggo per natura il diritto di Sovrano su tutti gli atti e il bene che fanno le creature, il nostro regnare non è come il regnare delle creature che dominano e regnano sugli atti esterni di esse, e neppure su tutti gli atti esterni, ma non sanno nulla degli interni, né hanno diritto di Sovranità, perché non esce da loro la vita, il pensiero, la parola dei loro dipendenti. Invece da me esce la vita di tutto l'operato interno ed esterno delle creature. Perciò le creature dovrebbero agire in modo che su ciascuno atto loro penda quello della Madre Celeste ed il mio e, come sovrani, lo formino, lo dirigano e gli diano la vita." Gesù

Siccome la Madonna doveva essere la depositaria del Verbo Incarnato doveva essere la depositaria di tutti i beni, ed ecco che perchè (Gesù dice) l'altezza della Sua Mamma possiede la sovranità su tutti gli atti delle creature. I Santi Pensieri li ha avuti prima la Madonna ecc.. La Madonna non è il capo ma l'acquedotto attraverso in cui scorrono tutte le grazie e ha una funzione di raccordo tra i fedeli e Gesù, Maria (San Bernardo) è il collo della Chiesa. Ecco perchè è importantissimo consacrarsi al Cuore Immacolato della Madonna (almeno) per avere le grazie, le parrocchie dovrebbero essere consacrate al Cuore Immacolato di Maria...è colei che ci tiene uniti in connessione a Gesù. Nel regno della Divina Volontà la Madonna non è un'optional. La Devozione della Madonna è complementare, sono vite interiori ( Totus Tuus e divina volontà ) sono parto gemellare anche loro. Il regno della DV non è esteriore ma interiore, in questo mondo si apre l'accesso a tutta una serie di dinamiche estranee alla vita dei fedeli. E' un punto fondamentale.

11 Marzo 1928 Differenza tra Gesù e la Vergine. Tutta la vita nascosta di Gesù in Nazareth fu il richiamo del regno della Volontà Divina sulla terra. La volontà umana è la fonte del bene o del male

"Figlia mia, tra me e la Regina Celeste, una era la Volontà che ci animava, una la vita, però tra Lei e me passava questa differenza: un'abitazione in cui da tutte (le) parti entra la luce del Sole, in modo che la luce la investe, la domina, non c'è parte di questa abitazione in cui la luce non faccia da regina, quindi essa è preda della luce, riceve sempre luce e cresce sotto l'influsso della luce. Invece un'altra abitazione possiede dentro di sé la sfera del Sole, quindi non riceve da fuori la sorgente della luce ma la possiede dentro, non c'è differenza tra l'una e l'altra? Ora questa differenza passa tra me e la Mamma mia, Essa è l'abitazione investita dalla luce, si fece sua preda, ed il Sole della mia Volontà le dava sempre, sempre, la nutriva di luce e cresceva nei raggi interminabili del Sole eterno del mio Fiat. Invece la mia Umanità possedeva in se stessa la sfera del Sole Divino, la sorgente che sempre sorge senza mai scemare e la Sovrana Regina attingeva da me la luce che le dava la vita e la gloria di Regina della luce, perché chi possiede un bene si può chiamare regina di quel bene."

Dio ha tutto in sè e noi dipendiamo da Lui ecco perchè l'umiltà è virtù gradita a Dio. L'umiltà ti mette in stato di profondo riconoscimento del tuo stato e apre così il canale di tutte le sorgenti divine, perchè Dio vuole che ne siamo consapevoli. Il peccato originale (di Lucifero e dei nostri progenitori) è diventerete come Dio, il diavolo in realtà ha avuto questo pensiero di essere come Dio, uguale a Lui. Infatti in tutte le cose che fa con i suoi servitori scimmiotta il Signore.Il problema è che nella nostra follia noi non ci pensiamo.

"..Perciò prima pensai al regno della mia Volontà, in questa vita nascosta per ben trent'anni, e poi con la piccola vita pubblica, appena tre anni, pensai alla Redenzione e, mentre nel formare il regno del mio Fiat Divino ebbi con me sempre vicino la Mamma Celeste, nella vita pubblica feci a meno, almeno corporalmente, della sua presenza, perché per il regno del mio Fiat mi costituivo io re e la Vergine Regina, per essere primo io e poi Lei il fondamento del regno distrutto dalla volontà umana. Vedi dunque come il regno del mio Voler Divino per necessità, per ragione e per conseguenza veniva formato con la mia venuta sulla terra in primo ordine, né avrei potuto formare la Redenzione se non avessi soddisfatto il mio Padre Celeste al primo atto offensivo che gli aveva fatto la creatura. Quindi il regno della mia Volontà è formato, non resta altro che farlo conoscere.." Gesù

La presenza di Maria fu necessaria ma anche non corporalmente, Gesù e la Madonna sono stati assieme per formare il regno della Divina Volontà. L'opera della Redenzione era diventata l'opera più urgente però Gesù voleva riformare il Regno della DV che anticipa la vita Paradisiaca.

CLICCA QUA PER ASCOLTARE LA CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento