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domenica 2 maggio 2021

Giochi divini

Gesù abbracciando e cullando Luisa le infonde la sua volontà e il suo amore. E le mostra Lui stesso come girare nelle opere della sua Volontà per trovarne gli atti e fare il pieno di amore. Esempi di giri divini fatti da Gesù e nostri possibili divini giochi di amore con Lui. Libro di cielo volume 19, 29 Giugno 1926, 16 Settembre 2020

29 Giugno 1926 Ciascuna cosa creata contiene un’immagine delle qualità Divine e la Divina Volontà glorifica queste qualità in ciascuna cosa creata

In questo brano Gesù fa scuola della sua volontà divina dopo averci mostrato alcuni piccoli segreti del suo rapporto d'amore tra Lui e Luisa

Figlia mia, lo so, lo so che tu non puoi stare senza me, perché Io sono per te più che la tua stessa vita,..." Gesù a Luisa

Se noi avessimo queste disposizioni nel cuore (il don pensa) cioè non poter vivere senza Gesù, chissà che forse qualche visitina non venisse in mente a Gesù di farla anche a noi. Ciò che attrae Gesù e ciò che lo muove a farci fare qualche piccola esperienza di Paradiso anticipato è il non saper stare senza di Lui. Magari qualcuno a parole lo dice, ma è una cosa grossa. Ringraziamo il Signore di avere almeno il desiderio di non stare senza Gesù. Però sull'amore a Gesù non possiamo lesinare nè possiamo pensare che ci sia un limite possibile, anche la vita nella dv è una - se si passa questo termine (dice il don) - è una specie di allettamento ed adescamento a Gesù. A Gesù piace vedere le cose del suo Regno, se fossimo bravi a fare questo santo gioco con cui potremmo cimentarci nei nostri giri (Gesù ha fatto qualche esempio nel brano). Però un gioco divertente e gradito al Signore, ma bisogna vedere se siamo capaci di farlo. E' dare libero sfogo alla nostra creatività: guardati in giro, in un cane la volontà di Dio si trova? Quale proprietà divina si trova in un gatto? In una tigre? In un animale domestico? In un pesciolino che sguazza nel mare, in una rondine che vola, in una rosa ecc... Se lo facessimo non riusciremmo a finirlo. Per giocare bene a questo gioco non conta (ad avviso del don) l'intelligenza ma l'amore che rende affine nella sensibilità. Se facciamo difficoltà a giocare a questo dobbiamo immergerci di più nel divin volere perchè noi siamo circondati.

"..E mentre diceva ciò mi ha preso nelle sue braccia, mi ha stretta forte al suo petto e, cullandomi, mi ha detto: “Dormi, dormi sul mio petto, mia piccola neonata della mia Volontà.” Io nelle braccia di Gesù ero piccina piccina e sentivo che non avevo voglia di dormire, volevo godermi Gesù, volevo dirgli tante cose ora che avevo il bene che si tratteneva a lungo con me, ma Gesù continuava a cullarmi ed io, senza volerlo, ho preso un sonno dolce dolce, ma nel sonno ho sentito il palpito del cuore di Gesù che parlava e diceva: “Volontà mia” e l’altro palpito come se rispondesse: “Amore voglio infondere nella piccola figlia del mio Volere.” Nel palpito “Volontà mia” si formava un cerchio di luce più grande e nel palpito “amore” un altro cerchio più piccolo, in modo che il grande rinchiudeva il piccolo e Gesù, mentre io dormivo prendeva quei cerchi che formava il suo palpito e li suggellava in tutta la mia persona, io mi sentivo tutta rafforzare e raffermare nelle braccia di Gesù; come mi sentivo felice! ...! Gesù

Durante questa ninna nanna di Gesù, Gesù compie due operazioni in Luisa attraverso il palpito del suo cuore : infondere la dv e il suo amore nel cuore di Luisa. Si badi come dv e amore vanno sempre a braccetto perchè sono in corrispondenza biunivoca; l'amore vive in Dio attraverso la dv ecco perchè quest'operazione tipica di questo mondo (cercare il ti amo di Dio) siccome in ogni creatura c'è un'atto della dv; dobbiamo sempre pensare che c'è tutto questo la creazione stessa è stata vulnerata dal nostro peccato (Dio non ha creato i Leoni per sbranarci es...) purtroppo dentro questa perfezione è stata violata dal peccato dell'uomo che non ha riverberi nefasti non solo su di sè ma anche sulla Creazione. Quando vediamo qualcosa che non quadra in questo mondo, non dobbiamo su questo preoccuparci (perchè quadrerà nell'altro mondo) però à a prescindere dalla paura e dalla ripugnanza di certi esseri - nell'attuale economia terrena - però anche in quegli esseri si deve cogliere un'atto della dv, dove c'è la vita - anche in senso ampio dove c'è l'essere - anche in un'atomo di pietra - c'è sempre una manifestazione della dv. Immaginiamo cosa sarà quando la dv sarà conosciuta come diventerà più bella anche la scienza, è diverso accostarsi al dna come fenomeno fisico e chimico o come capolavoro dell'Altissimo. Guardare oltre con l'occhio freddo dello scienzato con l'occhio dell'innamorato. Molte cose non cambiano dal punto di vista sostanziale ma da come vengono vissute. La Dv non è una trasformazione della realtà, la realtà è già la dv ma è come la viviamo. Che un'essere umano non sappia o non ci pensi che nel dna ci sia un ti amo di Dio, anche se non lo sa lo può studiare però cambia la qualità con cui la realtà viene vissuta.

".. Se guardi il cielo, il tuo occhio non sa scorgere i confini, dovunque guarda è cielo, né sai dire dove finisce né dove incomincia; immagine del nostro Essere che non ha principio né fine e la nostra Volontà loda, glorifica nel cielo azzurro il nostro Essere Eterno che non ha principio né fine;.." Gesù

Il Cielo non è una costruzione tinta d'azzurro ma è una interazione ottica della luce del sole con l'aria. Gli scienziati si industriano per capire sempre di più e sondare il cosmo ma non riusciranno a vedere la fine dell'Universo. Ogni tanto ci fa bene metterci di fronte a Dio come Dio, non viviamole con paura (ci vuole bene) ma il senso della sua grandezza sì e quella sicurezza che ci viene dall'essere abbandonati alle sue mani. L'azzurro è uno dei colori della Madonna assieme al bianco.

"..questo cielo è tempestato di stelle, immagine del nostro Essere, che mentre il cielo è uno, come la Divinità è un atto solo, ma nella molteplicità delle stelle le nostre opere ad extra, che scendono da quest’atto solo e gli effetti e le opere di quest’atto solo sono innumerevoli e la nostra Volontà nelle stelle magnifica e glorifica gli effetti e la molteplicità delle opere nostre, nelle quali racchiude gli angeli, l’uomo e tutte le cose create..." Gesù

La Dv è un'atto solo ma i suoi effetti sono innumerevoli. Nessuna opera di Dio si ripete. Lo vediamo anche nelle cose create, anche tra gli animali della stessa razza, ogni cane (per esempio) ha un proprio carattere, ognuno ha le sue sfumature e tutti gatti miagolano ma il miagolio dell'esemplare X del gatto è il suo. Se tanti gatti miagolassero uno lo riconoscebbe. Dio non si ripete fin nei minimi particolari. Una mano, tutti abbiamo la mano, abbiamo mai visto una mano identica all'altra? Con la stessa consistenza, con la stessa ramificazione delle vene, con le stesse righe che stanno sul palmo della mano, con le stesse caratteristiche delle falangi, le impronte digitali nostre non sono uguali alle altre. Dio non produce le cose in serie come noi. Anche una pietra, non ce ne stanno due identiche. L'importanza di questi voli celesti è fondamentale, oltre alla grande gioia e serenità che produce e anche senso di benessere, tutto ciò è stato fatto per noi. Quando qualcuno ci ama, ce lo fa capire...è il regalo uno dei segni distintivi.

Il regalo è più bello farlo che riceverlo.

"..La nostra Volontà mormora nel mare e nell’immensità delle acque che nascondono innumerevoli pesci di ogni specie e colore, glorifica la nostra immensità che tutto involge e ha come in pugno tutte le cose..." Gesù

Nel mare ci sono miliardi di esseri viventi (pesci, alghe, forme di vita varie ecc...) eppure non si vede niente.

".. l’immagine della nostra giustizia nel rumoreggiare del tuono e nello scoppio della folgore;.." Gesù

"..l’immagine della nostra gioia nell’uccellino che canta, che trilla e gorgheggia; l’immagine del nostro amore gemente nella tortora che geme; l’immagine del continuo richiamo che facciamo all’uomo, nell’agnello che bela dicendo in ogni belato: “Me, Me, vieni a Me, vieni a Me”; e la nostra Volontà ci glorifica nel continuo richiamo che facciamo alla creatura..." Gesù

Queste non sono cose da nulla, fare da questo gioco (fare i giri) è un gioco sommamente santificante e sommamemmente immettente (ci immette nella dv e fa radicare in noi questo mondo e ci mette in contatto con gli effetti benefici) e mette in fuga tristezza, ansia e depressione.

"..Ora, il nostro Voler Supremo vuol dare, questo impegno, come eredità a chi deve vivere nell’unità della sua luce, perché non sarebbe conveniente vivere nella sua luce e non immedesimarsi negli atti del Fiat Supremo, perciò mia piccola figlia, tutte le cose create e la mia Volontà, ti aspettano in ciascuna cosa a ripetere i suoi stessi atti, per glorificare e magnificare con la stessa Volontà Divina il tuo Creatore.” Gesù

Gesù vuole vedere come e quanto riusciamo a giocare (e che cosa ci inventiamo) a questo gioco, cioè di riconoscere tutti i regali che Lui ha disseminato nella nostra esistenza.

MEDITAZIONE DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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