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sabato 3 dicembre 2022

I fuochi ardenti dell'amore divino

Gesù parla delle sue immense foghe d'amore, debordanti nella creazione, redenzione e santificazione. Baci d'amore e fiamme. Il grande male e l'incubo dell'umana volontà. Libro di Cielo, Volume 27, 18 Dicembre 1929, Giovedì 7 Marzo 2022

18 Dicembre 1929 Foga d'amore. Specialità delle tre foghe d'amore di Gesù. L'amore divorante e come divorava tutte le anime. Lacrime di Gesù bambino.

Difficile il discernimento di dove iniziare per commentare il brano e per la sua varietà. Si potrebbe iniziare dalla fine o dalla fine della prima parte. Quante volte ricorre il termine bacio? Almeno una quindicina di volte - nella seconda parte, quanto ricorre il termine fiamma, modi differenti per alludere allo sconfinato amore di Gesù che rimane sempre un mistero. Salmo 8, ci sono cose così grandi (Luna, Sole, ec..) ma che cos'è un figlio dell'uomo perchè te ne curi? Desta stupore al don: ma che ci fai con uno come me? Eppure che Dio sia folle d'amore nei nostri confronti è indubbio. Ha fatto follie allo stato puro, la misura di uno cui è innamorato sono le follie che si inventa per l'amato. Proviamo a pensare alla nostra vita: ho mai fatto follie per qualcuno di cui ero innamorato? Se non le ho fatte vuol dire che non ero veramente innamorato.

Gesù nel brano odierno parla del Fiat Creante, Redimente e Santificante. Parla della foga d'amore della Creazione, poi della Redenzione e nella terza parte che è il Fiat Santificante. Ci sta da perdersi.

"Figlia mia, foga d'amore fu la Creazione e fu tanto intensa, grande, che straripando dal nostro Essere Divino investì tutto l'universo e si diffuse ovunque ed il nostro Fiat pronunziato, operò in questa nostra corsa d'amore che correva, correva senza potersi fermare se non quando si sparse ovunque e diede il suo bacio d'amore a tutte le creature che ancora non esistevano; il suo bacio d'amore fu bacio di gioia, di felicità, che imprimeva su tutte le generazioni..." Gesù

Perchè Dio ha creato qualcosa? A Dio non si chiedono i perchè stolti, esistenziali, dei suoi singoli decreti o modalità di guidare la storia. Ma l'uomo si è fatto delle sane domande (perchè c'è qualcosa piuttosto che il nulla? Talete ecc.. perchè ce l'ha messo e per quale motivo). Perchè Dio ha creato qualcosa? Saresti capace di rispondere? - E' uno sfogo d'amore, per quanto noi possiamo capire, la vita intima di Dio è un'Oceano interminabile di amore ardentissimo, infuocato, ecc.. che travolge le Tre Persone divine in questa eterna estasi. Ad un certo punto, la Santissima Trinità ha debordato e ha fatto uscire fuori da Loro che sia in grado di conoscere questo amore e di goderlo. Che campiamo a fare? Vogliamo guardare la vita con gli orizzonti terreni o no? Noi siamo stati creati - come diceva il catechismo di San Pio X - per conoscere Dio, servirlo ed amarlo e goderne nell'altra vita. In Paradiso ci sta talmente tanta delizia e felicità che nessuno sarebbe in grado di immaginarsela. Quando si vive nella dv c'è l'anticipo e la caparra e a volte una caparra abbastanza sostanziosa. Cos'è il bacio? Il bacio è la manifestazione per antonomasia dell'amore (dice don Leonardo), i primi cristiani si salutavano con il bacio santo ma purtroppo ci portiamo dietro il retaggio della concupiscenza e quindi dobbiamo starci attenti a come si dà. Quanti baci ci dà l'Altissimo e quanti ne dà alle anime che si mettono in condizione di ricevere questi baci che si ricevono solo nella preghiera profonda? Nessuno pensi che accada fuori - può succedere ma non sembra essere la norma. I tocchi, le carezze, i baci d'amore che Dio dà a chi lo frequenza e prima di arrivare a questo si deve passare per un'anticamera. La stragrande maggioranza delle persone (secondo l'esperienza del don) ha un rapporto con Dio non personale ed intimo - anche da parte delle anime buone. Una persona è devota, fa tante cose, ecc.. è buona però si percepisce quando manca quel tocco, quel qualche cosa che si percepisce. Vive di amore di Dio o no? Non si può mai giudicare nessuno ma un pò si percepisce.

