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mercoledì 17 agosto 2022

Il principio dell'era felice

Luisa, dopo quarant'anni, esce alla luce del sole e vive la meravigliosa esperienza del contatto diretto nella Divina Volontà con la sua luce. Insegnamenti di Gesù al riguardo. Note accordate e note scordate. Il principio dell'era felice. Libro di Cielo, Volume 26, 7 Aprile 1929, Mercoledì 20 Gennaio 2022

7 Aprile 1929 Baci al Sole, uscita in giardino, gara tra vento e Sole. Festa di tutta la Creazione. Nota scordante e nota d'accordo. La nuova Eva.

Queste cose non sono state scritte per esaltare Luisa ma per la nostra edificazione.

"..Ora come sono uscita mi sono accorta che il Sole mi investiva coi suoi raggi, come se mi volesse dare il suo primo saluto ed il suo bacio di luce. Io ho voluto rendergli la pariglia dandogli il mio bacio ed ho pregato le bambine e le suore che mi accompagnavano che tutti dessero il loro bacio al Sole, baciando in esso quella Divina Volontà che, come Regina, stava velata di luce..." Luisa

Io e te abbiamo mai sentito il bacio del Sole? Ci siamo messi nelle condizioni di poterli sentire? E' accaduto di entrare in contatto con una bella cosa creata ma non come una cosa statica ma con un qualcosa che mi sta portando un TI AMO divino e di ricambiarlo? Luisa ci ricorda..

"... Mi sentivo investita non solo dalla sua luce ma anche dal suo calore ed il vento, volendo fare la gara col Sole, mi baciava col suo leggero venticello per rintemprare i baci caldi che mi dava il Sole. Sicché sentivo che non finivano mai di baciarmi: il Sole da una parte ed il vento dall'altra. Oh come sentivo al vivo il tocco, la vita, il respiro, l'aria, l'amore del Fiat Divino nel Sole e nel vento! Toccavo con mano che le cose create sono veli che nascondono quel Volere che le ha create..." Luisa

Questa è la vita nella dv e dobbiamo imparare a farlo, e se non ci è mai successo, dobbiamo metterci in condizione di farlo. Andiamo in giro, usciamo e non stiamo chiusi, andiamo in qualche bel posto ed iniziamo a fare questa full-immersion, cerchiamo di entrare in contatto in modo soprannaturale. Il don suggerisce di provare a fare una passeggiata sotto la pioggia, riusciamo a sentire un bacio della dv in ogni goccia. In questo modo prendiamo un sacco di TI AMO di Dio, non possiamo lasciarci ubriacare da cose terrene (tipo tv, che porta brutte notizie o informazioni balorde e negative o distorte). Ma non è meglio farsi una passeggiata? Se il Signore ci manda un nemico che ci mortifica, ci chiede un digiuno, ecc.. i dolori ch eci vengono chiesti al Cielo li offriamo, sono cose che santificano e che non fanno male. La spazzatura della tv ci fa male, chi sarebbe così stupido ad immersi in un letamaio o immondizzaio. Abbiamo altro a cui pensare. La nostra giornata e tempo sono limitati. E più noi stiamo in contatto con la dv e più santi diventiamo e meglio stiamo. Una delle arti più belle è imparare a ricevere tutta la montagna di bene, amore e benefici che Dio ha messo a nostra disposizione.

"Figlia diletta del mio Volere, oggi tutti fanno festa per la tua uscita. Tutta la corte Celeste ha sentito il brio del Sole, la gioia del vento, il sorriso del Cielo e tutti sono corsi per vedere che c'era di nuovo? E nel vedere che tu eri investita dalla luce del Sole che ti baciava, dal vento che ti carezzava, dal Cielo che ti sorrideva, hanno tutti compreso che la potenza del mio Fiat Divino muoveva gli elementi a festeggiare la sua piccola neonata..." Gesù

Il don non crede che Gesù stia parlando per metafore. C'è una creatura perfettamente armonizzata con la dv. Gesù dice di avercela portata apposta perchè Luisa potesse vivere questa cosa. Chi vive nella dv si pone in questa celeste e divina discendenza, siamo un pò tutti figli di Luisa. Luisa è la stata la prima creatura segnata dal peccato originale per vivere in questo mondo tutto di Cielo.

"..Quindi tutta la corte Celeste, unendosi con tutta la Creazione, non solo fa festa, ma sente le nuove gioie e felicità che per la tua uscita le dà la mia Divina Volontà.." Gesù

Quando noi facciamo un giro, ci prendiamo un ti amo. Facciamo il più grande regalo a noi stessi: che portata santificatrice ha questo atto? In questo tempo così malvagio che stiamo vivendo che si respira un'aria diabolica, è il tempo di fare qualsiasi cosa di buono. Tanto maggiore è lo sforzo, quando più mi colloco altrove. E poi si fa un regalo agli abitanti del Cielo. Anche Gesù fa festa ed è contento.

"..Ed Io, essendo spettatore di tutto ciò, non solo faccio festa dentro di te, ma non mi sento pentito d’aver creato il Cielo, il Sole e tutta la Creazione, anzi mi sento più felice, perché di essa gode la piccola figlia mia;.." Gesù

Le persone di solito sono ladre, il don si è goduto un bell'evento ....ma quanti sono stati capaci di dire almeno un grazie a Dio per le cose belle che vive? Molti godono, succhiano ecc.. senza dire niente a nessuno e quando uno fa queste cose (ringrazia, gira e prende i TI AMO di DIO) la cosa cambia. Non è peccato godere delle cose create a condizione che si goda in questo modo (ringraziando, prendendo i ti amo ecc..)

"..mi si ripetono le gioie, i contenti, la gloria di quando il tutto fu creato, quando l'Adamo innocente non aveva fatto risuonare la nota del dolore della sua volontà ribelle in tutta la Creazione, nota che spezzò il brio, la felicità, il dolce sorriso che la mia Divina Volontà aveva da dare alle creature nel Sole, nel vento, nel Cielo stellato.." Gesù

Chi ha suonato sa bene che uno strumento non armonioso o corda scordata fa uscire un'orribile suono. In un concerto polifonico prima si sentono i suoni per accordare gli strumenti. Purtroppo la Volontà Umana è lka nota discordante per antonomasia. Quando uno suona, prende una nota steccata e fa andare male tutto il concerto. Noi siamo proprio dei delinquenti e criminali perchè abbiamo dato a Dio il dolore di vedersi rovinato quello spettacolo che Lui aveva creato perfettissimo. Se piangessimo qualche mese per questo dolore in modo profondo sarebbero lacrime sante. La Madonna è l'unica che non ha dato a Dio il dolore di vedere nemmeno una nota discordante.

"..Gesù ha fatto silenzio ed io gli ho detto: "Amor mio, tu mi hai detto tante volte che chi vive nella tua Divina Volontà è sorella con tutte le cose create; voglio vedere se la mia sorella luce mi riconosce e sai come? Se guardandola non mi abbaglia la vista." E Gesù: "Certo che ti riconoscerà, provaci e vedrai." Io ho guardato fisso nel centro della sfera del Sole e la luce pareva che carezzasse la mia pupilla ma senza abbagliarmi, in modo che ho potuto guardare nel suo centro il suo gran mare di luce; com'era terso e bello, com'è vero che simboleggia l'infinito, l'interminabile mare di luce del Fiat Divino. Ho detto: grazie, oh Gesù, perché mi hai fatto riconoscere dalla mia sorella luce;..." Luisa

ATTENZIONE...quando saremo in grado di far ciò allora vorrà dire che iniziamo ad entrare in contatto con la dv che è nel Sole. Luisa glielo ha chiesto a Gesù di fissare il Sole. Il Sole non ti abbaglia perchè riconosce in te quella stessa dv che lo ha creato e lo mantiene nell'essere. Non sono pie divagazioni o altro. Questa è la realtà profonda delle cose. Vuoi sapere se vivi nella dv? In una giornata di Sole fissa il Sole e se non ti abbaglia vuol dire che iniziamo a fare i nostri passi.

Il principio dell'era felice. Nessuno ci potrà togliere la nostra gioia interiore. Impariamo a fare il pieno dell'amore sparso da Gesù. Da queste fonti possiamo attingere la pienezza di vita della dv e staccarci dalla discarica di oggi.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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