Pagine

venerdì 11 marzo 2022

Trame e insidie diaboliche: come difendersi?

Gesù spiega a Luisa che nell'Eden del Regno del Fiat al diavolo non sarà consentito mettere piede. Prima che questo accada, tuttavia, occorre imparare a difendersi. L'aiuto indispensabile che dobbiamo chiedere alla Regina del Fiat Supremo. Volume 23, 9 Febbraio 1928, Lunedì 2 Agosto 2021

9 Febbraio 1928 La Sovrana del Cielo, riflettore di Gesù. Gradimenti di Gesù nel chiedere il suo Fiat. Come Gesù raccolse tutti i beni e consumò tutti i mali, come accese il rogo dentro di sé.

Oggi - in cui viene tenuta la meditazione - il 2 agosto - la memoria della Indulgenza di Assisi che è legata alla Chiesa della Porziuncola.

"...nulla distrussi di ciò ch'era buono, anzi volli racchiudere tutto in me per dare vita Divina ed aggiungendo il bene che mancava e che io feci per completare tutti i beni della umane creature, sulle ali dei secoli mi portavo alle umane creature, per dare a ciascuna il mio operato completo, come pure raccolsi tutti i mali per consumarli ed a forza di dolori e pene che volli soffrire, accesi il rogo nella mia stessa Umanità, dove bruciare tutti i mali, volli sentire ciascuna pena per far rinascere tutti i beni opposti ai mali, per far rinascere a vita novella le umane generazioni. E come io per formare tutti i rimedi possibili ed immaginabili per tutti i redenti, per poi disporli a ricevere il gran bene della mia Volontà regnante in mezzo a loro, feci tutto, soffrii tutto e consumai tutto,.." Gesù

Senza la Redenzione non si potrebbe nemmeno parlare della dv, se Gesù non ci avesse redenti e non avesse fatto ciò che ha fatto non si potrebbe fare questa cosa.

Il don vorrebbe partire sullo scorcio finale di questo scritto:

"...Ed è tanto l'amore mio per Esso, che se permisi al nemico infernale che penetrasse nell'Eden, non permetterò che metta piede nell'Eden del regno del Fiat, perciò permisi che si avvicinasse a me nel deserto, per debilitarlo e mettergli la via perché non ardisse entrarvi. Non senti tu stessa come la tua presenza terrorizza il nemico e si mette in fuga per non vederti? È la forza della mia vittoria che lo precipita e, sentendosi confuso, fugge. Tutto è preparato, non resta altro che farlo conoscere." Gesù

Questa promessa dovrebbe essere il sogno di chi ha sperimentato nella sua vita la cattiveria satanica e la sua furbizia. E la sua diabolica e maledetta e terribile furbizia e scaltrezza nel fare la cosa più brutta contro di noi: le trappole, inganni e raggiri, l'arte satanica per antonomasia, cioè ingannarci. E quindi portarci a fare ciò che lui vuole senza che ce ne rendiamo conto. Nei casi in buona fede esclude in parte la responsabilità soggettiva della persona ma questo non cambia che si fanno un mare di guai. Già il Monfort che uno degli effetti della Consacrazione Totus Tuus - nel donarsi a Maria non solo come dono e come offerta ma anche per implorare il suo aiuto e protezione - perchè non possiamo essere lasciati soli a combattere contro nemici tanto grandi, furbi e forti che si insinuano dovunque anche dove non ci aspetteremmo. Già noi non vediamo le cose della fede, ci si arriva attraverso l'atto della fede che può essere alimentata dalla grazia - è un'albero vigoroso o rinsecchito? In ogni caso sappiamo bene che la Redenzione e le opere sante in essa non ci mettono riparo dal diavolo - nel Padre Nostro chiediamo di essere preservati dal maligno - il diavolo non ha smesso di farci la guerra. E' vero che noi siamo con Gesù ma se rimaniamo in qualche modo sguarniti non c'è nessuna possibilità di affrontare il maligno. Occorre la Madonna e se siamo caduti in qualche trappola - accade ai migliori - la Madonna non mancherà di farcene prendere coscienza e di farci uscire da essa.

Al nemico fu permesso di entrare nell'Eden e al diavolo è stato permesso di tentare e mettere alla prova sulla Chiesa e sul mondo per provocare una valanga di male in tutte le forme possibili. E' stata la Madonna a Medjugorje a dire che stiamo vivendo i tempi di Satana che termineranno chissà quando.

Oggi Gesù ci ha dato una bellissima notizia:

".....Ed è tanto l'amore mio per Esso, che se permisi al nemico infernale che penetrasse nell'Eden, non permetterò che metta piede nell'Eden del regno del Fiat,.." Gesù

Il Regno della dv rappresenta - tra le altre cose - la soluzione definitiva al problema diavolo. Il diavolo ci prende e ci circuisce e ci tende le trappole e cerca di farci cadere, senza che ce ne accorgiamo. Ma dentro nell'Eden del Fiat Dio non permetterà che ci metta piede. Adesso dobbiamo invocare San Michele Arcangelo e non pensare che oggi come oggi il diavolo non ci sia. E non solo non ci sarà...

"..Non senti tu stessa come la tua presenza terrorizza il nemico e si mette in fuga per non vederti?.." Gesù

A quanto è dato di capire (dice il don) non soltanto Dio non permetterà che il maligno entri nell'Eden del Regno ma non ce la farà a stargli vicino a queste persone, saranno come fumo negli occhi, prima di arrivare a questo ce ne vuole e Gesù spiega:

"..perciò permisi che si avvicinasse a me nel deserto, per debilitarlo e mettergli la via perché non ardisse entrarvi.." Gesù

Uno degli scopi era quello di impedire l'accesso del diavolo nel nuovo Eden. Oggi siamo noi che dobbiamo scacciarlo dal nostro cuore, tutti hanno paura delle possessioni diaboliche ma un peccato grave fa entrare il maligno nel mio cuore ed anima. Non bisogna mai dimenticare che o stiamo in Grazia di Dio o stiamo in amicizia del diavolo. Non c'è un terzo. Mentre sono tutti terrorizzati dalle forme straordinarie del maligno, quasi nessuno teme la cosa più grande - le cose più grandi sono quelle invisibili - noi fissiamo lo sguardo sulle realtà invisibili dice san Paolo - stare in stato di peccato mortale è cosa più grave e di cui bisognerebbe preoccuparsi. L'essere indemoniato può dipendere da cause indipendenti dalla volontà del malcapitato (un maleficio ricevuto per esempio). Ordinariamente perchè queste cose raggiungano il bersgalio occorre che la vittima non stia in grazia di Dio ma non manca qualche rarissimo caso in cui il Signore ha permesso che fosse colpito qualche Santo. Ciò di cui dobbiamo darci pensiero sono le nostre anime. E oggi riceviamo con gioia questa promessa: fuori il diavolo dai piedi. Se uno ci pensa bene, se il Regno della dv è come in Cielo così in Terra nessuno può pensare che il diavolo possa entrare in Paradiso. Se il diavolo non entra in Paradiso non potrà entrare nell'Eden e qua è sempre chiamata in causa la nostra fede e nostra risposta. Siamo liberi di non crederci o di crederci. Non essendo compromessa la Rivelazione pubblica non c'è nessun'obbligo ma c'è differenza se ci si crede o no.

Non sottovalutiamo le trappole sataniche, meditamo sull'idea della trappola: è un disegno occulto che non si vede e che nessuno sa e che si può sgamare - capirla - con estrema difficoltà. Perchè il demonio ordisce i suoi disegni di nascosto e in maniera intelligentissima e li fa apparire (non li fa solo con i singoli ma anche a livelli più alti - Ecclesiale, nazionale ecc...) che sono percepite come buone, alcune sue losche trame - se non ci mette le mani la Madonna - non si sventano. E' difficile. I sapienti spesso e volentieri cadono nelle sue trame e trappole. Coloro che desiderano santificarsi anche loro, certamente e questi sono i tempi di trappole siamo circondati. E' difficile muoversi in questo ambiente ma questi sono i tempi che ci è toccato vivere ed ecco perchè a Fatima la Madonna ha chiesto la Consacrazione al suo Cuore Immacolato perchè senza il suo aiuto non ce la possiamo fare. Le persone pensano di essere il Padre Eterno in terra, continua a cercare di fare da solo, rincorrendo i suoi miti credendo di risolvere tutti quanti i problemi ma vediamo bene come tutto ciò è vero e non può essere smenitito. Lo strapotere di satana è enorme e anzichè chiedere aiuto alla Madonna e a Gesù e in attesa che arrivi questo tempo ---la trappola di satana è tesa per farci del male, - ho agito in buona fede (esempio stupido) se una persona vuole avvelenare un'altra, prende un bicchiere d'acqua, gli mette di nascosto il veleno e quello beve e muore. Non ha fatto il peccato di suicidio perchè non sapeva che c'era dentro il veleno e quindi quello è un'omicidio che materialmente potrebbe apparire come un suicidio - quella persona avrebbe potuto salvarsi se qualcuno lo avesse messo in guardia...cerchiamo di essere intelligenti. Ci siamo fidati di un consiglio sbagliato e di queste cose ce ne sono un sacco in giro. Paura no ma timore sì. Spaventarsi no ma essere prudienti sì. Chiedere aiuto al Signore perchè non si esce da queste cose senza aiuti divini che ci faccia conoscere le trame ed agire di conseguenza. Meditiamo queste cose in attesa che questo santo regno venga.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Nessun commento:

Posta un commento