Solo Gesù può dire la storia dell'Immacolato Concepimento di Maria

Gesù spiega, a modo suo e come Lui solo può e sa fare, il prodigio unico dell'Immacolato Concepimento della Divina Maria, l'atto più grande compiuto da Dio dopo l'Incarnazione del Verbo. Libro di Cielo, Volume 34, 8 Dicembre 1936, Mercoledì 20 Settembre 2023

8 Dicembre 1936 Come la Regina del Cielo nel suo Concepimento fu concepita nei meriti, nella vita, nell'amore e nelle pene del futuro Redentore, per poter poi concepire il Divino Verbo in Essa salvare le creature.

L'esortazione fatta da Gesù...

"..Se tu sapessi il contento che provo quando parlo della mia Madre Celeste, chissà quante domande mi faresti, per darmi la gioia di farmi parlare di chi tanto amo e mi ha amato!" Gesù

Il don sarebbe pronto a fare le domande a Gesù, il don farebbe autotreni di domande. Di Maria non si sa quasi nulla. La Chiesa di Cristo conosce la Verità e la insegna, ovviamente con il suo stile sobrio ed essenziale e deve essere così. La Chiesa trasmette le Verità nude, semplici e formali in maniera certa ed infallibile ma dietro quelle verità c'è un mondo. Per chi crede, liberissimi di crederci, senza assillare il don di domande: la Madonna negli scritti di Maria Valtorta, trova i dogmi mariani vivi, incarnati ed espressi nelle parole ed opere di questa creatura che ti lasciano senza parola e ti lasciano con le lacrime. Il don ritiene che sia impossibile di leggere quegli scritti senza commuoversi. In questo meraviglioso brano dell'8 dicembre, in questi brani che cadono in questa data ci sono lezioni mariane. Altre volte Gesù ha detto che l'Immacolato Concepimento è l'opera più grande della Santissima Trinità fatta fuori da sè - ad eccezzione del Concepimento del Verbo che ne è una conseguenza - .

"..tutto e tutti, tutto accentrammo in questo concepimento della Vergine, nel nostro Fiat Divino...." Gesù

Nella mente di Dio la Storia è già finita, c'è già il Trionfo della Chiesa, la separazione tra dannati e salvati ecc... siamo noi che siamo ancora nel tempo che queste cose non sono in atto ma perchè siamo nel tempo. Noi stiamo nella dimensione delle creature, siamo legate all'attimo presente. Adesso siamo preoccupati e turbati ecc... ma il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria c'è già, è soltanto che per noi questo film non è stato girato - ma per noi. Sono concetti trascendenti ma in tutte le cose di fede c'è questa dimensione. Se comprendessimo le verità di fede, non sarebbe Dio e ciò che è dentro il suo mondo. Se io posso comprendere una cosa è perchè è più piccola di me, se fosse più grande di me la posso conoscere - Dio si è rivelato ma conoscere e farla mia no. Noi conosciamo Dio perchè Lui vuole farsi conoscere e nei limiti in cui Lui si è fatto conoscere. Nella nostra vita non possiamo comandare Dio, possiamo solo conoscere ciò che Lui vuole. Poi se una persona si applica - ci ha creato per conoscerlo - può conoscere qualcosa, bastano ed avanzano per raggiungere l'eterna salvezza che è l'unica cosa per la quale siamo stati creati. Conta (qua) solo questo, il resto poi verrà. Non dobbiamo dannarci l'anima, ma dipende noi.

"..nel nostro Fiat Divino. Esso, per cui non esiste passato e futuro, tenne presente l'incarnazione del Verbo e la fece concepire ed incarnare nella stessa incarnazione di me, futuro Redentore, il mio Sangue che stava in atto, come se si stesse spargendo, la innaffiava, l'abbelliva, la confermava, la fortificava continuamente in modo Divino...." Gesù

Tutti quelli sciocchi, e c'è qualcuno anche di grosso, qualcuno dice che la Madonna non avuto bisogno di salvezza. Perchè nell'atto del Concepimento si è dovuto spargere il Sangue di Gesù? Perchè altrimenti sarebbe stata una di noi, non è possibile essere concepiti senza peccato originale. Il Signore permette che anche dei geni e luminari abbiamo qualche bug per ricordarci che sono tutte creature. Il genere umano è infettato per cui il Signore si è inventato un miracolo, ma Dio non fa le cose a capocchia, noi non capiamo le sue operazioni, perciò Gesù ce le spiega. Dio non fa le cose strampalate, le conseguenze del peccato originali sono terrificanti ma Dio ce le fa pagare. Dio non annullerà le conseguenze. Non lo farà mai. E' possibile che il Sangue di Cristo abbia aiutato la Vergine ad essere concepita senza peccato originale? Negli scritti di Maria Valtorta, Gesù si definisce: Io sono l'Agnello eternamente immolato. Ma in che senso? L'Incarnazione e la Passione è stata in un momento della Storia, ma nell'eternità increata di Dio queste cose sono sempre presenti. Sono concetti complicatissimi per la nostra mente, non ci possiamo arrivare ma al massimo lambire. Questo miracolo Gesù lo ha fatto attraverso gli strumenti che la divina volontà ha predisposto.

