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mercoledì 12 maggio 2021

Una battaglia sanguinosa

Gesù racconta alcuni commoventi particolari dell'Ecce Homo. La Divina Volontà ha dovuto affrontare una battaglia sanguinosa con la volontà umana per riuscire a regnare su di essa, battaglia che è tuttora in altro fin quando lo scopo della Creazione non sarà finalmente raggiunto. Libro di cielo volume 19, 20 Giugno 1926 (prima parte), 11 Settembre 2020

20 Giugno 1926 “Ecce Homo.” Gesù sentì tante morte per quanti gridarono “crocifiggilo”. Chi vive della Divina Volontà prende il frutto delle pene di Gesù. L’ideale di Gesù nella Creazione era il Regno della sua Volontà nell’anima

"..Perciò sii attenta e fa’ che la vittoria del tuo Gesù sia in te permanente.” La prima parte si conclude qua (la seconda parte è già stata meditata ma questa parte non era stata messa perchè c'era stato un problema tecnico ora risolto).

Gesù ha sofferto per noi, è stato flagellato, è stato coronato di spine ecc...ed è morto per la nostra Redenzione. Gesù inizia a farci vedere un dettaglio sulla sua Passione:

Figlia mia, come Pilato disse “Ecce Homo”, tutti gridarono: “Crocifiggilo, crocifiggilo, lo vogliamo morto.” Anche il mio stesso Padre Celeste e la mia inseparabile e trafitta Mamma e non solo quelli ch’erano presenti, ma tutti gli assenti e tutte le generazioni passate e future; e se qualcuno non lo disse con la parola, lo disse coi fatti, perché non ci fu uno solo che disse che mi voleva vivo ed il tacere è conferma di ciò che vogliono gli altri. Questo grido di morte di tutti fu per Me dolorosissimo, Io sentivo tante morti per quante persone gridarono “crocifiggilo”, mi sentii come affogato di pene e di morte, molto più ché vedevo che ciascuna mia morte non portava a ciascuno la vita e quelli che ricevevano la vita per causa della morte mia non ricevevano tutto il frutto completo della mia Passione e morte....." Gesù

Scena da contemplare e pregare, per quanto è possibile facciamo possibile le risonanze di Dio Padre e la Madonna, l'amore con cui Dio ama il Verbo non è comprensibile ma biosgnava che Gesù morisse per la nostra salvezza - i grandi arcani di Dio. Tutti abbiamo detto a Gesù ti voglio morto e crocifisso e anche Luisa (nelle ore della Passione) lo deve dire anche lei.

Gesù è coronato di spine. Gesù è presentato come Ecce Homo. Gesù è condannato a morte.DICIASSETTESIMA ORA

Figlia mia, stringiti al mio cuore, e prendi parte alle mie pene ed alle mie riparazioni. Il momento è solenne: si deve decidere o la mia morte o la morte di tutte le creature. In questo momento due correnti si riversano nel mio cuore. In una vi sono le anime che, se mi vogliono morto, è perché vogliono trovare in me la vita; e così coll’accettare Io per loro la morte, vengono sciolte dalla condanna eterna, e le porte del cielo si schiudono per riceverle. Nell’altra corrente vi sono quelle che mi vogliono morto per odio e per conferma della loro condanna, ed il mio cuore è lacerato, e sente la morte di ciascuna e le stesse pene dell’inferno! Ah!, il mio cuore non regge a questi dolori acerbi; sento la morte ad ogni palpito, ad ogni respiro, e vò ripetendo: Perché tanto sangue sarà sparso invano? Perché le mie pene saranno inutili per tanti?..." Gesù nelle ore della Passione (17° ora)

Del resto, nonostante che certamente che i buoni imploravano per la loro salvezza. Se fossimo circondati che ci facessero sentire che ci vogliono morti e come si starà nel cuore pensando una cosa del genere? Quando uno ci insulta pesantemente come ci si sta? Quando c'è gente che ci vuole vederci soffrire? Gesù è felice di essere compatito e chiediamo a Gesù la grazia di versare fiumi di lacrime su questi dolori e anche Padre Pio piangeva durante la Messa dicendo che ci sarebbero voluti fiumi di lacrime e durante la Messa è questo ciò che si celebra anche se in modo incruento.

"..ma mentre morivo, la mia Volontà Suprema con la sua onniveggenza fece presenti alla mia Umanità morente tutti quelli che avrebbero fatto regnare in loro, con dominio assoluto, l’Eterno Volere, i quali avrebbero preso il frutto completo della Passione e morte mia, tra i quali stava a capo la mia cara Madre,..." Gesù

Questo pensiero confortò Gesù e gli diede forza di continuare la Passione, non soltanto vedere molte anime salvate dal suo Sacrificio ma vedere che il Regno della dv sarebbe sorto. Gesù non vuole vedere una vita salvata ma con tante miserie e debolezze, ecc... e quando si vive nella Redenzione (già gran cosa ma non sotto il dominio assoluto della dv) succede che se c'è qualche virtù ma sono incomplete, imperfette, hanno qualche frutto ma non tantissimi.

