Lezione di Gesù sulle fiamme altissime del mare d'amore che Egli ha preparato per i suoi figli e di cui quasi nessuno gode e che sono la vita, la guida, la difesa, il cibo, il letto, il passeggio, la patria di ogni anima.Libro di Cielo, Volume 25, 21 Dicembre 1928, 13 Dicembre 2021
21 Dicembre 1928
Mare d'amore negli eccessi di Gesù. Esempio del mare. Il Voler Divino raggio di Sole che porta la Vita del Cielo. La Divina Volontà operante. Felicità di Gesù
Iniziamo dal primo spunto: la novena del Natale - la meditazione è caduta a dicembre per cui il don l'ha usata per dare spunti su come prepararsi al Natale 2021.
(Luisa)"Continua la Novena del Santo Natale e continuando a sentire i nove eccessi dell'incarnazione, il mio amato Gesù mi ha tirato a sé e mi ha fatto vedere che ogni eccesso del suo amore era un mare senza confine ed in questo mare s'innalzavano onde altissime, nelle quali si vedevano scorrere tutte le anime divorate da queste fiamme, come i pesci scorrono nelle acque del mare e come le acque del mare formano la vita dei pesci, la guida, la difesa, il cibo, il letto, il palazzo di questi pesci, tanto che se escono dal mare possono dire: la nostra vita è finita perché siamo usciti dalla nostra eredità, dalla patria dataci dal nostro Creatore..."
Un pesce non può vivere al di fuori delle acque del mare, è come se noi uscissimo dall'atmosfera. Gesù dice che il problema che la stragrande maggioranza delle persone sono morte (spiritualmente), l'habitat della nostra anima è Gesù, il suo amore e la sua volontà e quindi gli esseri umani - nella stragrande maggioranza - vivono come pesci fuor d'acqua - la scena triste di un pesce che si dimena, boccheggia e poi dopo un pò muoiono. Molte persone sono spiritualmente boccheggianti perchè da soli si sono chiamati fuori e Gesù soffre.
"..Come esse escono da questo mare d'amore, d'un colpo trovano la morte ed il piccolo Bambinello Gesù piange, geme, prega, grida e sospira perché vuole che nessuno esca da queste sue fiamme divoratrici, perché non vuol vedere nessuno morire.." Luisa
Quanti fanno vita nel mare d'amore di Gesù?
"..nelle quali si vedevano scorrere tutte le anime divorate da queste fiamme, come i pesci scorrono nelle acque del mare e come le acque del mare formano la vita dei pesci, la guida, la difesa, il cibo, il letto, il palazzo di questi pesci, tanto che se escono dal mare possono dire: la nostra vita è finita perché siamo usciti dalla nostra eredità, dalla patria dataci dal nostro Creatore..." Luisa
Queste fiamme solo la Vita, tutti cerchiamo la Vita, vita è sinonimo di quella che noi chiamiamo felicità, che brutta vita si dice per indicare una vita brutta. E poi c'è la bella vita. I vari momenti in cui la persona gusta qualcosa di bello. Gesù è la Vita e dà la Vita. Io sono la Via, Verità, Vita.... Io (Gesù) sono venuto perchè abbiano la vita in abbondanza, la vita eterna - una cosa che è eterna è imperdibile non può finire nemmeno iniziare. Gesù parla al presente: dò loro la vita eterna, la vita eterna inizia qua e non ce la può togliere nessuno. Siamo in contesti anche in quest'anno (riferito al 2021) ci stanno delle disgrazie - disposizioni vessatorie nei confronti di non poche persone che causano dolori e sofferenze. E' possibile parlare di vita in questo contesto per certe persone che hanno fatto certe scelte? Sì, Gesù dà la vita. Noi viviamo dentro queste onde altissime di fiamme? Gesù dice nel Vangelo che noi non vogliamo andare da Lui per avere la Vita (san Giovanni).
La guida: molti cercano la guida spirituale, se una persona è capace di farla è la rappresentazione della Grande Guida, non è che in ogni istante ci dice cosa dobbiamo fare, ma se vogliamo abbiamo la guida perpetua di Dio. Chi ci guida nelle mille scelte e decisioni della giornata? E come facciamo che sia il Signore a guidarci? Se ci mettiamo dentro certi orizzonti possiamo sperare che sia Lui a guidarci.
Difesa: chi ci difende dai pericoli, dalle disgrazie, dai persecutori ecc...?
Il cibo: chi è che ci nutre? Chi ci dà da mangiare - noi sappiamo che ci sono stati dei santi che sono vissuti soltanto di Eucarestia? Sappiamo che (forse) san Damiano Piacentino, dove la Madonna stessa (uno è libero di crederci) dice che in un certo modo un'acino d'uva ti dà sostentamento per un giorno. Te lo sei dimenticato il Vangelo in cui Gesù di san Matteo 6 dove Gesù promette aiuto ed assistenza? San Francesco d'Assisi ha vissuto una povertà estrema e non voleva neanche toccare i soldi, ma non è mai morto di fame ed è arrivato a 46 anni.
Il letto: dove riposiamo? Ci sentiamo sempre agitati e da mille preoccupazioni..molti contattano il don perchè non dormono alla notte e questo letto cos'è? Sono espressioni poetiche che usa Gesù? O sono cose vere? Sarà verà che la dv si fa nostro letto? In cui possiamo riposare senza sentire il turbamento delle preoccupazione. I Figli di Dio dormono in braccio alla dv.
Il passeggio: quando ci vogliamo distendere un pò. Noi ci crediamo che la dv provvede anche al nostro divertimento - santi e leciti? Lui lo sa che ne abbiamo bisogno. Negli scritti c'è scritto che Dio gioca con noi. Dio non condanna il divertimento, in Paradiso sarà un divertimento dietro l'altro (leciti). C'è modo e modo di divertirsi. Ci crediamo che il Signore provvede pure a questo?
La patria delle creature: la percezione di stare a casa tua - al don è capitato di andare all'estero in missione, per come lo ha vissuto allora è stato un mezzo trauma, del trovarsi in un'ambiente estraneo. Orario diverso, stile di vita diverso, cucina diversa, ecc... il don ricorda ancora la sensazione quando ha visto le coste dell'Italia dall'aereo. Il don ha capito tramite quest'esperienza della bellezza della patria.
"..Ma se non piange il mare, piango io, dice Gesù, nel vedere che mentre il mio amore ha divorato tutte le creature, esse, ingrate, non vogliono far vita nel mio mare d'amore, ma strappandosi dalle mie fiamme, si esiliano dalla mia Patria e perdono il palazzo, la guida, la difesa, il cibo, il letto ed anche la vita. Come non devo piangere? Sono uscite e create da me e divorate dalle mie fiamme d'amore che ebbi nell'incarnarmi, per amore di tutte le creature..." Gesù
"..Come sento narrare i novi eccessi, il mare del mio amore si gonfia, bolle e, formando onde altissime, strepita tanto che vorrebbe assordare tutti, affinché null'altro possano sentire che i miei gemiti d'amore, le mie grida di dolore, i miei singhiozzi ripetuti che dicono: non mi fate più piangere, diamoci il bacio di pace, amiamoci e saremo tutti felici, il Creatore e la creatura." Gesù
Quasi tutti vanno a cercare la vita ma non la vanno a cercare laddove c'è. Non c'è stato il tempo di meditare gli altri spunti.
MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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