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sabato 6 novembre 2021

Il gran bene che porta la Divina Volontà

Gesù ricorda l'importanza di cercare la sua Volontà nelle cose create, che ne portano l'eco e ricorda il gran bene che porta all'anima: la fuga di tutti i mali, la conversione delle passioni in virtù, una costante e ininterrotta allegria, la fine di ogni paura di soffrire. Meditazione su Libro di cielo volume 21, 22 Marzo 1927, 4 Marzo 2021

22 Marzo 1927 Chi vive nel Voler Divino vive nell’eco della voce di Gesù. Effetti di quando sorge il Sole della Divina Volontà nell’anima

Brano ad iperbole che inizia in sordina e raggiunge il top nella parte conclusiva. Di nuovo ricorre questa nenia che Luisa continua a cercare Gesù (tanto che anche lei lo riconosce che è così) e Gesù le ricorda una cosa molto bella: la dv è l'eco della mia voce. Se qualcuno non avesse la voce non potremmo intendere il pensiero del prossimo che è formulato nella parola, io sto dicendo quello che penso perchè lo voglio dire. Il don sta facendo la meditazione quotidiana come atto di libera scelta. Se tu trovi la dv trovi un'eco della voce di Gesù; perchè tutto quello che noi vediamo è un'opera della dv. Dove c'è l'eco c'è anche la voce e dove c'è la voce c'è la persona. La vita nella dv cresce - a quanto sembra al don - per contatto, quanto più stai a contatto più vieni trasformato in essa, ma si facciamo attenzione è tipico della vita umana: le persone simili vanno con quelle che gli assomigliano, si influenzano e diventano più simili l'uno con l'altro. Quando si ama realmente una persona e ci sta insieme, si intende ad emulare modi di esprimersi ed abitudini dell'altro, è la logica dell'amore. Perchè fondersi nella dv? Quello che la dv fa che gradualmente diventa una sola cosa con la nostra vita spirituale o personale e quindi Gesù esorta Luisa a non preoccuparsi.

"... se tu stai in Essa e giri per tutte le opere del mio Fiat, già stai nell’eco della mia voce e stando in Essa ti sto vicino, oppure sto dentro di te e col mio fiato ti faccio girare fin dove giunge la mia voce e fin dove il mio Fiat si stende.” Gesù

Gesù lo rivolge anche a noi, rinnoviamo questa presa di coscienza e questo suo esercizio attivo nel ricevere gli atti della dv nelle creatur e ricambiarli.

E poi di nuovo Gesù spiega il bene che ci porta la dv con delle similitudini (sole, rugiade mattutine, ecc..)

Figlia mia, il sole quando sorge fuga le tenebre e fa sorgere la luce, cambia l’umido della notte di cui le piante sono state investite e per cui giacciono oppresse, intorpidite e malinconiche.........Prima che sorga il Sole del mio Volere avviene come quando la rugiada notturna opprime le piante e non dà loro nessuna tinta di bellezza, invece col sorgere del sole quella rugiada forma il più bell’ornamento a tutte le piante, dà a ciascuna la sua tinta di bellezza e fa risaltare la diversità e vivacità dei colori...." Gesù

Domanda del don: la bellezza data dalla dv è solo vista dal Signore? Una spia di questo - per chi ci crede (con la dovuta prudenza fino a prova contraria) - è illuminante una risposta che la Madonna avrebbe usato a Medjugorje (perchè è così bella?) Ella disse sono bella perchè amo, amate e diventerete come me. La Dv è amore. La dv è la quintessenza dell'amore quindi l'amore rende belli tutto ciò che è toccato dall'amore non può non diventare bello. Ecco perchè Gesù dice che se arriva la dv l'anima è trasfigurata. Perchè la Chiesa colloca la Trasfigurazione nella quaresima? Perchè se farai bene il cammino quaresimale, tu ti trasfigurerai e diventari una persona bella e se ti lasci scivolare addosso questo tempo apparentemente duro ed ascetico rimarrai ciò che eri (brutto).