"...a questa Santa creatura per corteggiarla e per riversarmi continuamente sopra di Essa e poterle dire: “sei la Vita della mia Vita, sei tutta bella, sei la prima redenta,...." Gesù

Negli scritti di Maria Valtorta c'è un passaggio meraviglioso - Luisa e Maria Valtorta si complementano a vicenda, il don ha saputo da una fonte ritenuta attendibile che i satanisti bruciano le foto di Luisa e di Maria Valtorta nei loro riti. Nell'attuale contesto ecclesiale per loro due non c'è posto, ma quando il Cuore Immacolato di Maria trionferà - il don fa una profezia facile: quando la Chiesa sarà rinnovata, questi libri saranno portato in palmo di mano, i 36 di Luisa e i 10 di Maria Valtorta. Negli scritti di Maria Valtorta c'è un'episodio che fa commuovere, Maria bambina di fronte a suo padre Gioacchino e pensava al Messia ecc.. e dice c'è un problema: il Messa sarà il redentore di tutti e quindi saranno redenti soltanto i peccatori, ma se io non faccio nessun peccato il Messia non mi guarderà in faccia - ma io non li posso fare i peccati - ma se uno legge gli scritti così come sono, solo un cuore indurito rimarrà indurito. E san Gioacchino la porta ad una grotta dove c'era un'uccellino che rischiava di affogare: è vero quello che dice, ma hai visto questo uccellino? Sarebbe morto e quindi volerà senza nessun impedimento. E Dio non affida i suoi tesori al primo rubagalline, e attraverso la storia dell'uccellino, san Gioacchino ha raccontato a Maria il dogma dell'Immacolato Concepimento: secondo te (san Gioacchino) chi è amato di più? Chi viene tolto dall'acqua prima che cada o chi viene salvato dall'acqua?

"..Il suo amore, racchiudeva tutto e tutti, posso dire che amava come sa amare un Dio, aveva le nostre stesse follie d'amore per noi e per tutte le creature e amando una volta, ama, ama sempre, senza mai cessare,..." Gesù

Gesù sta dicendo che la Divina Maria ha follie d'amore per Lui e per le creature. Cioè per noi. Voglia il Cielo che ci rendiamo degni di conoscerle qualcuno. E chi si salverà le vedrà in Cielo. Nessuno dei battezzati può dubitare dell'amore di Gesù e di Maria. La preghiera di Maria era concepita in quella di Gesù - per questo che è l'Onnipotente per Grazia.

"..la sua preghiera era concepita nella mia preghiera e perciò aveva un valore immenso, una potenza sul nostro Essere Supremo e chi poteva negarle nulla? Le sue pene, i suoi dolori, i suoi martiri, che furono tanti, prima furono concepiti nella mia Umanità e poi sentiva in sé la vita delle pene e dei martiri strazianti, tutti animati da forza Divina...." Gesù

Chi cerca una grazia senza la Madonna non la troverà. La Madonna ha cooperato alla nostra salvezza. Le sofferenze della Madonna sono state concepite in quelle di Gesù. Un'altro argomento della correndenzione, i dolori di Maria erano rivestiti dei meriti del Redentore. Rendiamoci conto che non si può concepire Gesù e Maria staccati. Tutti quegli sciocchi e stolti che continuano a pensare che il primato di Gesù rischia di essere oscurato dalla Madonna, al don fanno una pena perchè sono dei poveretti. Il don spera che non sappiamo quello che dicono. Perchè se lo sanno quello che dicono, il don non sa cosa passeranno davanti alla Divina Giustizia. Negli scritti di Maria Valtorta, Gesù dice di prendersela con Lui, perchè se lo offendiamo e poi chiediamo scusa Lui ci perdona, ma dobbiamo lasciarLa stare perchè Lei ha già dovuto soffrire abbastanza per amore nostro. Quindi lasciatela perdere. Perchè se qualcuno si azzarda ad oltraggiarla se la vede con Lui. E il don ci crede alla frase di Gesù. La Chiesa parla e sa,..

"...perché la concepii in me e sono a giorno di tutto e se la Santa Chiesa parla della Celeste Regina, può dire solo le prime lettere dell'alfabeto della sua santità, della grandezza e dei doni di cui fu arricchita...." Gesù

La Chiesa sa l'essenzialissimo e per l'altro la definizione di questo essenziale si compie nella storia. Il primo dogma dell'Immacolata concezione è stato fatto nel 1854, la Madonna è sempre stata Immacolata, ma nel momento in cui la Chiesa dice questo dogma vincola tutti i suoi fedeli. Fino a quando non c'è un pronunciamento di fede, non credere ad una verità di fede non è peccato anche se davanti a Dio le cose stanno oggettivamente in modo diverso. Il don crede fermissimamente alla Corredenzione della Madonna e chi ne dubita sbaglia alla grande, ma al momento potrebbe non aver ragione, quando la Chiesa parlerà si scoprirà che il don aveva ragione (esempio). Convinzioni personali ed oggettive di coscienza.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI