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mercoledì 11 ottobre 2023

Incredibili dichiarazioni e sfoghi di amore di Gesù

Impressionante dichiarazione di amore di Gesù alle sue creature e richiesta accorata di corrispondere all'oceano immenso e continuo del suo amore. Libro di Cielo, Volume 31, 16 Dicembre 1932, Martedì 7 Febbraio 2023

16 Dicembre 1932 Come il bene fa sorgere in natura la gloria che si fa narratrice di colei che lo ha fatto. Come ogni “ti amo”, è un trionfo di Gesù che per essere amato vi mette il suo amore di nascosto.

Sarà un pò difficile meditare questo brano, perchè il don rimane un pò esterefatto e senza parole nel sentire il nostro grande, sommo, eterno, immenso Gesù dire alcune cose. Vedere fino a che punto l'amore di noi povere creature - queste cose che ha detto a Luisa le vuol dire anche a noi - queste cose Gesù le dice a me e a te, senza nessun dubbio. E la meditazione di oggi è semplicemente una provocazione, un'essere interpellati circa la nostra esistente o meno, forte o debole, viva o languente relazione con Gesù, è amore ricevuto e percepito da parte sua e ricambiato in modo ardente. Prima di questa esortazione sull'amore, Gesù dice una cosa molto importante, un pò più soft: - più sul piano del dottrinale che sull'esistenziale:

Cos'è fare la dv? Fare sempre il bene. Pochi giorni fa è stata (da quando è caduta la meditazione) la ricorrenza di san Giovanni Bosco, una delle sue espressioni era: fate le cose buone.

"..E poi, qual gran che di bene? Eppure il tutto sta nell’operare il bene, esso è la sostanza della santità ed il sole che splende per mezzo delle sue sante parole, opere e passi in mezzo alle creature, che mentre dà luce a se stesso e lo riscalda, dà luce e riscalda chi le sta intorno. Il bene produce la gloria imperitura sia in terra che in Cielo, chi mai può togliere la gloria d’un bene che uno ha fatto? Nessuno, né Dio, né le creature, anzi nell’atto buono sorge dal suo interno, come in natura, la gloria che lo stesso atto contiene, tanto che molte volte si dimenticano le creature, ma il bene operato resta come vita in mezzo ad esse e non è facile dimenticarlo..." Gesù

Un bene fatto, così anche come negli scritti di Tenera Amata rimarrà per tutta l'eternità, non lo cancellerà nessuno, il bene è intoccabile. E sprigionerà la sua forza di bene, la sua capacità di produrre benessere e anche gloria per chi l'ha fatto.

"...anzi nell’atto buono sorge dal suo interno, come in natura, la gloria che lo stesso atto contiene, tanto che molte volte si dimenticano le creature, ma il bene operato resta come vita in mezzo ad esse e non è facile dimenticarlo..." Gesù

Luisa si domanda all'inizio del brano che cosa ci stava ancora a fare sul pianeta terra, e Gesù risponde diceva: continua a fare opere buone. Le opere buone di Luisa quali erano, dato che lei stava dal mattino alla sera dentro un letto? I giri e gli atti, quelli compatibili con il suo status di inferma. Non poteva andare a visitare un malato o ad aiutare il prossimo. Per fare il bene non dobbiamo inventarci chissà cosa, a volte basta poco ma dobbiamo farlo. E poi Gesù fa partire la sua esortazione sull'amore partendo da una piccola rivelazione: Luisa sta continuando a girare secondo il suo solito, mette in tutte le cose create il suo piccolo ti amo.

(Luisa)"...Onde seguivo il mio giro nel Voler Divino, secondo il mio solito animavo tutte le cose create col mio piccolo ti amo e volevo lasciarlo impresso in tutte le cose, affinché si facesse voce e chiedesse il regno della Divina Volontà sulla terra..."

E Gesù inizi: si notino alcune parole ricorrenti: il termine delirio o termine sfogo.

«Mia piccola figlia del mio Volere, tu devi sapere che è tanta la smania, il delirio di amare ed essere amato dalle creature,...." Gesù - la smania è qualcosa che devi assolutamente soddisfare, non la puoi lasciare lì, quante volte Gesù usa questo termine - Non delirio di chi sta fuori di testa ma deliro d'amore, qualcosa di meraviglioso ed enormemente superiore dagli umani amplessi come diceva Sant Agostino. I piaceri più grandi sono i deliri d'amore da vivere qua e non solo in Paradiso e uno potrebbe dire: ma io non ho sentito nulla, ma è perchè non ti sei mai messo in condizione di viverlo. Perchè Gesù non dice che deliria e vuol essere amato da Luisa. No. Gesù vuol essere amato dalle creature e per dare l'input cosa fa Gesù?

"...che di nascosto, senza farmi avvertire, metto nel fondo delle loro anime una dose del mio amore; a seconda le loro disposizioni, così aggiungo la dose ed esse, sentendo in loro il mio amore, mi dicono col cuore, “ti amo, ti amo”. Io, nel sentirmi amato, trionfo nell’amore della creatura...." Gesù

Questa dose ce l'hanno tutte le creature. Se non sento l'amore per Gesù è perchè non mi sono mai messo in condizione di sentirlo - e a seconda della disposizione della creatura, la dosa d'amore aumenta . Non è una cosa cervellotica ed intellettuale. Una coppia che dice d'amarsi ed inizi a parlare d'amore ma non compie dei gesti d'amore, ma quello non è amore, è cervellosi. Se tu non hai mai detto un ti amo di Gesù col cuore è perchè l'amore di Gesù non l'hai mai sentito, non è che Lui non te lo vuole far sentire, ma non funziona così. Dio non fa preferenze di persone, non ci sono figli dell'oca bianca davanti a Dio, è perchè tu non ti sei posto in condizione di sentirlo e sei affaccendato in altre faccende. E quindi quando sei nelle condizioni giuste parte questa reazione a catena: Gesù ti ama, la creatura lo ama, e Gesù contraccambia e via di seguito.. e così parte questo cinematografo celeste e dura fino alla fine. Quante dosi d'amore ha Gesù da farci sentire? I grandi mistici vanno in delirio, alcuni lievitavano o stavano più di là che di qua dal mattino alla sera, - non possiamo dire che è roba per grossi calibri - Santa Teresa d'Avila (nei suoi scritti) diceva che queste grandi cose: l'orazione di quiete, il raccoglimento, il volo dello spirito, il rapimento, i tocchi d'amore, il fidanzamento mistico e il matrimonio spirituale non sono per pochi eletti, di per sè sono potenzialmente per tutti. Nostro Signore non le ha riservato ad alcuni, ma sono per tutti. Tutti quanti potremmo diventare sposi o di Gesù o di Maria. In potenza è una cosa aperta a tutti. Quando Gesù parla delle grazie straordinarie e mai sentite che sono promesse a chi entra nella dv, non sono promesse solo a Luisa, Gesù o alla Madonna; non sono circoscritte a queste persone, ma queste sono potenzialmente per tutti. Certo che l'amore che abbiamo per Gesù ce l'ha innescato Lui, è un'artifizio, ma passa dal canale della nostra volontà e dalla mia voce, perchè noi a quel gioco ci siamo stati:

"..Sicché, in ogni suo ti amo, è un trionfo che faccio e sebbene l’abbia messo Io di nascosto, non bado che è stato un mio artifizio per farmi amare, bado piuttosto che è passato dal canale della creatura, cioè dalla sua volontà, dalla sua voce e, sentendomi ferire, lo guardo come amore che mi viene dalla creatura...." Gesù

Quell'innesco te lo sei fatto caricare ed hai iniziato a corrispondere.

«Figlia mia carissima, tu devi sapere che quello che voglio e che più m’interessa, è che voglio far sapere che Io amo la creatura, voglio dire all’orecchio di ogni cuore: «Figlio, ti amo.» E sarei contento se mi sentissi rispondere col mio stesso ritornello: «Gesù, ti amo.» Gesù

Cosa troverà Gesù in noi? Ci dobbiamo proprio ubriacare di ti amo Gesù (nella dv). Suor Consolata Betrona era l'apostola dell'atto d'amore. E' impressionante dal don sentire dire da Gesù queste cose. Non è possibile non sentire l'amore di Gesù, non lo senti se non ti sei messo nelle condizioni di poterlo sentire o perchè Gesù mente? Io non sento nessun amore di Gesù o Gesù mente (è che voglio far sapere che Io amo la creatura, voglio dire all’orecchio di ogni cuore: «Figlio, ti amo.») o no, ma perchè non l'ho sentito, è perchè non mi metto nelle condizioni di poterlo ricevere. Impariamo a pregare in preghiera profonda. Trova un tempo per pregare Gesù. Anche se non senti nulla, ritenta....i maestri di spirito dicono che non è dopo una vita a farti gli affari tuoi, ti presenti alla presenza di Dio e provi qualcosa, è possibile che il Signore ti faccia fare un pò di anticamera. Rimettiti e vai avanti e dopo vedrai cosa succede.

"...Ecco perciò amo tanto il tuo “ti amo”; come tu lo dici, prende la forma d’una fiammella ristoratrice che, venendo nel mio gran fuoco d’amore, mi porta il ristoro e spargendosi come rugiada benefica sulle fiamme che mi bruciano, porta la quieta al mio amore, ai miei deliri, alle mie smanie amorose, perché se sono stato amato, posso dare il mio e potendo dare il mio, il mio amore si sfoga..." Gesù

Provate ad amare seriamente Gesù, quando ciò accade Gesù - quando si vede amato - no capisce più nulla ed inizia a ricolmarti di beni che non sai dove andarli a metterli. Ricolma di beni di tutti i tipi, spirituali, morali, sensibili e pure materiali. Di tutto e di più. Prova se non ci credi.

"...E resto tutto afflitto ed aspetto il tuo caro ritornello, “ti amo, ti amo”.» Amami figlia mia, amami, abbi pietà del mio cuore ferito che spasima, smania, delira e, spasimante, ti chiedo amore e, smaniando, ti abbraccio, ti stringo forte, forte al mio cuore per farti sentire come brucio d’amore, affinché sentendo le mie fiamme, ti muova a pietà di me e mi ami. Deh! rendimi contento, amami, quando non sono amato mi sento sventurato nel mio amore e perciò giungo ai deliri e quando un cuore pietoso si muove a pietà di me e mi ama, mi sento cambiare la sventura in felicità...." Gesù

Si possono sentire queste rimanendo un pezzo di ghiaccio? Sta parlando Gesù, Colui che l'eterna autosufficenza a sè stesso eppure dice queste cose e se le dice non parla a vanvera nè dice le bugie. Vuol dire che sono vere e noi che le abbiamo sentite possiamo crederci, prenderne atto o no, ecc.. ma non possiamo dire che non le abbiamo sentite. E adesso a Gesù dobbiamo dare la nostra personale risposta.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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