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mercoledì 15 maggio 2019

Prova "ti amo ancora"

Gesù spiega a Luisa come sia sempre presente nell'anima che lo ama, anche quando non se ne avverte la presenza sensibile. Le parla dell'importanza del fondersi nella Divina Volontà. Le rivela come "ti amo" è la parola più bella che Lui possa dire ad un'anima e le parla degli straordinari effetti che il suo "ti amo" produce nell'anime. Libro di cielo, Volume 12, 16-28 Marzo 1917, 11 Aprile 2019

16 Marzo 1917 La stretta unione tra l’anima e Dio non viene mai spezzata

18 Marzo 1917 Effetti del fondersi in Gesù -- per approfondire (sull'Atto di Preventivo,Fusione ed attuali cliccate qua)

Luisa comincia a lamentarsi un pò di qualche ora di lontananza di Gesù e fa un pensiero santo

(Luisa scrive)"Vita mia, non me l’aspettavo da Te, Tu che pareva che né potevi né sapevi stare senza di me ed ora pare che vuoi far passare ore ed ore e, qualche volta, anche il giorno..."

Luisa ha avuto la percezione che Gesù non sapesse stare senza di lei e fa comprendere quanto Gesù ami le anime e quanto sia unito alle anime; la Chiesa è il corpo di Cristo, Lui è il capo e noi siamo le membra.

"..Ora tutto ciò che feci in terra lo continuo nel Cielo e come le creature pensano, i loro pensieri si riversano nella mia mente; come guardano, sento i loro sguardi nei miei, sicché passa tra loro e Me, come elettricità continua, come le membra sono in continua comunicazione col capo.." Gesù nel terzo capitolo (28 marzo 1917).

La Chiesa è Corpo di Cristo. Quindi questo non deve stupirci più di tanto; quando parliamo di Chiesa noi generalmente riferimento alla struttura gerarchica tipo Vaticano, i membri del clero in realtà una piccola parte del popolo di Cristo. Le cose fondamentali che Gesù dice a Luisa sono di non pensare che quando la presenza sensibile di Gesù cessa questo non vuol dire che Lui non Ci sia, la cosa importante non è la manifestazione straordinaria di Gesù ma la vita di fusione con la Divina Volontà, fare atti specie atti di fusione. Recita Atto Preventivo appena svegliati per portare tutti gli atti nella giornata nella DV e poi Atto di Fusione (specie anche dopo la Comunione); se si è fedeli a questo impegno quotidiano; anche se non stiamo sempre purtroppo attenti a portare tutto nel DV possiamo sperare che Gesù pensi al resto.

".E Gesù: “Figlia mia, ciò che l’anima non può fare sempre coi suoi atti immediati in Me, può supplire con l’attitudine della sua buona volontà ed Io la gradirò tanto, che mi farò vigile sentinella di ogni pensiero, di ogni parola, di ogni palpito, ecc. e li metterò in corteggio dentro e fuori di Me, guardandoli con tale amore, come frutto del buon volere della creatura.."

Più atti attuali si fanno meglio è (Vieni DV nel bere, Vieni Dv nel..), più giri si fanno meglio è; non dobbiamo accontentarci del minimo. Per male che vada ci deve essere sempre un minimo sindacale, più si amplia meglio è; ci dev'essere una base che non si tocca come una vita di santità.

"..L’anima col fondersi in Me, ripete ciò che feci e continuo a fare, ma qual sarà il contento di queste anime che hanno fatto la loro vita in Me, con l’abbracciare insieme con Me tutte le creature, tutte le riparazioni, quando saranno con Me in Cielo? Continueranno la loro vita in Me e, come le creature penseranno o mi offenderanno coi pensieri, si ripercuoteranno nella loro mente e continueranno le riparazioni che fecero in terra; saranno insieme con Me innanzi al trono divino, le sentinelle d’onore e, come le creature mi offenderanno in terra, loro faranno gli atti opposti in Cielo; vigileranno il mio trono, avranno il posto d’onore; saranno quelle che più mi comprenderanno, le più gloriose, la loro gloria sarà tutta fusa nella mia e la mia nella loro. Sicché la tua vita sia tutta fusa nella mia, non fare atto che tu non lo faccia passare in Me ed ogniqualvolta che tu ti fonderai in Me, Io riverserò in te nuova grazia e nuova luce e mi farò vigile sentinella del tuo cuore, per tenere lontana da te qualunque ombra di peccato, ti custodirò come la mia stessa Umanità, comanderò agli angeli che ti facciano corona, affinché resti difesa di tutto e da tutti.” Gesù

Le anime del Paradiso si chiamano Comprensori perchè sono quelli che comprendono meglio la Divina Essenza, queste anime saranno andate parecchio in alto.

28 Marzo 1917 Il “ti amo” di Gesù. L’atto immediato con Lui

La prima parola detta da Adamo detta a Dio è stato il "Ti Amo", la prima parola della razza umana è stato un Ti Amo a Dio. Quel Ti Amo detto dall'uomo è stata una risposta al Ti Amo di Dio

(Gesù) E Lui: “Parola più bella di un “ti amo” non potrei dirti e questo mio “ti amo” riempie Cielo e terra, circola nei santi che ricevono nuova gloria; scende nei cuori dei viatori e, chi riceve grazia di conversione e chi di santificazione; penetra in Purgatorio e, come benefica rugiada, piove sulle anime che ne sentono refrigerio; gli stessi elementi si sentono investire di nuova vita nel fecondare, nel crescere, sicché tutti avvertono il “ti amo” del tuo Gesù. E sai quando l’anima si attira un mio “ti amo”? Quando, fondendosi in Me, prende l’attitudine divina e, sperdendosi in Me, fa tutto ciò che faccio Io.

La vita di Fusione nel DV è una relazione di profondo amore che si alimenta, si dilata e si distende e comprendiamo come questa vita non ha altri orizzonti in cui rapportarsi che quello dell'amore. Non ci sono altri orizzonti. E noi dobbiamo verificarlo perchè dentro l'amore percepito di Gesù accadono tre cose: ricambio di amore, tutto quello che facciamo è un'interrotto canto d'amore per Gesù che si riverbera anche su noi stessi; quando Gesù dice Ti Amo dice Ti Amo te; da Gesù si impara anche il sano amore di noi stessi che si tramuta in atti / dentro questo orizzonte di non accettazioni di noi stessi, marasmi ecc... tutto questo sparisce nel fuoco d'amore tra Gesù e l'anima. Le forme malate che abbiamo di noi stessi non possono stare in questa vita. Fino ad oggi le cose hanno camminato in una certa direzione ma da oggi le cose cambiano. L'amore a Gesù ci provoca anche un'amore verso anche il prossimo che alcune volte possono essere battezzati sofferenti, a noi dovrebbe importarci se nostro fratello sta male. I modi umani (quelli che prevodono di vedere i difetti, ecc... non esistono) non esistono più.Avere un'occhio d'amore per i nostri fratelli più lontani e vicini. Fare le cose con Gesù vuol dire fare le cose con gli stessi sentimenti di Gesù, è una vita divina.

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