Gesù spiega come l'uomo per giustizia deve rendere a Dio l'omaggio e l'amore al suo Creatore per ogni cosa creata. Attraverso i giri non si lascia mai solo il Creatore, si ammirano tutte le sue opere e si dà a Dio il contraccambio di amore, adorazione, lode e ringraziamento che gli sono dovuti. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 14, 28 Marzo 1922; Volume 17, 21 Maggio 1925). Ciclo di catechesi "Girare nella Divina Volontà", quattordicesima puntata*, Mercoledì 16 Febbraio 2022
Il don ha fatto questo ciclo per focalizzare alcuni aspetti specifici nel girare nella dv che affronta uno degli argomenti specifici e propri, cioè come si gira nella volontà divina. Il don ricorda gli altri cicli di catechesi: la più importante che cerca di fare una panoramica completa su cosa sia il dono della divina volontà, poi c'è stato il ciclo di catechesi sul fondersi nella dv e cosa significa. Poi siccome vivere nella dv vuol dire ripristinare in larghissima parte la vita che viveva Adamo prima della colpa d'origine c'è un'altro ancora ciclo di catechesi che si chiama Adamo e la vita nella dv che è un raccolta di scritti fatta da Don Pablo Martin in cui Gesù mostra a Luisa la condizione di Adamo prima del peccato originale. Poi c'è il ciclo di catechesi della Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà, dettato dalla Madonna in persona a Luisa. Ed infine ci sono tutte le meditazioni su ogni brano dei libri di Cielo per cercare di approfondire gli scritti di Cielo. I primi 10 volumi sono preparatori a ciò che Gesù parla poi del dono della Divina Volontà.
Volume 14
28 Marzo 1922
Tutto ciò che Gesù fece sulla terra sta in continua attitudine di darsi all’uomo.
In questo brano Gesù tratta di due cose nuove - in parte - di pregare nella dv. Da una parte la fusione
“Figlia del mio Volere, se sapessi i portenti, i prodigi che succedono quando ti fondi nel mio Volere, tu ne resteresti stupita;senti un po’: tutto ciò che Io feci sulla terra sta in continua attitudine di darsi all’uomo, facendogli corona: i miei pensieri formano corona intorno all’intelligenza della creatura, le mie parole, le mie opere, i miei passi, eccetera, formano corona intorno alle parole, alle opere e ai passi loro, affinché intrecciando le cose loro con le mie, possa dire al mio Celeste Padre che l’operato loro è come il mio..." Gesù
Il lavoro di don Pablo ha cercato di mettere quello che parla del tema in questione. Nella seconda parte ci sono i giri. Il don non ricorda ciò che ha detto prima, quando si parla dello stesso argomento è inevitabile che ci siano delle ripetizioni che però potranno giovare a far fissare qualcosa nella testa di chi ascolta (è scientifico, anche per lo studio delle lingue straniere è necessaria la ripetizione). Le nostre facoltà intellettuali in questo mondo funzionano così ed è per questo che Gesù ritorna e ribadisce certi concetti. Il grande segreto spirituale è essere metodici, costanti e lasciarsi ammaestrare.
"...perché tutte le cose furono create per far correre continuo amore verso l’uomo e l’uomo, per giustizia, dovrebbe dare per ogni cosa creata, omaggio, amore al suo Creatore..." Gesù
Il giro è un'andare e cercare (dovunque ti giri c'è qualcosa) quel particolare tipo di amore che il Signore ti ha donato. Siccome molte persone chiedono al don come si fanno i giri, lui risponde così: i giri sono assolutamente personali, esempio: vedi un raggio di sole e a che pensi di quel raggio di sole? Cosa stai percependo? Cosa ti comunica il Signore? Devi impararne a goderne e ringraziare nel dv. C'è l'opera di Luisa che è il Pio Pellegrinagio dell'anima nella dv, ci sono una serie di giri nel Fiat Creante e poi ci sono dei giri nel Fiat Redimente e anche poi dei giri - una specie di piccole ore della Passione - nelle ultime ore e ci sono anche dei giri nel Fiat Santificante. Il don qualcosa ha messo un pò in giro sul suo sito. Il giro è una cosa molto personale, anche un giro che viene messo in pubblico, non possiamo noi esternare i nostri affetti e il nostro amore per il Signore. Quei giri pubblici devono aiutare chi li inizi a fare. La divina volontà è un trampolino d'oro per imparare a pregare, perchè la preghiera è la cosa più importante altrimenti il rapporto con Dio non sboccia e la nostra religiosità rimane di facciata, esteriore e solo mediata attraverso le forme che Dio ha stesso. Ma a fianco della dimensione mediata ci dev'essere una dimensione personale. Non va uniteralizzata una delle due altrimenti o si cade nell'intimismo o nell'esteriorità. Gente che va 30 anni in Chiesa ma al massimo ha detto qualche preghiera vocale con la testa per aria, magari fa la comunione in modo meccanico con la testa per aria e se ne va. Il giro ti consente di iniziare a mettere in pratica alcune cose fondamentali, le cose che Gesù ha detto non sono conoscenze accademiche, sono input alla pratica. Di fronte alla parola di Dio non possiamo essere ascoltatori smemorati e basta. Non è un fatto accademico e non è una conferenza ma queste cose vanno messe in pratica.
Gesù dice che c'è l'amore di Dio per noi in tutte le cose create. I giri si possono personalizzare, anche su una margherita, ecc... ciascuna di queste cose ha un suo peculiare Ti Amo distinto. Pensiamo anche alla simbologia sacra: il giglio e la rosa sono fiori mariani al 100%, il giglio è anche il fiore di san Giuseppe perchè rappresenta la verginità. Gesù dice che:
"...e l’uomo, per giustizia, dovrebbe dare per ogni cosa creata, omaggio, amore al suo Creatore..." Gesù
Cioè dire sei grande Signore che hai fatto una cosa così bella, ti adoro, ti ringrazio e ti ricambio. Nella sacra Scrittura ci sono dei prodromi, il cantico dei tre giorni nella fornace; quello è un giro, i giovani hanno prestato la voce alle creature è un'anticipazione del giro e il Cantico delle Creature di san Francesco è un bellissimo prodromo e giro d'amore.
"..Chi fa suo quel Fiat per cui tutte le cose furono fatte, per diffondere su tutto un omaggio, un’adorazione, un amore divino al suo Creatore?.." Gesù
Luisa faceva queste operazioni dalla mattina alla sera rinchiusa in casa senza mai uscire per 38 anni di seguito. Pensiamo che noi abbiamo la fortuna di poter uscire all'aria aperta. Luisa ha fatto giri su giri stando in una stanzetta piccolina stando dentro nel letto. Di che cosa ha goduto? Magari non ha mai visto la bellezza del mare ma sicuramente faceva i giri nel mare per lei e per tutti. Fare queste operazioni produce degli effetti spettacolari perchè tutta questa montagna d'amore che la dv ha depositato in queste cose rimane inerte e morta se tu non te la vai a prendere riconoscendola come tale. Tutte le persone godono della luce del sole ma quasi nessuno gode dell'amore di Dio depositato nel Sole. Girare nella dv è fare il pieno d'amore divino e poi di ricambiarlo perchè Dio è contento per quello che Lui ha fatto e se tu lo ricambi con altrettanto amore. Questa è la vita nella dv.
"...Questo lo feci Io quando stetti sulla terra, non ci fu cosa per cui Io non ricambiai al mio Divin Padre da parte di tutte le creature, ora lo fa, lo voglio, lo aspetto, da chi vive nel mio Volere..." Gesù
Nella sua vita terrena, Gesù ha fatto per ciascun essere umano tutti gli atti che avrebbe dovuto fare, perchè anche se molti esseri umani non rendono grazie a Dio e più di qualcuno se ne andrà anche all'inferno, la divina giustizia - qua dice Gesù - non tollera che ci sia quella situazione di ingiustizia. Perciò se esistesse un tizio (e sicuramente esiste) che in tutte la sua vita non dice mai un grazie questa è una cosa che non può essere. Quindi Gesù ha rifatto la vita di tutti gli esseri umani perchè la vita di quel tizio è già stata completamente rifatta da Gesù - come ha fatto? Gesù era anche Dio e aveva una capacità operativa divina nella sua Umanità che non ci è dato di poter immaginare. Del resto si è fatto 30 anni di vita nascosta...ma in quegli anni si è rifatto tutti gli atti umani oltre alla vita lavorativa. E' vero che Gesù, la Madonna e anche Luisa hanno fatto la stessa cosa, ci sono 3 - un'uomo Dio, l'Immacolata e la prima figlia della dv che hanno rifatto per tutti. Nel giro il ricambio d'amore va fatto non soltanto a titolo personale ma anche per tutti e il soggetto del giro. Esempio: vedo il Sole, ricambio d'amore per me, ma siccome il Sole non parla e non può lui stesso ricambiare con il suo ti amo per chi lo ha fatto, lo faccio per io - il ti amo si mette nella creatura stessa come gesto di sostituzione vicaria e siccome molti esseri umani non diranno mai grazie per tutti e allora lo diciamo noi. Possiamo farlo perchè se ti usci alla dv, soltanto per il fatto di restare unito alla dv ti rende coopresente a tutta la dimensione del tempo e dello spazio e qualsiasi cosa esista nell'Universo Creato.
"..Se tu vedessi com’è bello vedere in ogni tremolio di stelle, in ogni goccia di luce del sole la gloria mia, il mio amore, la mia profonda adorazione unita alla tua, oh! come corre, vola sulle ali dei venti, riempiendo tutta l’atmosfera, percorre le acque del mare, si poggia in ogni pianta, in ogni fiore, si moltiplica ad ogni moto, è una voce che fa eco su tutto e dice: “Amore, gloria, adorazione al mio Creatore.” Gesù
Mano a mano che le persone imparano a fare questa cosa, vanno a riunire i propri atti a quelli che Gesù ha fatto e moltiplicano in continuazione. Qua Gesù sta parlando dei giri nel Sole, nei fiori ecc... e cosa succede? Cosa vuole sentire il Signore da noi? “Amore, gloria, adorazione al mio Creatore.”
Volume 17
21 Maggio 1925
Volontà Divina ed umana sono i più fieri nemici tra loro. Il vivere nel Divin Volere è: Non lasciare mai solo il suo Creatore, ammirare tutte le sue opere e dare ai suoi atti grandi, i piccoli atti di creatura.
"...Poi, come si me volesse sollevare e raffermare nella sua Santissima Volontà, mi ha preso la mano nella sua e mi ha detto:
“Figlia mia, vieni a fare il tuo giro nella mia Volontà, vedi, la mia Volontà è una, ma scorre come divisa in tutte le cose create, ma senza dividersi. Guarda le stelle, l’azzurro cielo, il sole, la luna, le piante, i fiori, i frutti, i campi, la terra, il mare, tutto e tutti, in ogni cosa c’è un atto della mia Volontà e non solo c’è un atto, ma è rimasta come conservatrice del mio stesso atto in ogni cosa creata. La mia Volontà non vuole restare sola nel suo atto, ma vuole la compagnia del tuo atto, vuole il tuo ricambio,..." Gesù
(la meditazione parte da questa parte di brano in giù ndr.).
L'amore esige il ricambio dell'amore, è proprio intrinseco. L'amore è gratuito, quando si offre a prescindere dalla risposta - però vuole essere ricambiato. L'amore che va in una direzione sola non ha ragione di essere, richiede sempre un ricambio. E questo vale anche per Dio e per tutte le cose che ha fatto.
"....perciò ti ho messo nella mia Volontà, affinché faccia compagnia agli atti miei ed insieme con la mia Volontà tu voglia ciò che voglio Io, che le stelle luccichino, che il sole riempia di luce la terra, che le piante fioriscano, che i campi biondeggino, che l’uccello gorgheggi, che il mare mormori, che il pesce guizzi, insomma, vorrai ciò che voglio Io; la mia Volontà non si sentirà più sola nelle cose create, ma sentirà la compagnia dei tuoi atti, perciò gira per ogni cosa creata e costituisciti atto per ogni atto della mia Volontà. E’ questo il vivere nel mio Volere, non lasciare mai solo il suo Creatore, ammira tutte le sue opere e dai ai suoi atti grandi, i piccoli atti di creatura.” Gesù
"...non lasciare mai solo il suo Creatore, ammira tutte le sue opere e dai ai suoi atti grandi, i piccoli atti di creatura.” Gesù
Noi non siamo mai lasciati soli anche per un solo millisecondo, Lui è sempre con noi per aiutarci, ispirarci, non ci perde mai di vista, per sostenerci nell'essere (dico io) ecc... e poi c'è il senso forte - lo stesso con cui fu salutata la Madonna: il Signore è con te, nel senso che si compiace di ciò che fai. Ma anche se non è contento con te ci sta lo stesso, in una forma differente, ma tu stai con Lui o stai con la testa per aria? O stai centrato su te stesso pensando ai tuoi pensieri o stai attento a ciò che fanno gli altri per criticare e giudicare ecc...o stai con Lui? Vita nella dv è non lasciare mai solo il Creatore. Ci sono dei passaggi nelle Ore della Passione, quando Gesù commenta Erode (ma penso che stia commentando il momento del Cedron) in cui Gesù dice che ci sono sacerdoti che amministrano sacramenti