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sabato 10 luglio 2021

Giri di riparazione, di amore, di adorazione, di dolore e di perdono

Luisa spiega come avvengono e in cosa consistono le sue fusioni nella Divina Volontà e quali particolari giri compie quando è fusa in essa. Per entrare in questa scienza divina, occorre disporvisi camminando risolutamente nella santità, mettendo a frutto i tesori di grazia ricevuti dall'Altissimo (Riferimenti: Libro di cielo, Volume 17 10 Maggio 1925). Ciclo di catechesi "Girare nella Divina Volontà", decima puntata, Mercoledì 18 Novembre 2020

Ci sono state delle catechesi tematiche fatte dal don : il dono della Divina Volontà, Adamo e la vita nella Divina Volontà che ha cercato di approfondire com'era la vita di Adamo prima di uscire dalla dv, poi c'è stato il ciclo di catechesi nel Fondersi nella Divina Volontà e poi adesso c'è il ciclo di Catechesi Girare nella Dv e c'è anche il Ciclo della Madonna nel Regno della Divina Volontà.

10 Maggio 1925 Diversi modi di fondersi nel Divin Volere. Nella Divina Volontà c’è il vuoto degli atti umani che si devono fare in Essa

Il don vorrebbe suggerire una cosa: ci sono alcune dinamiche o processi del modo di pregare nella dv che non si capiscono subito bene, il segreto è leggere, rileggere, rileggere, ascoltare una bella catechesi, e un'altra e un'altra ecc... Gesù dice:

"..ed ecco la causa per cui prima ti disponemmo con una lunga catena di grazie e poi ti domandammo se volevi far vita nella nostra Volontà.."

Cioè Luisa non ha avuto queste cose dall'oggi al domani, nel 1925 siamo all'incirca a metà dell'opera. Nel lungo ciclo di meditazione sui brani nella dv - i primi 10 volumi sono stati chiamati dal don: come ci si prepara a vivere nel Fiat Supremo (c'è un podcast che li raccoglie tutti) e poi dall'unidicesimo in poi sono come si vive nella dv. Nei primi 10 volumi c'è qualche cenno ma sono fondamentalmente dedicati a fare nella dv. E' diverso il fare la dv o il viverla, la prima prepara la seconda. Se ancora una persona ha difficoltà ad entrare nella seconda, pazienza, continui ad esercitarsi nella prima, a cercare la volontà di Dio in qualsiasi condizione che tanto questa condizione resterà. Qui stiamo nella seconda, queste operazioni (il gesto del fondersi e girare) sono operazioni spirituali, non sono fantasie o chimere ma sono cose assolutamente produttive di effetti impressionanti in chi li fa, in Dio stesso e nel mondo intero. Stiamo vivendo un momento storico molto particolare e travagliato (economico, sociale, ecclesiale, politico, ecc...) duro, pesante e travagliato. Qual'è la cosa più grande che si può fare per contribuire ad una soluzione in bene a tali problemi? Se uno segue le indicazioni che arrivano da questi scritti, non sta a braccia conserte - per i problemi politici occorrono i politici, il don che è un parroco non può stare tutto il giorno a fare i giri e a trascurare i propri doveri, la predicazione, la visita alle famiglie, le benedizioni, ecc.... però quello che si fa proprio è che la cosa principale non è la nostra. Noi dobbiamo fare in modo che sia la Divina Volontà ad intervenire, ad operare e a trasformare dal di dentro tutto e tutti perchè la causa unica di tutti i mali sono le volontà umane e non cambiano se io le prendo per il collo e le sbatacchio a destra e sinistra. Come si compie questa riconciliazione? Non solo chiedendo a Dio che venga il Suo Regno...

Cosa sta facendo qua Luisa? Abbiamo visto quattro cose nel brano: 1) Luisa descrive una cosa peculiare sua

"...Mentre mi fondo, innanzi alla mia mente si fa presente un vuoto immenso, tutto di luce, che non si trova né dove giunge l’altezza né dove arriva la profondità, né i confini di destra né di sinistra, né quello d’avanti né quello di dietro. In mezzo a questa immensità, ad un punto altissimo mi sembra di vedere la Divinità, oppure le tre Divine Persone che mi aspettano, ma questo sempre mentalmente ed io, noto che non so come, una piccola bambina esce da me, ma sono io stessa, forse è la piccola anima mia, ma è commovente vedere questa piccola bambina mettersi in via in questo vuoto immenso, tutta sola, cammina timida in punta di piedi, con gli occhi sempre rivolti dove scorge le Tre Divine Persone, perché teme che se abbassa lo sguardo in quel vuoto immenso, non sa a qual punto deve andare a finire..." Luisa

Perchè se io parlo di me (dice il don ma io sottoscrivo) quando mi fondo non vedo nessun vuoto, nessun bambino, nessuna Santissima Trinità. Gesù fa vivere in maniera tangibile ciò che normalmente accade, se io mi fondo con la dv (dice il don) posso anche non vederlo quel vuoto, ma sempre in quel vuoto entro. E' come un miracolo eucaristico che non fa altro che mostrare cosa accade in ogni Messa. Noi non vediamo che l'ostia diventa carne viva, non lo vediamo ma accade sempre. Non è che siccome che io non lo vedo io posso dubitare. Ogni tanto Nostro Signore vuole che - attraverso un'evento soprannaturale - tutti potessero vedere cosa normalmente accade. Qual'è la forza di un cristiano? Perchè un cristiano non trema se crolla la terra? Perchè siamo incoscienti, folli? No, abbiamo lo sguardo fisso verso la Santissima Trinità. Nella Santissima Trinità la pandemia prima che arrivasse era già incominciata ed è già finita. C'è questa dimensione. E' chiaro che questo segna il discriminante tra chi ha la fede o no, perchè chi ce l'ha campa meglio. Un credente o non credente vivono le stesse cose, solo che il credente la vive da credente e il non credente la vive da non credente.

In questa prima operazione, cosa fa Luisa?

Vengo ad adorarvi, a benedirvi, a ringraziarvi per tutti, vengo a legare al vostro trono tutte le volontà umane di tutte le generazioni, dal primo all’ultimo uomo, affinché tutti riconoscano la vostra Volontà Suprema, l’adorino, l’amino e le diano vita nelle anime loro..." Luisa

Siamo nel 1925, otto anni prima l'Angelo del portogallo aveva detto ai pastorelli di Fatima una preghiera che diceva:"..Dio mio, io credo, adoro, spero e Vi amo. Io Vi domando perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano, non Vi amano..." preghiera di riparazione. Il vuoto sono tutti gli atti di obbedienza alla Volontà di Dio, di adorazione ecc... che tutte le persone che avrebbero dovuto farla. Il vivere e il fare la dv sarebbe dovuto essere ciò che tutti avrebbero dovuto fare. Luisa quindi va dentro e - attraverso la dv con cui è fusa - se tu ti unisci alla dv, tutte le volontà, tutti gli atti di tutte le persone di tutti i tempi, tu li cogli, li prendi perchè la dv è un'Atto solo e dentro di sè contiene tutto.

"...Maestà Suprema, in questo vuoto immenso ci sono tutte le creature ed io voglio prenderle tutte per metterle nel vostro Santo Volere, affinché tutte ritornino al principio da dove sono uscite, cioè dalla vostra Volontà, perciò sono venuta nelle vostre braccia paterne, per portarvi tutti i vostri figli e miei fratelli e legarli tutti con la vostra Volontà ed io a nome di tutti e per tutti, voglio ripararti e darti l’omaggio, la gloria, come se tutti avessero fatto la vostra Santissima Volontà..." Luisa