Nella seconda parte Gesù cambia parlando di fiamme.

"..Onde il mio tenero Gesù in mezzo a quella voragine di fiamme, piccino piccino, mi ha detto: "Guardami ed ascoltami. Figlia mia, in mezzo a questa voragine di fiamme io non respiro altro che fiamme e nel mio respiro sento che le fiamme del mio amore divorante mi portano il respiro di tutte le creature, il mio piccolo cuoricino palpita fiamme, le quali allungandosi, rapiscono i palpiti di tutte le creature e me le depongono nel cuore e sento tutti i palpiti palpitando nel mio piccolo Cuore. Tutto è fiamme; fiamme gettano le mie piccole manine, i miei immobili piedini...." Gesù

"..vi amo da Dio, vi amo da Padre svisceratissimo, vi amo come Vita mia..." Gesù

Che risonanze interiori hai? Per te sono parole lontane (sì che Gesù mi ama ma io non mi sono mai accorto di nulla) - io non sento nulla. Se la reazione dovrebbe essere questo: se uno accende un camino e tu stai lontano dal camino, tu non senti nulla perchè sei lontano. Se andrai vicino alla fiamma lo sentirai il calore. San Paolo scrive che il nostro Dio è un fuoco divoratore. Il fuoco che arde e non consuma (Mosè). Ti senti freddo, pezzo di ghiaccio o tiepido? Ma tu ci vai vicino al fuoco? (esempio di obiezione: ma io faccio la comunione tutti i giorni). Ma come la fai la comunione? Come ti prepari? Come la vivi? Devi fare quello che pensi dia gloria a Dio, arrivaci. La trovi dentro il tuo cuore e sempre la trovi dentro il tuo cuore la risposta. Secondo il don un ministro di Dio deve ricordare alle persone che già sanno cosa devono fare - non dobbiamo aspettare l'oracolo o il don (tipo: io sento che non si deve fare ma lo faccio perchè me lo ha detto don X). Ci sono persone che hanno un'autorevolezza pubblica o privata e in base a ciò che dicono loro vai contro la tua coscienza. Quando andremo di fronte a Dio, Lui ci chiederà: perchè hai fatto questa cosa? E noi risponderemo: me l'ha detto don X di fare quella cosa e Dio risponderà: ma tu come ti sentivi a fare quella cosa? Noi risponderemo: malissimo e Dio dirà: e Padre X è più grande di quello che ti stavo dicendo dentro di te? --- le persone non sentono il calore perchè non si avvicinano al fuoco. A volte non conoscono la Volontà di Dio perchè non sono capaci di entrare in sè stesse e di ascoltare il Signore. Devi staccarti dalle voci umane e rinunciare ad ascoltare l'oracolo di turno che ti dice cosa devi fare togliendoti il problema. Un direttore spirituale non deve mettersi a fare l'oracolo sostituendosi al Signore e quando una coscienza è spenta tu hai il compito grave di risvegliare la coscienza mettendola in condizione di pensare. Mettila di fronte alla realtà, solo in un secondo momento dai qualche dritta.

Che cos'è che si oppone a tutto questo? E' la volontà umana, anche l'andare a cercare soluzioni umane, perchè le persone vanno appresso alla maggioranza o al pagliaccio di turno che dà ordini anche sballati? E magari pensando di fare la Volontà di Dio.

"..Altrimenti le mie lacrime non cesseranno, piangerò sempre la sorte della povera umanità, perché giace sotto l'incubo della sua misera volontà." Gesù

Lo vuoi sentire qualche bacio dell'Altissimo? Se io sono innamorato di una donna o uomo e voglio un bacio, devo avvicinarmi a lei/lui. Per ricevere un bacio da Gesù devo mettermi in condizioni di essere baciato. Io devo mettermi in condizione di ascoltare Dio. il cuore e la coscienza dove Dio ti parla in continuazione. E' un continuo quando uno si riesce a sintonizzare. Solo che le persone di fronte ad una cosa vogliono subito la soluzione, fatti una dormita ed inizia a pregarci sopra e non escludere che in un secondo momento tu possa chiedere un riscontro - questo va bene perchè non siamo infallibili - il don spera di riuscire a trasmettere queste cose. Cerchiamo di capirle in maniera corretta perchè ne va della nostra felicità anche in questo mondo e della nostra sorte eterna.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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