ecc... ma Lui rimane sempre solo. Questi non lo fanno per amor di Gesù ma lo fanno per altri interessi. Poi ammirare tutte le sue opere. Ci sono tutti soggetti di giri, ma i pesci ce li mangiamo. Un giro sul piatto che stiamo mangiando? Esempio del giro: Ricevo (nel dv) questo tuo Ti amo da questa creatura (mentre tu stai gustando quel sapore particolare) - il sapore del gambero è diverso da quello delle cozze ecc.. - capiamo a come santificare il mangiare - .....quante sfumature di alcool ci sono? Hai mai pensato di mettere di ricambiare il Signore per il caffe? Ti ringrazio (nel dv) per questa creatura che mi fa stare sveglio e prendo il tuo Ti amo e lo ricambio per me e per tutti. Hai mai pensato che quando tu cammini, i muscoli che si muovono ecc.... fatti attento e stupisciti di queste cose. Poter camminare, parlare, ecc...è una cosa bellissima. Noi siamo circondati da ti amo, l'elettricità non l'ha fatto l'uomo, Gesù parla tante volte della corrente elettrica. Uno non è che deve pensare dall'oggi al domani esploda, ma la prima delle 30 lezioni, assumi queste informazioni, pensaci e vedrai che ti verrà in mente di farla e se fai qualche sforzo e più ne fai più ti verrà spontaneo farlo. La virtù si acquisce con la ripetazione degli atti, più pratichi una virtù e più ti verrà facile praticare la virtù e meno la pratichi meno ti verrà facile praticarla. E la stessa cosa vale per i vizi. Tu inizia ad ammirare le opere di Dio. Qualsiasi cosa tu faccia, qualunque momento, una passeggiata, vacanza ecc..vivila in maniera differente perchè oltre al momento di distensione queste cose (i giri) sono altamente santificanti. Facendo queste operazioni la vita nella dv inizia ad entrare dentro di me nella misura in cui l'accolgo. Riconoscendola, lodandola, prendendo l'amore e ricambiandone l'amore. Il mondo è sempre lo stesso, le persone sono sempre le stesse e la mia vita è sempre la stessa, ma cambia il modo con cui io le guardo, il modo con cui mi relaziono e mi interfaccio. Dare ai grandi atti di Dio i nostri piccoli atti. Cosa ci fa Dio dei nostri piccoli atti di creatura? Per quanto tu possa essere piccolo, si sappia che Gesù lo chiama il mio piccolo gioiello e ogni persona ha un'anima unica ed irripetibile. Ma se tutti ricambiano l'amore che bisogno c'è del mio? Ma è il tuo ricambio d'amore, senza cadere nell'individualismo, ma che atti darai al Signore? Com'è (per esempio) il tuo modo d'amare? Diverso da quello di tutti gli altri così come in Paradiso. Il rapporto che Dio avrà con il don, con me e con te che leggi, sarà personale per quanto riguarda la mia personalità individuale. Se tutte le persone (ma non accadrà) facessero gli atti nel dv e tu non l'avessi fatto, mancherebbe qualcosa perchè non hai fatto il tuo. Tutte le persone depresse che pensano ma ti pare che Dio pensi a me? Di non contare nulla.....ma è falso, dove c'è un'anima (e quindi una persona)....non è che è nulla, ma conti tantissimo per Dio. Dio pensa a te che stai leggendo come se non avesse nient'altro da fare. Il pensiero che è rivolto verso di me da Dio è come se Lui non avesse altro da fare e questo lo può dire qualsiasi essere umano.
"...Io, non so come, mi son trovata in quel vuoto immenso di luce, per trovare tutti quegli atti usciti dalla Volontà di Dio, per mettervi il mio contraccambio, d’atto di adorazione, di lode, d’amore e di ringraziamento e poi mi son trovata in me stessa. Luisa
Imparare a pregare in questo modo è bellissimo e adesso andiamo a fare pratica.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
(* Non trovo la 13° puntata, forse c'è stato un'errore da parte del don?).
Nessun commento:
Posta un commento