Ecco qua un giro. Vuol dire che io ho viaggiato (nella dv) ad una velocità più veloce della luce, sono entrato nelle teste e nelle menti di ogni membro della razza umana e ho fatto miei i loro atti e ho steso la mia adorazione nelle menti e nella volontò di tutti. Non confondiamo lo spirituale con l'etereo o il vago ed indeterminato. San Paolo dice che ci sono differenti modalità di parlare: parlare in maniera adatta a persone pregne di mentalità umana e non ci capiscono nulla dei discorsi spirituali. Sono follia per loro perchè non riescono ad elevarsi, queste cose (discorsi spirituali, la dv ecc... ndr) sono frutto di un cammino. Se io non ho mai sentito parlare del discorso della riparazione.. Gesù lo ha spiegato con il Sacro Cuore e se tu hai letto e studiato i messaggi e capito quel concetto puoi fare una riparazione con una volontà umana (tipo fai un digiuno e lo offri al Signore in riparazione dei peccati delle persone). E' un'azione mia personale che il Signore la gradisce se la faccio per amore suo. Ma il valore del digiuno ha un valore limitato ma se io mi fondo con la dv e prendo la forza della dv e metto l'intenzione di raggiungere tutte le persone che hanno offeso il Signore ecco che posso fare qualcosa di grosso. Ma se io non ho chiaro il concetto della riparazione io non capirò cos'è un giro.

Quindi non si arriva a questa santità delle santità (la vita nella dv) se io non sto già facendo un cammino di santificazione, è come se uno volesse andare all'Università senza passare per le scuole medie e superiori.

2) Il giro del Ti Amo

"..Altre volte, poi, mentre mi fondo nel Divin Volere e quel vuoto immenso si fa davanti alla mia mente, giro per tutte le cose create e vi imprimo un “Ti amo” per quella Maestà Suprema, come se io volessi empire tutta l’atmosfera di tanti “Ti amo” per ricambiare l’Amore Supremo di tanto amore verso le creature, anzi giro per ogni pensiero di creatura e v’imprimo il mio “Ti amo”, per ogni sguardo e vi lascio il mio “Ti amo”, per ogni bocca e ad ogni parola vi suggello il mio “Ti amo”, giro per ogni palpito, opera e passo e li copro col mio “Ti amo” al mio Dio, scendo fin laggiù, nel mare, nel fondo dell’oceano e in ogni guizzo di pesce, in ogni goccia d’acqua, metto il mio “Ti amo”..." Luisa

Prima parte con gli esseri umani, cosa possibile se io sto fuso con la dv, senza la fusione non è possibile raggiungere tutti quanti. Ogni pensiero di creatura, il don ha quasi 50, quanti pensieri avrà fatto da quando ha iniziato a pensare in maniera cosciente? Quanti di trilioni di pensieri avrà avuto il don? Moltiplicamo i suoi pensieri con tutti gli esseri umani passati, presenti e futuri. Eppure con la dv io metto un Ti Amo in ogni pensiero di creatura. A pregarla questa cosa ci si mette poco, ma quanti Ti Amo diciamo a Dio con questo sistema? Se dici Gesù ti Amo (suor Consolata Betrone) Gesù è contento ma così quanti Ti Amo arriveranno a Gesù? E poi Luisa con gli animali:

".. al mio Dio, scendo fin laggiù, nel mare, nel fondo dell’oceano e in ogni guizzo di pesce, in ogni goccia d’acqua, metto il mio “Ti amo”..." Luisa

Luisa vuole che tutte le cose uscite dalla dv siamo pieni di Ti Amo Gesù, facendo questo io sto invitando la dv a scendere in mezzo alle creature.

Vogliamo metterci a calcolare quante goccie d'acqua ci sono state e ci saranno?

2)Dolore e perdono: quanti peccati vengono fatti dal mattino alla sera? Vengono commessi più peccati o ci sono più goccie d'acqua?

