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giovedì 4 aprile 2019

La Divina Volontà è sole e l'amore fuoco

Gesù spiega a Luisa come chi non fa la Divina Volontà sia, di fatto, un ladro continuo dei doni dell'Altissimo. Le spiega che la sua volontà è sole e l'amore fuoco: senso di queste simbologie. Infine le parla della Divina Volontà come una sorta di santo "oppio" dell'anima: spiegazione di questa splendida immagine. Libro di cielo, Volume 11, capitoli 43-44, 5-19 Febbraio 1913, 28 Febbraio 2019

5 Febbraio 1913 Chi non fa la Volontà di Dio ruba tutto a Dio

Figlia mia, chi non fa la mia Volontà non ha ragione di vivere sulla terra, la vita si rende senza scopo,..osì l’anima che non fa la mia Volontà sta in continua attitudine di derubarmi, e converte i furti che mi fa in veleno.... invece, chi non fa la mia Volontà non ha alcun diritto e quindi mi sento continuamente derubato. Sicché chi non fa la mia Volontà si deve tenere come straniero nocivo e fraudolento e quindi è necessario incatenarlo e gettarlo nelle carceri più profonde.” Gesù

Detto senza mezzi termini, chi non FA (qui non parla di chi VIVE) la Volontà di Dio, il fare la Divina Volontà --- tutto ciò che in questo mondo l'uomo usa e vive, è tutto di nostro Signore, la stessa anima, corpo, movimenti ecc... sono tutte cose possibili per la Divina Volontà che ci mantiene nell'essere. Tutte queste cose sono ininterrotti e perpetui regali che il Signore ci fa e come lo ringraziamo? Vivere in stato di amicizia con il Signore, altrimenti una persona da un punto di vista oggettivo (magari uno non se ne rende conto) questo discorso è incontrovertibile. Noi dovremmo imparare a metterci nei panni degli altri (come nel Vangelo Gesù diceva), proviamoci a mettere nei panni di Nostro Signore: come reagiresti tu se una persona vivesse alle tue spalle e non ti considerasse e magari ti insultasse? Gesù sta facendo un discorso teorico perchè tu stai di fronte ad un mostro di ingratitudine, la gratitudine è parte della virtù della giustizia e tu devi ricambiare il beneficio che hai ricevuto. Fa parte della vita nella DV, se io bevo un bicchiere d'acqua, metto un TI AMO nell'acqua che prendo, nel calore che mi riscalda, ecc... questa è una realtà oggettiva.

Il primato della DV sullo stesso Amore. LA DV ha una stabilità strutturale, è luce, è sole mentre il fuoco simbolegga l'Amore e il fuoco ha continuamente bisogno di legna per alimentarsi e se la legna manca il fuoco si smorza. Quindi è necessario che la DV stia in noi perchè così in noi si formino i piccoli soli (gli atti fatti nella DV...vieni DV nel mio...), quindi la presenza di Dio nell'anima è un Sole e quindi questa deve essere curata perchè ogni azione che farai in questo modo sarà un piccolo sole ad immagine del sole divino che è Gesù / mentre le manifestazioni dell'Amore devono trovare anche la regola. Nella DV ha uno spazio vivo e attivo dell'amore sano purchè siano regolate dalla DV quindi un'amore, operativo, ardente, efficace ed universale. L'amore è in sè stesso e buono ma sottomesso alla DV senza fiatare. Se Gesù non andava da Luisa era perchè voleva regolarlo e tutto deve regolato.

19 Febbraio 1913 La Volontà di Dio è oppio che addormenta l’umano nell’anima

Cosa succede? nella DV si riposa, si sperimenta un mondo divino. Ti arriva un dispiacere (quanto hanno sofferto Gesù e la Madonna), il Monfort dice che la Madonna addolcisce le croci di chi si è fuso con Lei ( #TotusTuus), quel dispiacere è un'atto permesso dalla Dv per il tuo bene o uno stato di pene interne, tutto diventa più leggero. Se una persona sa che Gesù vuole che io prenda quella mortificazione allora accolgo il dispiacere bene.

". Tale è la mia Volontà, è oppio dell’anima che addormenta l’intelligenza, l’amor proprio, la propria stima, tutto ciò che è umano e non fa penetrare fino in fondo un dispiacere, la calunnia, la sofferenza, uno stato di pene interne dell’anima, perché l’oppio della mia Volontà la tiene come addormentata, ma con ciò si trova gli stessi effetti, gli stessi meriti, anzi, oh! quanto li supera, come se avesse sentito ben bene quella sofferenza.C’è però questa differenza: l’oppio del corpo si compra e non si può usare spesso, tutti i giorni e se si volesse abusare, la persona resterebbe istupidita, specie se è di costituzione debole; invece Io do gratis l’oppio della mia Volontà che si può prendere tutti i momenti e quanto più spesso la creatura lo prende, tanta più luce di ragione acquista e se è debole acquista la fortezza divina.”

Ciò che spaventerebbe qualunque anima, ad un'anima fusa con la Madonna non spaventerebbe e si sa che questo non è farina del nostro sacco, quanto più atti si moltiplicano nella DV tanto più l'oppio divino si moltiplica e quindi le nostre reazioni diventano sempre più divine. Avere gratis quando vogliamo quest'oppio che ci aiuta a soffrire di meno i problemi della vita e con molti più meriti è cosa che ne vale la pena.

LINK ALLA CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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