Opressione, intorpidimento e malinconia...i discorsi che fa sempre Gesù sono sempre discorsi mai moralistici, nel senso tu devi smettere di essere malinconico ecc.. inventati qualcosa perchè devi farla finità perchè dai una contro testimonianza. Chi è malinconico...ci provi con le sue forze ad uscire da queste dinamiche. L'esperienza comune ci dice che non ci riusciamo a scacciarle via. La via della dv per questo Luisa dice:

Dopo di ciò stavo pensando al gran bene che ci porta la Divina Volontà e mentre stavo tutta immersa in Essa,... Luisa

Queste cose andranno via da sole quando sarai ben fuso con la dv, prima no. Quando il don vede che combina qualche guaio, in questa cosa la dv non è entrata, non ci siamo ancora. Non facciamoci altra depressione, camminiamo avanti, cerchiamo di limitare le uscite senza fretta, senza farsi prendere dallo sconforto sapendo che qua i processi sono graduali e probabilmente lunghi e non possiamo mai perfettamente limitare dove finisce il nostro poco impegno e la nostra scarsa attenzione e dove non è ancora ora. La dv ci sta facendo fare un cammino e vuole che si percorra questo cammino, non si dà subito e tutta e quindi per quanto io ce la metta tutta non ce la faremo. Chi è che può stabilire da cosa dipende? Nessuno. Le indicazioni dei Santi - fai come se dipendesse tutto da te poi sapendo che nulla dipende da te. Chiedi perdono per le tue mancanze, perchè ti sei impegnato poco...se ci umiliamo e diciamo che colpa nostra (in senso buono non in senso depressivo ...) e questo ci fa bene.

"...Come sorge il Sole del mio Volere mette in fuga tutti i mali dell’anima, toglie il torpore che hanno prodotto le passioni, anzi innanzi alla luce del Fiat Divino le stesse passioni lambiscono quella luce ed ambiscono di convertirsi in virtù per fare omaggio al mio eterno Volere..." Gesù

Mi ritrovo con ancora alcuni mal d'anima tipo l'oppressione, malinconia, la tristezza, l'agitazione, la dissipazione e tante altre cose? Ancora non ci siamo. Non ci facciamo prendere dallo sconforto, nè dal panico, nè dal pensiero che non ce la faremo mai...sono pensieri che non vengono da Dio. Tutte le meditazioni servono a sollecitare la nostra anima, a rientrare in sè, ad esaminarsi, per farsi i propositi di migliormento ecc... e poi la parte conclusiva:

"...Come Esso sorge tutto è allegria..." (sorge il sole del dv) Gesù , la Santità consiste nello stare allegri, rallegratevi nel Signore dice san Paolo, mi è venuto il coronavirus...si può essere allegri anche con il coronavirus, il don è convinto che un figlio della dv mantiene l'allegria anche in quel frangente.

"...e le stesse pene che, come mari di notte fanno paura alle povere creature, se sorge il mio Volere e mette in fuga la notte dell’umana volontà, togliendo ogni paura, forma il suo fondo d’oro in quelle pene e con la sua luce investe le acque amare delle pene e le cristallizza in mare di dolcezza, in modo da formare un orizzonte incantevole ed ammirabile..." Gesù

La paura viene spazzata via dalla dv, fonda il fondo d'oro nelle pene, nell'imminanza delle sofferenze e in quelle sofferenze - è umano avere delle reazioni: tipo morirò? Un figlio della dv ha le stesse reazioni? No, perchè se Gesù dice che le paure vengono tolte.... capiamo che la vita nella dv non è un farsi forza d'animo da soli, è poco che pochi (tra l'altro) riescono a combinare, ma qua stiamo in un'altra dimensione. Qua la paura finisce. Tanta paura? Poca divina in noi. Poca allegria? Poca vita divina in noi. E' chiaro che non ci si può accostare alle parole di Gesù con orizzonti umani, sono cose divine, poter conservare l'allegria nel cuore sempre e mettere fuga i mali tutti non è opera umana. Ecco perchè la seconda parte l'egida della frase di Luisa:

"..Dopo di ciò stavo pensando al gran bene che ci porta la Divina Volontà...." Luisa

Non è l'essere un pò più combattivo contro le passioni, ecc... questo lo realizziamo con vita ordinaria nella grazia e con un percorso ascetico. Qua si tratta di fare tante piazze pulite. E da soli non ce la faremo mai, non è un'opera alla nostra portata, ma la vita della dv in noi è la partecipazione piena della dv sapienza in noi in questo mondo non quando è in crescendo o costruzione. Ecco il gran bene che ci porta la dv.

Niente ci allontana di più da Dio dei pensieri negativi ed aiutaci a stare lontani (il don lo ha chiesto alla Madonna) e di questo il don ne è convinto.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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