"..Dove Essa regna (la dv ndr), le opere nostre sono tutte piene di vita, nessuna cosa è a metà o incompleta, invece dove Essa non regna, ancorché ci fosse qualche virtù, tutto è miseria, tutto incompleto e se producono qualche frutto, è acerbo e senza maturazione e se prendono i frutti della mia Redenzione, li prendono con misura e senza abbondanza e perciò crescono deboli, malati e febbricitanti e perciò, se fanno qualche poco di bene, lo fanno stentato e si sentono schiacciare sotto il peso di quel poco di bene che fanno;..." Gesù

Basta guardarsi intorno e forse anche dentro noi stessi. Il poco di bene lo si fa stentato, come scaricare un camion. Magari dò poco in elemosina e magari con poca cortesia. Per giungere ai grandi atti di eroismo, fino a quando non si entra nella dv, pure quel poco di bene che facciamo è un bene stentato. Magari lo facciamo per dovere e non hanno quell'aspetto bello di farli con gioia ed amore. Tante relazioni tra marito e moglie. Magari uno al coniuge non fa mancare nulla - oggettivamente è vero - camice stirate, pranzi cucinati, lavoro, ecc.. sarebbe diverso se una moglie facesse le cose con amore senza rinfacciargliele (e viceversa). Non ci vuole la scienza infusa. E' chiaro che io dò un'aiuto. E questo vale anche per i migliori. Gesù volendoti portare verso il top e l'eccellenza, ti vede mostrare una cosa buona (volesse il Signore che tutti la facessero) però in modo imperfetto e di questo noi ce ne rendiamo conto quando qualcuno ci fa del bene in questo modo. Non ci dà quella sensazione di farci sentire completamente amati.

Il frutto completo della Redenzione

"..ma mentre morivo, la mia Volontà Suprema con la sua onniveggenza fece presenti alla mia Umanità morente tutti quelli che avrebbero fatto regnare in loro, con dominio assoluto, l’Eterno Volere, i quali avrebbero preso il frutto completo della Passione e morte mia, tra i quali stava a capo la mia cara Madre, Essa prese tutto il deposito di tutti i miei beni e dei frutti che ci sono nella mia Vita, Passione e Morte, neppure un mio respiro fece andare sperduto e ne custodì il prezioso frutto che da Lei doveva essere trasmesso alla piccola neonata della mia Volontà e a tutti quelli in cui il Supremo Volere avrebbe avuto la sua Vita ed il suo Regno..." Gesù

Non ciò che si prende di solito con i Sacramenti che però ci mantiene infermi, ma prendere tutti i frutti ci renderebbe atleti in grado di compiere qualsiasi disciplina sportiva.

".. invece la mia Volontà svuota la volontà umana e mette in quel vuoto la forza divina e la vita del bene e perciò chi la fa regnare in essa fa il bene senza stento e la vita che contiene la porta ad operare il bene con una forza irresistibile;.." Gesù

Senza sforzi, senza sentirsi di spostare una piramide egizia per il poco bene che hai fatto. Non ti pesa e non lo fai pesare al prossimo, noi facciamo pesare le cose che facciamo al prossimo perchè ci pesano e perchè il prossimo se ne renda conto che ci pesano.

Nella seconda parte Gesù affronta il Suo Ideale

"..Tale sono Io, il mio ideale nella Creazione era il Regno della mia Volontà nell’anima della creatura; il mio primo scopo era di fare dell’uomo altrettante immagini della Trinità Divina in virtù del compimento della mia Volontà su di lui,.." Gesù

Avremmo dovuto vivere una vita meravigliosa. La libertà umana che è reale ha mandato in fumo (in parte) il progetto di Dio sulla Creazione, noi non avremmo dovuto campare così.

".. ma l’uomo si sottrasse ad Essa, Io perdetti il mio Regno in lui e per ben seimila anni ho dovuto sostenere una lunga battaglia, ma per quanto lunga, non ho smesso il mio ideale né il mio primo scopo, né lo smetterò e se venni nella Redenzione, venni per realizzare il mio ideale ed il mio primo scopo, cioè il Regno della mia Volontà nelle anime,.." Gesù

Gesù è Dio, avrebbe potuto volerlo in un secondo ma ci sono due cose che Dio non farà mai: Dio non darà a nessun alcuna licenza o permesso di fare anche il più minimo peccato. Dio non farà mai nessuna forma di violenza sulla creatura. Gesù sta combattendo una lunga battaglia, perchè non può imporci il regno della sua Volontà quindi deve allettare la creatura, ci deve sedurre, conquistare ecc... l'uomo deve vivere questa vita in modo libera. E' tutto un processo che dev'essere maturato. Questa è l'opera delle opere.

"..tanto è vero, che per venire formai il mio primo Regno del Voler Supremo nel cuore della mia Immacolata Mamma, fuori del mio Regno mai sarei venuto sulla terra; onde soffrii stenti e pene, restai ferito ed infine ucciso, ma il Regno della mia Volontà non fu realizzato, gettai le fondamenta, vi feci dei preparativi, ma la battaglia sanguinosa tra la volontà umana e la Divina ha continuato ancora..." Gesù

Noi stiamo cercando di entrare nel regno della dv quando la maggioranza dei nostri fratelli e sorelle stanno precipitando di più nel male. Ogni giorno c'è un'elenco delle brutte notizie e della fuga in massa da Dio. Mentre noi lo stiamo scacciando o stiamo apostatando (anche tra ahimè i battezzati), dentro questo marasma, è aperta la possibilità a qualche piccola persona che crede a queste cose di volarci sopra grazie alla Volontà Divina e di quietargli il pianto.

"..anche il piccolo bambino ha il suo ideale di attaccarsi al petto della mamma e mentre piange e singhiozza, appena la mamma gli apre il seno, il bambino cessa di piangere, si atteggia a sorriso e slanciandosi si attacca al petto della mamma e vittorioso succhia, succhia fino a saziarsi e mentre succhia, trionfante prende il suo dolce sonno; tale sono Io, dopo lungo pianto, quando vedo il seno dell’anima che mi apre le porte per dar luogo al Regno della Volontà Suprema, le mie lacrime si arrestano e slanciandomi al suo seno mi attacco a lei e succhiando il suo amore ed i frutti del Regno del mio Volere,.." Gesù

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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