"..Altre volte, poi, mentre mi fondo nel Divin Volere, voglio dolermi di tutte le offese fatte al mio Dio e riprendo il mio giro in quel vuoto immenso per trovare tutto il dolore che il mio Gesù ebbe per tutti i peccati, lo faccio mio e giro ovunque, nei luoghi più reconditi e segreti, nei luoghi pubblici, su tutti gli atti umani cattivi per dolermi per tutte le offese e per ciascun peccato, sento che vorrei gridare ad ogni moto della creatura: dolore, perdono. E per fare che tutti lo possano sentire lo imprimo nel rumoreggiare del tuono, affinché tuoni in tutti i cuori: dolore di aver offeso il mio Dio; perdono nello scoppio della folgore; dolore nel sibilo del vento; dolore, perdono, nel tintinnio delle campane; dolore e perdono, insomma in tutto..." Luisa

Beati coloro che piangono i propri peccati, sono lacrime sante e ci sono anche le lacrime da versare sui peccati degli altri? Chi si duole per i dolori che Gesù e la Madonna provano? Nella dv la fantasia si libera e Dio vuole che la nostra fantasia si esprima. Ogni volta che sentiamo tuonare il cuore e nello scoppio della folgore, voglio che quel fulmine porti nel cuore la luce che faccia dire: perdono. Nel sibilo del vento mettere la parola perdono.

"Gran Dio, fa’ scendere la Tua Volontà sulla terra, affinché il peccato non abbia più luogo. E’ la sola volontà umana che produce tante offese che pare che allaghi la terra di peccati; la Tua Volontà sarà la distruggitrice di tutti i mali. Perciò Ti prego, contenta la piccola figlia della Tua Volontà, che non vuole altro che la Tua Volontà sia conosciuta ed amata e regni in tutti i cuori.” Luisa

La Fabbrica del male è il peccato, tutti i mali che vediamo , tutti nessuno escluso, sono figli della volontà umana specie dai peccati.

3) La pioggia. Chi di noi quando guarda la pioggia vede un'atto nella dv? La pioggia è un'atto di dv.

Ricordo che un giorno stavo fondendomi nel Santo Voler Divino ed io guardavo il cielo mentre pioveva a dirotto e sentivo un piacere nel vedere scendere l’acqua sulla terra; ed il mio dolce Gesù, muovendosi nel mio interno, con amore e tenerezza indicibile mi diceva: “Figlia mia, in quelle gocce d’acqua che vedi scendere dal cielo c’è la mia Volontà, Essa corre rapidamente insieme con l’acqua, si parte per dissetare le creature, per scendere nelle viscere umane, nelle loro vene, per rinfrescarle e costituirsi vita delle creature e portar loro il mio bacio, il mio amore; parte per innaffiare la terra, per fecondarla e prepararle il cibo; parte per tanti altri bisogni delle creature. La mia Volontà vuole aver vita in tutte le cose create per dar vita celeste e naturale a tutte le creature. Ma Essa, mentre va come in festa, piena d’amore verso tutti, non riceve l’adeguato ricambio e resta come digiuna da parte delle creature. Figlia mia, la tua volontà fusa nella mia, corre pure in quell’acqua che piove dal cielo, corre insieme dovunque Essa vada, non la lasciare sola e dalle il ricambio del tuo amore e per tutti.” Gesù

Quando uno vive nella dv e anche se non sta in Chiesa, tutto quello che fa viene trasfigurato...ci si lava, veste ecc.. nella dv e diventa piano piano un fluire continuo ed ecco come si arriva a stare connessi h24 alla rete. E poi Gesù conclude spiegando l'esperienza straordinaria che neanche Luisa ci capiva qualcosa:

4) Più lo fai (giri) meglio è e si affretta il regno della dv e

".. Onde, la noncuranza della tua volontà ed il solo Volere nostro che vive in te, ci mette in festa;.." Gesù , quando noi avremo smesso di curarci della nostra volontà saremo le persone più felici di questo mondo e Dio sarà felice di vederci felici.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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